Fact sheet amianto sulla sicurezza dei lavoratori e la ricerca dei materiali contaminati - INAIL 2020
Nelle pubblicazioni, online sul sito dell’Istituto, un elenco dettagliato delle misure di prevenzione e protezione da adottare nei siti inquinati e un approfondimento sulle nuove modalità̀ per il riconoscimento delle diverse tipologie di minerale sviluppate con tecnologie innovative
ROMA – Ricerca e innovazione tecnologica finalizzate alla tutela del lavoratore e degli ambienti di vita: è questo il filo rosso che unisce le attività promosse dall’Inail nella complessa gestione della tematica amianto, alle quali sono dedicate le due schede informative realizzate dal Dipartimento innovazioni tecnologiche (Dit) disponibili sul portale istituzionale. La prima fa un focus sulle misure di sicurezza per i lavoratori e per gli ambienti da adottare durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati. La seconda, invece, illustra le nuove modalità̀ di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenenti amianto (mca) mediante l’impiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttive, sviluppate nell’ambito del Bando di ricerca in collaborazione dell’Inail (Bric ID 58 - Programma speciale amianto).
In Italia contaminati 11 siti di interesse nazionale. Durante gli interventi di riqualificazione dei siti contaminati è necessario adottare specifiche misure di prevenzione e protezione, per garantire la minima dispersione di fibre di amianto nell’ambiente. Sui 41 siti da bonificare di interesse nazionale (sin) identificati in Italia dal Ministero dell’Ambiente, 11 sono principalmente contaminati da amianto, mentre in altri cinque esiste una contaminazione secondaria, accertata e quantificata, che riguarda una porzione significativa del perimetro. Inoltre, sono stati rilevati più di 12mila siti di interesse regionale (sir) e altri di competenza comunale (sic). Fino al 1992, anno in cui sono stati banditi sia l’estrazione sia l’impiego del minerale, l’Italia è stata tra i maggiori produttori mondiali di amianto e mca.
Le misure di prevenzione. L’intera area da bonificare deve essere delimitata su tutti i lati del perimetro con una recinzione idonea, per impedire l’accesso agli estranei. Possono entrare, infatti, soltanto gli operai addetti alle lavorazioni e gli enti preposti al controllo. Tra le misure di prevenzione indicate nella fact sheet, oltre alla cartellonistica obbligatoria, che riguarda, tra le altre cose, l’adozione dei dispositivi di protezione individuale (dpi) e il pericolo di inalazione di fibre pericolose, si consiglia di installare, all’ingresso all’area di lavoro, un’unità di decontaminazione personale (udp) costituita almeno da quattro locali. Nel caso di interventi su aree vaste, devono essere previste due udp, una all’ingresso del sito e una in prossimità dell’area in lavorazione.
Le misure di protezione. Le misure di protezione comprendono i dispositivi di protezione collettiva (dpc) e i dpi. Nel caso dell’amianto, i dpc come le reti anticaduta e le linee vita, risultano una soluzione efficace durante i lavori di bonifica delle coperture in cemento amianto, per la riduzione del rischio di caduta dall’alto per sfondamento delle lastre. Nelle aree di bonifica, tutti coloro che accedono al cantiere devono sempre essere dotati di dispositivi di protezione individuale idonei. Il datore di lavoro deve quindi porre massima attenzione nella scelta della tipologia, delle misure e delle quantità dei dpi da fornire ai lavoratori, e prima di scegliere deve effettuare una specifica valutazione del rischio, realizzata anche sulla base dell’analisi delle mansioni degli operatori.
La ricerca si concentra su dispositivi ad alta tecnologia. Con il Piano di attività di ricerca 2019- 2021, l’Inail ha avviato progetti per lo sviluppo di nuovi dpi dotati di visori in realtà̀ aumentata, di metodiche analitiche innovative, sia da laboratorio che da remoto, e di prototipi strumentali ad alta tecnologia per il supporto degli operatori. Attraverso borse di studio e dottorati di ricerca, l’Istituto ha investito anche sulla formazione di personale qualificato. Tra le altre attività realizzate, l’informazione e la formazione rivolte alla cittadinanza e agli operatori del settore, i sopralluoghi ispettivi, le campagne di monitoraggio ambientale e più di 400 consulenze tecnico-scientifiche per le Pubbliche amministrazioni.
