Slide background




Sicurezza come fattore competitivo: il caso dei porti italiani

ID 24166 | | Visite: 204 | Documenti Sicurezza EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/24166

Sicurezza come fattore competitivo   il caso dei porti italiani   CNI 2025

Sicurezza come fattore competitivo: il caso dei porti italiani / CNI Giugno 2025

ID 24166 | 25.06.2025 / In allegato

In leggera flessione negli ultimi anni il numero di incidenti sul lavoro nei porti italiani, ma restano ancora molte aree critiche, in particolare quella della movimentazione di merci. Occorre continuare ad investire in aggiornamento continuo dei lavoratori, nella progettazione di opere portuali che contemplino nuove misure di sicurezza per i lavoratori e in studi che permettano di conoscere meglio le dinamiche degli incidenti al fine di individuare più efficaci misure di prevenzione. 

Il settore dei trasporti e della gestione e movimentazione delle merci si caratterizza ancora oggi come uno dei comparti produttivi a più elevato rischio di incidenti sul lavoro, sebbene negli ultimi anni siano stati compiuti notevoli progressi in termini di prevenzione e di contrasto a situazioni di pericolo; prova ne è la flessione dell’8% dei casi denunciati tra il 2019 ed il 2023 secondo i dati messi a disposizione dall’Inail, a fronte di una flessione del 7% a livello nazionale

Considerando i soli incidenti riconosciuti dall’Inail accaduti sul luogo di lavoro (escludendo quindi quelli in itinere dovuti allo spostamento casa-lavoro) risulta che tra il 2019 ed il 2023:

- quelli che hanno coinvolto lavoratori che operano nei servizi a supporto dei trasporti in ambito portuale (es: gestione di eventuali impianti, operazioni legate alla gestione di navi e banchine ed altri servizi) sono passati da 275 a 242, con una flessione del 12%: i casi mortali sono stati nel periodo considerato pari a 7;

- quelli legati a lavoratori che operano nella movimentazione merci sono passati da 524 a 435, con una flessione del 16,9%. I casi di incidenti mortali sono stati complessivamente nel periodo pari a 6.
...

Nei casi di studio condotti dall’Inail in ambito marittimo portuale i casi di incidenti più frequenti riguardano:

- il ribaltamento o l’investimento (28,9% dei casi analizzati),
- la caduta dall’alto o in profondità del lavoratore (25,3%),
- la caduta dall’alto di oggetti pesanti (16,9%) e
- la proiezione di solidi (10,8%).
...

Incidenti riconosciuti dall INAIL sul lavoro  al netto degli incidenti in itinere 2019 2023

Incidenti riconosciuti dall'INAIL sul luogo di lavoro (al netto degli incidenti in itinere 2019-2023) 

Le voci della banca dati Inail “Incidenti nelle attività dei servizi connessi al trasporto marittimo e per vie d’acqua” e “Incidenti nel comparto della Movimentazione merci relativo ai trasporti marittimi e fluvialisono considerati come proxy dell’incidentalità accadute in aree portuali.
Fonte; elaborazione Centro Studi CNI su dati Inail
...

Incidenti sul luogo di lavoro riconosciuti dall’inail per i lavoratori che operano nell’ambito “servizi connessi ai trasporti” e “servizi di movimentazione merci”

Incidenti sul luogo di lavoro riconosciuti inail per i lavoratori che operano nell ambito  servizi connessi ai trasporti  e  servizi di movimentazione merci

Luoghi accadimento di eventi infortunistici in ambito marittimo portuale

Luoghi di accadimento di eventi infortunistici in ambito marittimo-portuale
...

Norma di riferimento sicurezza nei porti

Decreto Legislativo 27 luglio 1999, n. 272 Adeguamento della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori nell'espletamento di operazioni e servizi portuoli, nonchè di operazioni di manutenzione, riparazione e trasformazione delle navi in ambito portuale, a norma della legge 31 dicembre 1998, n. 485. (GU n.185 del 09.08.1999 - S.O. n. 151)

Regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, relativo al miglioramento della sicurezza delle navi e degli impianti portuali. (GU L 129 del 29.4.2004)

Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 203 Attuazione della direttiva 2005/65/CE relativa al miglioramento della sicurezza nei porti. (GU n.261 del 09.11.2007 - S.O. n. 228)

CNI 2025

Collegati

Tags: Sicurezza lavoro Rischi specifici Abbonati Sicurezza

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Giu 25, 2025 76

Decreto ministeriale n. 87 del 23 giugno 2025

Decreto ministeriale n. 87 del 23 giugno 2025 ID 24165 | 25.06.2025 Decreto ministeriale n. 87 del 23 giugno 2025Commissione consultiva permanente per la sicurezza sul lavoro, di cui all'articolo 6, Decreto legislativo 9 aprile 2008, 81 - Sostituzione del rappresentante effettivo dell'Associazione… Leggi tutto
Ondate di calore   Attivo il numero di pubblica utilit  1500
Giu 23, 2025 193

Ondate di calore - Attivo il numero di pubblica utilità 1500

Ondate di calore - Attivo il numero di pubblica utilità 1500 ID 24154 | 23.06.2025 Il servizio telefonico gratuito messo a disposizione dal Ministero della Salute in sinergia con l’Inail fornisce ai cittadini informazioni su come affrontare il caldo e sui comportamenti corretti da adottare nei… Leggi tutto
Proposta restrizione sostanze contenenti cromo VI
Giu 19, 2025 386

ECHA - Proposta restrizione sulle sostanze contenenti Cromo (VI)

ECHA - Proposta restrizione sulle sostanze contenenti Cromo (VI) ID 24142 | 19.06.2025 / In allegato Le sostanze a base di Cromo (VI) sono tra i più potenti cancerogeni sul luogo di lavoro e rappresentano un grave rischio per la salute dei lavoratori. Anche le persone che vivono in prossimità di… Leggi tutto
Giu 16, 2025 532

Decreto ministeriale 28 maggio 2025 n. 75

Decreto ministeriale 28 maggio 2025 n. 75 ID 24115 | 16.06.2025 Le risorse del Fondo di sostegno alle famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro per l’esercizio finanziario 2025 superano i 12 milioni di euro. Con il Decreto ministeriale 28 maggio 2025, n. 75, registrato dalla Corte dei… Leggi tutto

Più letti Sicurezza