La manutenzione per la sicurezza sul lavoro e sicurezza nella manutenzione
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La manutenzione per la sicurezza sul lavoro e la sicurezza nella manutenzione
INAIL, Giugno 2019
L’incremento dei rischi dovuti alla manutenzione ha come conseguenza la necessità di ponderare con attenzione tale attività durante la valutazione dei rischi.
Problemi specifici si pongono laddove le operazioni di manutenzione sono esternalizzate con affidamento in appalto. In tal caso si aggiungono i rischi da interferenza dovuti alla compresenza di lavoratori di più imprese. Il lavoro manutentivo sottopone i lavoratori che lo fanno a rischi superiori a quelli cui sono sottoposti gli altri. La pubblicazione è utile per i lavoratori della manutenzione nonché per i loro datori di lavoro e committenti.
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1. Effetti della manutenzione sulla salute e sicurezza sul lavoro
1.1. Introduzione
1.2. Pericoli a cui sono esposti i lavoratori operanti nella manutenzione
1.3. Infortuni e malattie professionali tra i lavoratori
1.4. I problemi di una manutenzione carente o scarsa
1.5. Progettare la manutenzione, eseguirla e verificarla
2. Soluzioni per una manutenzione sicura
2.1. Introduzione
2.2. Pericoli che si incontrano durante l’attività manutentiva
2.3. Incidenti
2.4. Rischi specifici associati alle attività di manutenzione
2.5. Lezioni apprese dalle buone pratiche
2.6. Fattori di successo per la prevenzione dei rischi nei lavori di manutenzione
2.7. Ridurre i rischi: alcune raccomandazioni pratiche
3. La manutenzione nel d.lgs. 81/2008
3.1. Introduzione
3.2. Manutenzione dei luoghi di lavoro
4. La manutenzione delle attrezzature di lavoro
4.1. Introduzione
4.2. Commento sugli articoli del d.lgs. 81/2008 relativi alle attrezzature
4.3. Informazione, formazione e addestramento
4.4. Le verifiche delle attrezzature di lavoro dell’Allegato VII, d.lgs. 81/2008
4.5. Obblighi dei lavoratori
5. La manutenzione dei dispositivi di protezione individuale
5.1. Introduzione
5.2. Definizione
5.3. Obbligo di uso dei DPI
5.4. Requisiti di sicurezza dei DPI e marcatura CE
5.6. Contenuti delle istruzioni e informazioni del fabbricante
5.7. Scelta dei DPI
5.8. La manutenzione dei DPI
6. La manutenzione degli impianti
6.1. Introduzione
6.2. Parametri da valutare ai fini della manutenzione
6.3. Manutenzione ordinaria e straordinaria
6.4. Manutenzione dell’impianto e manutenzione dei componenti
7. Aspetti legislativi e normativi riguardanti la manutenzione
e le verifiche degli impianti elettrici
7.1. La protezione dai rischi di natura elettrica nei luoghi di lavoro
7.2. Scopo di manutenzione, verifiche, misure e prove
7.3. Tipi di verifica
7.4. Il d.p.r. 462/01
7.5. Le verifiche periodiche degli impianti di messa a terra e di protezione dalle scariche atmosferiche
7.6. Le verifiche degli impianti elettrici nei luoghi di lavoro con pericolo di esplosione
7.7. Le verifiche straordinarie degli impianti
7.8. Controlli ai sensi dell’art. 86 del d.lgs. 81/2008
7.9. Chi può effettuare i controlli?
7.10. Cosa si intende per lavori elettrici e chi può eseguirli?
7.10.1 I lavori sotto tensione in bassa tensione
7.10.2 I lavori sotto tensione in media e alta tensione
7.10.3 I lavori in vicinanza di parti attive
7.11. Considerazioni sulle verifiche nel contesto dei lavori sugli impianti elettrici
7.12. Considerazioni su misure, prove e ricerca di guasti
7.13. Considerazioni sulla sicurezza delle attività di manutenzione (CEI 11-27, punti 7.1, 7.2, 7.5 e 7.6)
7.14. Predisposizione di procedure operative
8. Cenni di affidabilità
8.1. Definizione di affidabilità di un componente o sistema
8.2. Classificazione dei guasti
8.3. Richiami quantitativi relativi alla definizione di affidabilità
8.4. L’andamento temporale del tasso di guasto
8.5. Il Tempo Medio tra due Guasti
8.6. Tecniche per la valutazione dell’affidabilità
8.7. Affidabilità logistica
8.8. Disponibilità di un sistema
9. Politiche di pianificazione della manutenzione
9.1. Introduzione
9.2. La manutenzione orientata all’affidabilità
9.3. Suggerimenti utili
10. Metodi analitici di pianificazione della manutenzione
10.1. Introduzione
10.2. Utilità della manutenzione
10.3. Basi di dati e manutenzione
10.4. Modelli del ciclo di vita di un dispositivo riparabile
10.5. Analisi del modello 2
11. La tecnologia RFId al servizio della manutenzione
11.1. Introduzione
11.2. Uso come chiave di sicurezza
11.3. Uso come interblocco
11.4. Uso per l’accesso ad aree protette
11.5. Uso come inventario di sicurezza
11.6. Uso come ausilio in tempo reale per la manutenzione
11.7. Uso come soluzione impiantistica
11.8. Necessità della conoscenza degli RFId per i manutentori
12. L’esternalizzazione del servizio di manutenzione
12.1. La qualificazione di appaltatori e fornitori. Aspetti legislativi e normativi
12.1.1. Il sistema di gestione integrata
12.1.2. La responsabilità d’impresa. Il d.lgs. 231/2001
12.1.3. La qualificazione nella legislazione vigente
12.2. La selezione e la gestione di appaltatori e fornitori
12.3. La valutazione e il controllo di appaltatori e fornitori. Sistema di Vendor Rating
12.4. La sicurezza sul lavoro nei contratti d’appalto, d’opera e di somministrazione. Rischi da interferenza
12.5. Sintesi della gestione degli appaltatori
13. Riferimenti
13.1. Legislazione
13.2. Norme tecniche
13.3. Guide
13.4. Bibliografia
Fonte: INAIL
Collegati:
Livello di manutenzione: UNI EN 13306:2018
Manutenzione terminologia | UNI EN 13306:2018
D.Lgs. 231/2001 Responsabilità amministrativa enti | Consolidato 2018