Il riconoscimento mediante analisi d’immagine iperspettrale. La seconda pubblicazione illustra le nuove modalità di riconoscimento e caratterizzazione di materiali contenenti amianto sviluppate nell’ambito del bando Bric. In particolare, è stata realizzata la mappatura 2D delle superfici dei materiali mediante analisi in microfluorescenza a raggi X (micro-Xrf) e imaging iperspettrale (hsi). Sono state analizzate diverse tipologie di materiali, caratterizzati da matrici di natura differente (cementizie, resinoidi, cellulosiche, etc.) e dalla presenza di varie tipologie di minerali di amianto (crisotilo, crocidolite, amosite, tremolite, antofillite, actinolite). I campioni esaminati sono stati prelevati da cantieri di bonifica in diverse regioni.
L’Italia, in passato, è stata tra i maggiori produttori e utilizzatori mondiali di amianto e di Materiali Contenenti Amianto (MCA).
Questi sono stati largamente utilizzati su tutto il territorio nazionale fino agli anni ‘90. La legge 257/92, pur mettendo al bando la loro produzione, importazione e commercializzazione non ne ha vietato l’utilizzo pertanto molti sono i siti nel nostro Paese contaminati da amianto. Il lavoro proposto presenta una sintesi dei dati inerenti il numero dei siti rilevati, una attenta disamina delle misure di prevenzione e protezione da adottare per la loro gestione in sicurezza, evidenziando l’importante contributo Inail a supporto delle pubbliche amministrazioni.
L’amianto e i Materiali Contenenti Amianto (MCA) sono stati largamente utilizzati su tutto il territorio nazionale fino agli anni ‘90 poiché l’Italia, in passato, è stata tra i maggiori produttori ed utilizzatori mondiali di tale sostanza e di MCA.
Al fine di agevolare le attività di mappatura e riconoscimento dei MCA sono state sviluppate e messe a punto nuove procedure di riconoscimento e caratterizzazione mediante l’impiego di tecnologie innovative non invasive e non distruttive. In particolare, nel presente lavoro vengono illustrate procedure per la mappatura 2D delle superfici mediante imaging iperspettrale (HSI). Si riportano dati di campioni analizzati di differenti tipologie di MCA, caratterizzati da matrici di diversa natura (cementizie, resinoidi, cellulosiche, etc.) e provenienza (da cantieri di bonifica in diverse Regioni) e dalla presenza di differenti tipologie di minerali di amianto (crisotilo, crocidolite, amosite, tremolite, antofillite, actinolite).
Safety Gate: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products Report 18 del 02/05/2025 N. 88 SR/01632/25 Francia Approfondimento tecnico: Slime Il prodotto, di marca BUKI, mod. 2169, è stato sottoposto alle procedure di ritiro dal mercato e richiamo presso i consumatori perché non conforme alla…
Leggi tutto
Informazione e formazione degli addetti in ambienti confinati / Note 2025 ID 24018 | 24.05.2025 / In allegato Con la pubblicazione dell'Accordo Rep. atti n. 59 CSR del 17 aprile 2025 (GU n.119 del 24.05.2025), si è dato seguito alla previsione dell'Art. 2 lettera d) del D.P.R. 14 settembre 2011 n.…
Leggi tutto
Legge 23 maggio 2025 n. 74 ID 24017 | 23.05.2025 / In allegato Legge 23 maggio 2025 n. 74 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo 2025, n. 36, recante disposizioni urgenti in materia di cittadinanza. (GU n.118 del 23.05.2025) Entrata in vigore del provvedimento:…
Leggi tutto
Legge 23 maggio 2025 n. 75 ID 24016 | 23.05.2025 / In allegato Legge 23 maggio 2025 n. 75 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 marzo 2025, n. 37, recante disposizioni urgenti per il contrasto dell'immigrazione irregolare. (GU n.118 del 23.05.2025) Entrata in vigore del…
Leggi tutto
Decreto ministeriale 21 maggio 2025 n. 69 ID 24015 | 23.05.2025 / In allegato Decreto ministeriale 21 maggio 2025 n. 69 - Ricostituzione della Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro di cui all'articolo 12, comma 2, decreto legislativo 9 aprile 2008, n.…
Leggi tutto
Classi d’uso uffici pubblici ai fini della verifica sismica / Indice di affollamento ID 24014 | 23.05.2025 / In allegato Criteri per la definizione del normale affollamento e dell’affollamento significativo_________ Decreto-Legge 21 maggio 2025 n. 73 Art. 3. Disposizioni in materia di classi d’uso…
Leggi tutto
