Slide background

Nanotecnologia sicura negli ambienti di lavoro

ID 3208 | | Visite: 4726 | Guide Sicurezza lavoro INAILPermalink: https://www.certifico.com/id/3208

Nanotecnologia sicura negli ambienti di lavoro

Una introduzione per Datori di Lavoro, Direttori, Lavoratori e Professionisti della Salute e Sicurezza

La nanotecnologia consiste nella progettazione e manipolazione di materiali a livello molecolare. Questa nuova tecnologia crea materiali con dimensioni variabili da 1 a 100 nanometri (1 nanometro è 1 miliardesimo di metro). Le particelle create in scala nanometrica presentano proprietà chimiche e fisiche differenti da quelle particelle più grandi dello stesso materiale. Queste nanoparticelle costruite sono conosciute come nanoparticelle ingegnerizzate*.

Scienziati e produttori possono utilizzare le nanoparticelle per creare nuovi prodotti, impossibili da realizzare con quelle più grandi. Questo opuscolo affronta le seguenti questioni:

1. Sono pericolose le nanoparticelle per i lavoratori?
2. Come possono essere esposti i lavoratori?
3. Può essere misurata l’esposizione a nanoparticelle?
4. Può essere controllata l’esposizione dei lavoratori?

1. Sono pericolose le nanoparticelle per i lavoratori ?

Ancora poco è conosciuto su quali possono essere i rischi immediati o come gestirli. L’Istituto Nazionale per la Salute e Sicurezza Occupazionale (NIOSHUSA) e l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (INAIL), stanno conducendo ricerche per determinare se tali nanoparticelle presentano dei rischi per la salute dei lavoratori esposti. Sono diversi i tipi di nanoparticelle usate nei vari processi industriali. Per determinare se queste nanoparticelle sono pericolose per i lavoratori, gli scienziati devono verificare:

• I tipi e le concentrazioni delle nanoparticelle nel luogo di lavoro
• Le proprietà delle nanoparticelle che possono avere effetti negativi sul corpo
• Le concentrazioni delle nanoparticelle che possono produrre effetti sanitari avversi

* In questo opuscolo per nanoparticelle si intendono nanoparticelle ingegnerizzate


Un lavoratore addetto alla produzione di nanoparticelle, durante un’operazione di colata, indossa un campionatore personale, dispositivi di protezione dell’udito, delle vie respiratorie e dermici.

Effetti sugli animali Studi di laboratorio su animali hanno mostrato che alcuni tipi di nanoparticelle quando sono inalate possono raggiungere il sangue, il cervello, e altri organi. Alcuni studi rivelano effetti negativi quali infiammazione e fibrosi nei polmoni e altri organi.

Effetti sull’uomo
Attualmente non sono disponibili studi sull’esposizione e sugli effetti a nanoparticelle.

Sicurezza negli ambienti di lavoro
Le nanoparticelle di determinati materiali (ad es. sostanze infiammabili o catalitiche) comportano un potenziale rischio di reazioni chimiche inaspettate, incendi oppure esplosioni. Standard di esposizione Attualmente non esistono standard USA e internazionali di esposizione per le nanoparticelle.

Raccomandazioni
Sebbene sono necessarie più ricerche per determinare gli effetti dell’esposizione a nanoparticelle sull’uomo, le informazioni disponibili sono sufficienti per fornire consigli e indicazioni sull’esposizione professionale a nanoparticelle.

Il NIOSH e l’INAIL raccomandano un approccio prudente per la produzione e l’utilizzo di nanoparticelle nell’industria. I datori di lavoro dovrebbero adottare misure per ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori fino a quando saranno disponibili maggiori informazioni.

2. Come possono essere esposti i lavoratori?

I lavoratori possono essere esposti per via:

Inalatoria - È la via più comune di esposizione.
Ingestiva - I lavoratori possono essere esposti in maniera non intenzionale dai materiali trasferiti dalla mano alla bocca o ingoiando le particelle eliminate dalle vie respiratorie.
Dermica - Alcuni studi, ancora in fase di ricerca, indicano che le nanoparticelle possono penetrare attraverso la pelle.

Alcuni fattori che influiscono sull’esposizione lavorativa a nanoparticelle:

• La concentrazione, la durata e la frequenza di esposizione.
• La facilità di dispersione delle nanoparticelle da polveri, spray e goccioline.
• L’uso di misure protettive come sistemi di abbattimento possono ridurre l’esposizione lavorativa. Attività lavorative che possono influire sull’esposizione lavorativa
• L’attività di manipolazione di polveri costituite da nanoparticelle in sistemi non confinati può aumentare il rischio di esposizione inalatoria.
• Le attività che generano aerosol di nanoparticelle da fanghi, sospensioni o da soluzioni presentano un potenziale rischio di inalazione e esposizione dermica.
• La pulitura e lo smaltimento di nanoparticelle può provocare esposizione se non correttamente gestita.
• La manutenzione e la pulizia dei sistemi di produzione o dei sistemi di abbattimento delle polveri, se non correttamente eseguita, può causare l’esposizione a nanoparticelle depositate.
• La lavorazione, la levigatura, la perforazione, o altre operazioni meccaniche di materiali contenenti nanoparticelle può causare la loro aerodispersione.

