Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.860
/ Totale documenti scaricati: 31.100.987

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.860 *

/ Totale documenti scaricati: 31.100.987 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.860 *

/ Totale documenti scaricati: 31.100.987 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.860 *

/ Totale documenti scaricati: 31.100.987 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.860 *

/ Totale documenti scaricati: 31.100.987 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.860 *

/ Totale documenti scaricati: 31.100.987 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

Relazione speciale 06/2025 - Inquinamento marino causato dalle navi

ID 23561 | | Visite: 1025 | Documenti Ambiente UEPermalink: https://www.certifico.com/id/23561

Relazione speciale 06 2025 Inquinamento marino causato dalle navi

Relazione speciale 06/2025: Inquinamento marino causato dalle navi

ID 23561 | 05.03.2025 / In allegato

Relazione speciale 06/2025: Le azioni dell’UE volte a contrastare l’inquinamento marino causato dalle navi - Ancora in cattive acque

La relazione della Corte dei conti europea suona l’allarme: navi e imbarcazioni continuano ad inquinare i mari dell’UE. Sebbene la normativa dell’UE mostri miglioramenti e sia a volte più rigorosa delle norme internazionali, la sua applicazione da parte dei 22 Stati membri costieri dell’UE è lungi dall’essere soddisfacente. Le azioni volte a prevenire, affrontare, monitorare e sanzionare i vari tipi di inquinamento provocato dalle navi non sono all’altezza del compito - avverte la Corte.

La normativa dell’UE incorpora le norme internazionali applicabili, a volte con requisiti ancora più rigorosi, in settori quali l’inquinamento da idrocarburi, i relitti delle navi e le emissioni di zolfo. Tuttavia, la Corte dei conti europea segnala che vi sono anche lacune che l’UE deve ancora colmare, specie per quel che riguarda i rischi di inquinamento. Ad esempio, è ancora possibile per gli armatori eludere l’obbligo di riciclo dei materiali delle navi scegliendo una bandiera di uno Stato non-UE prima di procedere con lo smantellamento. I dati parlano da soli: nel 2022 una nave su sette nel mondo batteva bandiera di uno Stato dell’UE, ma tale cifra scendeva del 50 % per il parco navi a fine ciclo di vita. Analogamente, le norme UE sui container persi in mare sono tutt’altro che a tenuta stagna. In primo luogo, non vi è garanzia che tutte le perdite siano dichiarate; in secondo luogo, vengono recuperati pochissimi container.

“L’inquinamento marino provocato dalle navi rimane un grave problema e, nonostante una serie di miglioramenti negli ultimi anni, l’azione dell’UE non è realmente in grado di tirarci fuori dalle cattive acque”, ha affermato Nikolaos Milionis, il Membro della Corte responsabile dell’audit. “In realtà, si stima che più di tre quarti dei mari europei abbiano un problema di inquinamento e, dunque, l’ambizioso obiettivo di raggiungere un inquinamento zero per proteggere la salute delle persone, la biodiversità e gli stock ittici non è ancora in vista”.

La Corte osserva inoltre che i paesi dell’UE sottoutilizzano strumenti - quali ad esempio una rete di navi pronte a intervenire in caso di sversamenti di idrocarburi oppure il rilevamento tramite droni – dei quali l’UE li ha dotati per aiutarli a combattere l’inquinamento provocato dalle navi. Un esempio lampante è il sistema europeo di sorveglianza satellitare per il rilevamento di chiazze di idrocarburi (CleanSeaNet), che consente la sorveglianza e il rilevamento precoce di possibili casi di inquinamento. Nel periodo 2022-2023, tale sistema ha individuato in totale 7 731 possibili sversamenti nei mari dell’UE, per lo più in Spagna (1462), Grecia (1367) e Italia (1188). La Corte ha però constatato che gli Stati membri si sono attivati per meno della metà di queste segnalazioni, confermando l’inquinamento solo nel 7 % dei casi, anche a causa del tempo trascorso tra l’acquisizione dell’immagine satellitare e l’effettivo controllo dell’inquinamento.