Circolare n. 2 del 22 maggio 2025 / Sistemi di geolocalizzazione RENTRI ID 24013 | 23.05.2025 / In allegato Sistemi di geolocalizzazione sugli autoveicoli per il trasporto in Categoria 5 dei rifiuti speciali pericolosi ai sensi degli art. 16 e 17 del decreto 4 aprile 2023 n. 59 Il Comitato…
Leggi tutto
Conference Proceedings / INAIL 2025 ID 24012 | 23.05.2025 / In allegato Il volume raccoglie le relazioni che sono state presentate in occasione della prima edizione dell'evento Inail - ISSA "lnternational Conference on Safety & lnnovation", dedicato a soluzioni e sistemi innovativi per la…
Leggi tutto
Cassazione Penale Sez. 4 del 16 maggio 2025 n. 18437 ID 24011 | 23.05.2025 / In allegato Omessa manutenzione alle presse piegatrici. Mancanza di misure organizzative e mezzi adeguati a ridurre i rischi conseguenti alla movimentazione manuale di carichi Penale Sent. Sez. 4 Num. 18437 Anno 2025Dott.…
Leggi tutto
Decreto MEF 28 aprile 2025 ID 24009 | 22.05.2025 Decreto MEF 28 aprile 2025 Approvazione della metodologia relativa al concordato preventivo biennale per i periodi d'imposta 2025 e 2026. (GU n.117 del 22.05.2025 - SO n. 18)
Leggi tutto
Informazione e formazione degli addetti in ambienti confinati / Note 2025 ID 24018 | 24.05.2025 / In allegato Con la pubblicazione dell'Accordo Rep. atti n. 59 CSR del 17 aprile 2025 (GU n.119 del 24.05.2025), si è dato seguito alla previsione dell'Art. 2 lettera d) del D.P.R. 14 settembre 2011 n.…
Leggi tutto
Circolare n. 2 del 22 maggio 2025 / Sistemi di geolocalizzazione RENTRI ID 24013 | 23.05.2025 / In allegato Sistemi di geolocalizzazione sugli autoveicoli per il trasporto in Categoria 5 dei rifiuti speciali pericolosi ai sensi degli art. 16 e 17 del decreto 4 aprile 2023 n. 59 Il Comitato…
Leggi tutto
Conference Proceedings / INAIL 2025 ID 24012 | 23.05.2025 / In allegato Il volume raccoglie le relazioni che sono state presentate in occasione della prima edizione dell'evento Inail - ISSA "lnternational Conference on Safety & lnnovation", dedicato a soluzioni e sistemi innovativi per la…
Leggi tutto
Cassazione Penale Sez. 4 del 16 maggio 2025 n. 18437 ID 24011 | 23.05.2025 / In allegato Omessa manutenzione alle presse piegatrici. Mancanza di misure organizzative e mezzi adeguati a ridurre i rischi conseguenti alla movimentazione manuale di carichi Penale Sent. Sez. 4 Num. 18437 Anno 2025Dott.…
Leggi tutto
ADR 2025: Documenti di bordo in cabina di guida ID 24008 | 22.05.2025 / Scheda allegata Con l'ADR 2025 modificate le sottosezioni 8.1.2.1 e 8.1.2.2 dove il periodo relativo ai documenti di bordo (Sez. 8.1.2) "devono trovarsi a bordo dell'unità di trasporto", è modificato in "devono trovarsi a bordo…
Leggi tutto
UNI EN ISO 16089:2025 / Rettificatrici fisse ID 24007 | 22.05.2025 / In allegato Preview UNI EN ISO 16089:2025 Macchine utensili - Sicurezza - Rettificatrici fisse La norma specifica i requisiti e/o le misure per eliminare i pericoli o ridurre i rischi nei seguenti gruppi di rettificatrici fisse…
Leggi tutto
UNI EN ISO 9241-5:2025 / Postazione di lavoro e requisiti posturali ID 24006 | 22.05.2025 / In allegato Preview UNI EN ISO 9241-5:2025 Ergonomia dell'interazione uomo-sistema - Parte 5: Requisiti posturali e per la configurazione del posto di lavoro La norma specifica i principi guida ergonomici…
Leggi tutto
Accordo CSR sulla formazione lavoro / Note Confindustria Maggio 2025 ID 24000 | 21.05.2025 / In allegato Il 17 aprile 2025 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato il nuovo Accordo che disciplina la formazione in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Se ne anticipa il commento in attesa…
Leggi tutto
Trasporto ADR Colli: Check list ADR ID 23998 | 21.05.2025 / In allegato Check list in formato .doc/.pdf In allegato Checklist per il trasporto in colli di materie in accordo con ADR 2025 in formato .doc/.pdf. La check list elaborata risulta essere così strutturata: Indice1. Dati2. Quantità limitate…
Leggi tutto
Interpello ambientale 12.05.2025 - CAM rifiuti urbani ID 23996 | 20.05.2025 / In allegato Testo interpello Ambientale L’art. 27 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021 ha introdotto, all’art. 3 septies del D.lgs. 152/2006, l’istituto dell’interpello in materia ambientale, che consente di…
Leggi tutto