3. Può essere misurata l’esposizione a nanoparticelle?

I metodi classici di campionamento in igiene industriali possono essere utilizzati per misurare le nanoparticelle aerodisperse.
Tuttavia questi metodi sono limitati e richiedono una attenta valutazione. Sono in corso studi scientifici per sviluppare specifiche tecniche di campionamento più sensibili per valutare l’esposizione occupazionale a nanoparticelle. Il campionamento nei luoghi di lavoro dovrebbe includere le misure del fondo e quelle prima, durante e dopo la produzione o manipolazione di nanoparticelle. Queste misure possono indicare se è in atto una possibile emissione ed esposizione a nanoparticelle.

4. Può essere controllata l’esposizione dei lavoratori?

Tecniche di controllo
I datori di lavoro dovrebbero utilizzare tecniche di controllo per ridurre l’esposizione dei lavoratori a nanoparticelle. Questi controlli comprendono l’isolamento della sorgente dai lavoratori e l’applicazione di sistemi locali di ventilazione. I sistemi che utilizzano filtri ad alta efficienza (HEPA) sono efficaci nel rimuovere le nanoparticelle. Esistono sistemi di controllo progettati per ridurre l’esposizione dei lavoratori ad altre particelle con dimensioni simili a quelle delle nanoparticelle, come ad esempio il controllo dei fumi di saldatura. Questi sistemi sono efficaci anche per ridurre l’esposizione a nanoparticelle.

Respiratori.
La scelta dei respiratori dovrebbe essere presa nel caso in cui le tecniche di controllo non risultano efficaci. La decisione sull’uso dei respiratori dovrebbe essere basata su un giudizio professionale e sulla valutazione dei rischi per la salute dei lavoratori esposti.

INAIL / NIOSH 2011

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Nanotecnologia ambienti di lavoro.pdf)Nanotecnologia ambienti di lavoro
INAIL 2010
IT680 kB907

Tags: Sicurezza lavoro Rischio chimico

Articoli correlati

Ultime Linee guida INAIL archiviate

Cantieri archeologici tutela dei lavoratori e del patrimonio culturale
Mar 22, 2024 109

Cantieri archeologici: tutela dei lavoratori e del patrimonio culturale

Sicurezza & Archeologia - Cantieri archeologici: tutela dei lavoratori e del patrimonio culturale ID 21549 | 22.03.2024 / In allegato Il settore dedicato alla conservazione e alla tutela del patrimonio storico e artistico è caratterizzato da addetti e operatori altamente specializzati, per i quali… Leggi tutto
La qualit  del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol
Mar 16, 2024 165

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol ID 21519 | 16.03.2024 / INAIL 2011 Il prodotto presenta gli esiti innovativi di un'attività sperimentale condotta, nell'arco di cinque anni, dalla CONTARP in collaborazione con la CSA e con l'ARPA Liguria (Dipartimento di… Leggi tutto
Dossier donne 2024
Mar 08, 2024 386

INAIL | Dossier donne 2024

INAIL | Dossier donne 2024 ID 21466 | 07.03.2024 / In allegato Pubblicato il Dossier donne 2024, il consueto focus sull’andamento al femminile di infortuni sul lavoro e malattie professionali, elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto in base ai dati mensili provvisori del… Leggi tutto
Guida valutazione e gestione del rischio elettrico INAIL 2019
Feb 19, 2024 605

Guida valutazione e gestione del rischio elettrico - INAIL 2019

Guida valutazione e gestione del rischio elettrico / Quadro generale legislazione - INAIL 2019 ID 21388 | 19.02.2024 / In allegato A. Guida alla valutazione e gestione del rischio elettricoB. Il quadro generale della legislazione per la protezione dal rischio elettrico________ A. Guida alla… Leggi tutto
Biotecnologie industriali   Fact sheet INAIL 2024
Feb 08, 2024 395

Biotecnologie industriali - Fact sheet INAIL 2024

Biotecnologie industriali - Fact sheet INAIL 2024 ID | 08.02.2024 Biotecnologie industriali: strumenti di innovazione e sostenibilità. Prodotti di ricerca dell'Istituto Nell’ambito dell’implementazione del Green Deal e degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, il… Leggi tutto

Linee guida INAIL più lette

Rischio Stress lavoro correlato ISPESL 2010
Ott 21, 2018 74265

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato 2010 La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato - Proposta metodologica [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Rischio Stress lavoro correlato INAIL 2011
Ott 21, 2018 60628

Valutazione e Gestione del Rischio da Stress lavoro-correlato

Valutazione e Gestione del Richio da Stress lavoro-correlato Manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Set 15, 2017 45008

Linea guida ISPESL carrelli elevatori

Linea guida Ispesl carrelli elevatori Linea guida per il controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei carrelli elevatori e delle relative attrezzature.ISPESL 2006 Vedasi prodotto: Leggi tutto