Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Standardizzazione metodologie operative controllo emissioni in atmosfera

ID 17709 | | Visite: 5145 | Documenti Ambiente EntiPermalink: https://www.certifico.com/id/17709

Standardizzazione metodologie operative controllo emissioni in atmosfera ARPAV

Standardizzazione metodologie operative controllo emissioni in atmosfera / ARPAV 2018

ID 17709 | 29.09.2022 / Documento completo allegato ARPAV 2018

I controlli delle emissioni in atmosfera provenienti dagli insediamenti industriali sono attualmente regolamentati dal D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152 e ss.mm.ii. con particolare riferimento alla parte II (Autorizzazione Integrata Ambientale) e alla parte V (Norme in materia di tutela dell’aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera).

Per quanto riguarda le metodologie di campionamento le norme UNICHIM, che costituivano il riferimento normativo per il controllo delle emissioni in atmosfera, sono state quasi completamente sostituite dalle
norme emanate da UNI, Ente Nazionale Italiano di Unificazione, Organismo che rappresenta l'Italia nelle attività di normazione a livello mondiale (ISO) ed europeo (CEN), e dalle norme EN.

Tali norme relative alla determinazione degli inquinanti a camino, fanno riferimento non solo alla fase di campionamento e/o alla successiva analisi (sia essa strumentale o meno), ma anche alle varie condizioni al contorno che accompagnano tale tipo di attività, dettando disposizioni, o fornendo raccomandazioni, sulla realizzazione dei tronchetti di prelievo piuttosto che sulle piattaforme di lavoro o la dotazione di attrezzatura minima richiesta per un’efficace azione di campionamento. Parallelamente l’evolversi della strumentazione è andato di pari passo con l’emanazione delle norme in oggetto, raggiungendo un livello di affidabilità piuttosto elevato a fronte però di un ingombro volumetrico e di un peso che, in alcuni casi, risulta limitativo.

Per contro, la situazione impiantistica non sempre ha evidenziato la stessa evoluzione rimanendo, in molti casi, insufficiente e carente, sia sotto l’aspetto della sicurezza che quello delle dotazioni; l’accessibilità ai punti di campionamento piuttosto che il posizionamento del tronchetto di prelievo, ad esempio, sono problemi spesso sottovalutati e anzi, a volte, la conformazione dei punti di prelievo è tale da rendere impossibile il campionamento.

In mancanza di regole precise si sono viste in passato le soluzioni impiantistiche più svariate relativamente all’accessibilità ai punti di prelievo, passando da condizioni ideali a veri e propri “percorsi di guerra”.

Se si considera poi che i controlli a camino presuppongono l’uso, normalmente in quota, di numerosa attrezzatura molte volte pesante e ingombrante, si capisce come la situazione impiantistica sia di fondamentale importanza anche ai fini della sicurezza sul lavoro.

Vi è pertanto la necessità di fornire a tutte le realtà produttive interessate delle linee guida maggiormente esplicative sulle procedure da attuare per consentire un corretto controllo delle emissioni convogliatem derivanti dagli insediamenti industriali, partendo dalla progettazione dei camini e dei relativi tronchetti di prelievo, con dimensioni e caratteristiche fissate univocamente, fino ad arrivare alle caratteristiche delle piattaforme di lavoro.

Il presente studio nasce dall’esigenza di uniformare il più possibile le condizioni di lavoro evitando malintesi, ritardi e complicazioni nell’esecuzione dei campionamenti e di assicurare, quindi, una maggiore efficienza, e frequenza, dei controlli.

Nel concreto l’obiettivo è quello di fornire in maniera univoca indicazioni per determinare le caratteristiche minime, basilari, di un’emissione convogliata, per consentire l’esecuzione di misure e campionamenti degli inquinanti previsti dall’autorizzazione provinciale/regionale e di definire i presupposti minimi per una corretta misura di velocità nei condotti e delle altre grandezze necessarie al calcolo della portata al momento del prelievo.