La Corte ha inoltre rilevato che le autorità degli Stati membri non espletano sufficienti ispezioni preventive delle navi e che le sanzioni per gli inquinatori restano miti. Coloro che scaricano illegalmente in mare sostanze inquinanti sono raramente soggetti a sanzioni efficaci o dissuasive e l’azione penale è rara. Analogamente, pochi Stati membri segnalano violazioni relative al recupero di attrezzatura da pesca abbandonata, persa o dismessa.

Nel complesso, la Corte conclude che né la Commissione né gli Stati membri monitorano appieno i fondi UE utilizzati per contrastare l’inquinamento delle acque marine. Non dispongono di una visione d’insieme dei risultati effettivamente ottenuti, né delle modalità con cui questi ultimi potrebbero essere replicati su scala più ampia. Al contempo, dall’audit è emerso che l’UE ha difficoltà a monitorare l’inquinamento provocato dalle navi. L’effettivo ammontare di sversamenti di idrocarburi, di sostanze contaminanti e di rifiuti marini provenienti dalle navi resta sconosciuto, così come non si conosce l’identità di chi inquina.

...

Fonte:  Corte dei conti europea

Tags: Ambiente Abbonati Ambiente Trasporto marittimo Inquinamento

Ultimi inseriti

Programma nazionale della pesca e acquacoltura 2025 2027
Lug 12, 2025 8

Decreto 16 aprile 2025

Decreto 16 aprile 2025 / Programma nazionale della pesca e dell'acquacoltura 2025-2027 ID 24272 | 12.07.2025 Decreto 16 aprile 2025 Adozione del Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2025-2027. (GU n.160 del 12.07.2025) Leggi tutto
Lug 10, 2025 181

UNI ISO 22340:2025

UNI ISO 22340:2025 / Guidelines for an enterprise protective security architecture and framework ID 24267 | 10.07.2025 / In allegato UNI ISO 22340:2025Sicurezza e resilienza - Sicurezza protettiva - Linee guida per un'architettura e un quadro di sicurezza di protezione aziendale. Data… Leggi tutto
Lug 10, 2025 208

Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2021/2326 - 10.07.2025

Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2021/2326 - 10.07.2025 ID 24265 | 10.07.2025 Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2021/2326 della Commissione, del 30 novembre 2021, che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT), a norma della direttiva 2010/75/UE del… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

Lug 10, 2025 181

UNI ISO 22340:2025

UNI ISO 22340:2025 / Guidelines for an enterprise protective security architecture and framework ID 24267 | 10.07.2025 / In allegato UNI ISO 22340:2025Sicurezza e resilienza - Sicurezza protettiva - Linee guida per un'architettura e un quadro di sicurezza di protezione aziendale. Data… Leggi tutto
UNI PdR 175 2025
Lug 10, 2025 210

UNI/PdR 175:2025 / Metodologie manutenzione delle tubazioni di scarico a gravità con tecnologie CIPP

UNI/PdR 175:2025 / Metodologie manutenzione delle tubazioni di scarico a gravità con tecnologie CIPP ID 24261 | 10.07.2025 / In allegato UNI/PdR 175:2025Metodologie e sistemi per il rinnovamento, la connessione e la manutenzione delle tubazioni di scarico a gravità (max. 0,5 bar) con tecnologie… Leggi tutto
FAQ   UNI 7129 1 2015 e UNI 11528 2022   Chiarimento sistemi PLT CSST
Lug 07, 2025 452

FAQ - UNI 7129-1:2015 e UNI 11528:2022 - Chiarimento sistemi PLT-CSST

FAQ - UNI 7129-1:2015 e UNI 11528:2022 - Chiarimento sistemi PLT-CSST ID 24237 | 07.07.2025 / In allegato FAQ - UNI 7129-1:2015 e UNI 11528:2022 - Chiarimento sistemi PLT-CSST E’ stato posto al CIG un quesito riguardante la corretta interpretazione sulla regolamentazione dei sistemi PLT-CSST in… Leggi tutto