A tale scopo si è ritenuto opportuno suddividere la trattazione nei seguenti temi:

1. Il tronchetto di prelievo
1.1 requisiti dei tronchetti di prelievo per emissioni convogliate
2. La piattaforma di lavoro
2.1 requisiti delle piattaforme di lavoro per emissioni convogliate
2.2 esempi schematici di piattaforme di lavoro
3. L’accessibilità in sicurezza ai punti di prelievo
3.1 requisiti per l’accessibilità in sicurezza ai punti di prelievo
3.2 piattaforme aeree/elevabili e trasporto in quota dei materiali e della strumentazione
4. L’ efficacia di captazione e di conduzione degli inquinanti
4.1 indicazioni generali per la captazione e conduzione all’esterno degli inquinanti
5. Modalità di esecuzione delle prove e criteri di valutazione dei risultati
5.1 criteri di campionamento su biofiltri
Appendice 1: metodi per la determinazione di inquinanti in flussi gassosi convogliati
Appendice 2: vista frontale e laterale del del tronchetto di prelievo flangiato con diametro interno 4”
Appendice 3: documentazione fotografica
Appendice 4: nota ARPAV 2007
Appendice 5: schema di cappa acceleratrice per prelievi areali
Bibliografia generale
...
segue in allegato

Collegati

Tags: Ambiente Emissioni Abbonati Ambiente

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Giu 18, 2025 10

Comunicazione CE 18.06.2025 / Quote approvvigionamento di prodotti finali a zero emissioni nette

Comunicazione CE 18.06.2025 / Quote approvvigionamento di prodotti finali a zero emissioni nette ID 24134 | 18.06.2025 Comunicazione della Commissione che fornisce informazioni aggiornate per la determinazione delle quote dell'approvvigionamento dell'Unione europea di prodotti finali e dei loro… Leggi tutto
Giu 18, 2025 11

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176 ID 24133 | 18.06.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1176 della Commissione, del 23 maggio 2025, che specifica i criteri di preselezione e aggiudicazione delle aste per la diffusione dell'energia da fonti rinnovabili GU L 2025/1176 del 18.6.2025 Entrata… Leggi tutto
Giu 18, 2025 12

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100 ID 24132 | 18.06.2025 Decisione di esecuzione (UE) 2025/1100 della Commissione, del 23 maggio 2025, che adotta orientamenti per l’attuazione di determinati criteri di selezione di progetti strategici per tecnologie a zero emissioni nette di cui all’articolo 13… Leggi tutto
Giu 18, 2025 10

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178

Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178 / Elenco dei prodotti finali delle tecnologie a zero emissioni nette ID 24131 | 18.06.2025 Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1178 della Commissione, del 23 maggio 2025, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2024/1735 del Parlamento europeo… Leggi tutto
Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia Anno 2024
Giu 16, 2025 151

Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia: Anno 2024

Ecosistemi terrestri ed incendi boschivi in Italia: Anno 2024 ID 24114 | 16.06.2025 / In allegato Durante il 2024 l’Italia è stata colpita da incendi boschivi per una superficie complessiva di 514 km2 (quasi la metà della superficie del comune di Roma Capitale). Di questi, il 20% (circa 103 km2 -… Leggi tutto
Decreto 27 maggio 2025 Elenco alberi monumentali d Italia
Giu 06, 2025 526

Decreto 27 maggio 2025

Decreto 27 maggio 2025 / Elenco alberi monumentali d'Italia ID 24085 | 04.06.2025 Decreto 27 maggio 2025 Approvazione e aggiornamento dell'elenco degli alberi monumentali d'Italia. (GU n.129 del 06.06.2025) [box-info]Il numero complessivo di alberi o sistemi omogenei di alberi iscritti in Elenco,… Leggi tutto
Towards a Monitoring Evaluation framework for international environmental cooperation
Giu 05, 2025 555

Towards a Monitoring & Evaluation framework for international environmental cooperation

Towards a Monitoring & Evaluation framework for international environmental cooperation ID 24077 | 05.06.2025 Towards a Monitoring & Evaluation framework for international environmental cooperation: the Italian Ministry of Environment and Energy Security as a case-study La presente pubblicazione è… Leggi tutto

Più letti Ambiente