Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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ID 24508 | 01.09.2025 / In allegato
Decisione di esecuzione (UE) 2025/1760 della Commissione, del 19 agosto 2025, che determina, a norma dell’articolo 41, paragrafo 1, della direttiva 2014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, se una misura adottata dalla Francia nei confronti dell’iPhone 12 A2403 di Apple sia giustificata [notificata con il numero C(2025) 5736]
C/2025/5736
GU L 2025/1760 dell'1.9.2025
__________
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,
vista la direttiva 2014/53/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 aprile 2014, concernente l’armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri relative alla messa a disposizione sul mercato di apparecchiature radio e che abroga la direttiva 1999/5/CE, in particolare l’articolo 41, paragrafo 1,
considerando quanto segue:
1. PROCEDURA
(1) Il 5 ottobre 2023 la Francia, tramite la propria autorità di vigilanza del mercato competente, «Agence Nationale des Fréquences» («ANFR»), ha notificato, conformemente all’articolo 40, paragrafo 4, della direttiva 2014/53/UE e tramite il sistema di informazione e comunicazione di cui all’articolo 34, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/1020 del Parlamento europeo e del Consiglio (Information and Communication System on Market Surveillance – «ICSMS»), una misura volta a far ritirare dal mercato francese il telefono cellulare «iPhone 12 A2403» fabbricato da Apple Inc. («Apple») («misura nazionale»).
(2) La Francia, tramite l’ANFR, ha adottato la misura nazionale sulla base del fatto che l’iPhone 12 A2403 supera il valore limite di 4 W/kg, che rappresenta il valore limite per il tasso di assorbimento specifico (specific absorption rate - «SAR») sugli arti di cui alla norma armonizzata EN 50566:2017, che rispecchia i limiti stabiliti nella raccomandazione 1999/519/CE del Consiglio. Conformemente all’articolo 16 della direttiva 2014/53/UE, tale norma armonizzata conferisce, se applicata da un fabbricante, una presunzione di conformità ai corrispondenti requisiti essenziali. Il SAR indica il tasso al cui l’energia elettromagnetica emessa da un dispositivo senza fili è assorbita dal corpo umano, espresso in potenza assorbita per unità di massa di tessuto (W/kg).
(3) L’ANFR ha indicato che la non conformità a tale valore limite non riguardava i modelli iPhone 12 Mini, Pro e Pro Max. L’ANFR ha concluso che l’iPhone 12 A2403 non è conforme al requisito essenziale di cui all’articolo 3, paragrafo 1, lettera a), della direttiva 2014/53/UE relativo alla protezione della salute e della sicurezza di persone e di animali domestici.
(4) Dato che la misura nazionale è stata comunicata alla Commissione e agli Stati membri il 5 ottobre 2023, era possibile sollevare un’obiezione nei confronti di tale misura fino al 3 gennaio 2024, conformemente all’articolo 40, paragrafo 7, della direttiva 2014/53/UE.
(5) Il 24 ottobre 2023 l’Irlanda, tramite la propria autorità di vigilanza del mercato competente, la «Commission for Communications Regulation» (Commissione per la regolamentazione delle comunicazioni – «ComReg»), ha presentato tramite l’ICSMS un’obiezione in merito alla misura nazionale.
(6) In tale obiezione formale, la ComReg ha concluso che l’iPhone 12 A2403 era conforme ai requisiti essenziali di cui alla direttiva 2014/53/UE.
(7) A seguito dell’obiezione sollevata nei confronti della misura nazionale conformemente all’articolo 40, paragrafo 7, della direttiva 2014/53/UE, la Commissione ha avviato consultazioni con l’ANFR, la ComReg e Apple al fine di valutare la misura nazionale conformemente all’articolo 41, paragrafo 1, primo comma, di tale direttiva.
(8) In una riunione del gruppo di cooperazione amministrativa delle autorità di vigilanza del mercato nel settore delle apparecchiature radio (ADCO RED) tenutasi il 18 e 19 ottobre 2023, l’ANFR ha presentato la misura nazionale alle autorità di vigilanza del mercato degli Stati membri. La Commissione ha partecipato a tale riunione in qualità di osservatore.
(9) Nella riunione online del comitato per la valutazione della conformità e per la vigilanza del mercato nel settore delle telecomunicazioni (TCAM), tenutasi il 30 novembre 2023, l’ANFR ha presentato agli Stati membri una panoramica della misura nazionale. La Commissione ha spiegato la procedura della clausola di salvaguardia di cui al capo V della direttiva 2014/53/UE.
(10) Il 30 novembre e il 1o dicembre 2023 si è tenuta una riunione online del gruppo di esperti della Commissione sulle apparecchiature radio (E03587). Apple è stata invitata a partecipare alla discussione in merito all’iPhone 12 A2403 che si è svolta durante tale riunione. Più specificamente, Apple ha dichiarato che le prove condotte dall’ANFR non riflettono l’uso previsto del prodotto e possono portare a potenziali risultati errati.
(11) Il 5 gennaio 2024 l’ANFR ha inviato una lettera alla Commissione esprimendo il parere che l’obiezione sollevata dalla ComReg in relazione alla misura nazionale non dovesse essere accolta.
(12) Con lettera dell’8 marzo 2024 la Commissione ha invitato l’ANFR a presentare le proprie osservazioni e a rispondere a diversi quesiti relativi alla misura nazionale. L’ANFR ha risposto tramite posta elettronica il 25 marzo 2024. A seguito di ulteriori quesiti sollevati dalla Commissione il 3 maggio 2024, l’ANFR ha inviato ulteriori informazioni tramite posta elettronica il 14 maggio 2024. Lo stesso giorno ha avuto luogo una riunione online tra la Commissione e l’ANFR, alla quale ha partecipato anche il laboratorio indipendente CETECOM ADVANCED GmbH («CETECOM»), accreditato conformemente alla norma EN ISO/IEC 17025:2017. Nel corso di tale riunione online, e anche tramite posta elettronica lo stesso giorno, la Commissione ha informato l’ANFR della validità dell’obiezione sollevata dalla ComReg.
(13) Con lettera del 22 aprile 2024 la Commissione ha invitato Apple a presentare le sue osservazioni in merito alla misura nazionale e a rispondere ai quesiti al fine di chiarire la sua posizione e le sue osservazioni. Apple ha presentato le proprie osservazioni e risposte tramite posta elettronica il 12 maggio 2024. A seguito di tale comunicazione, la Commissione e Apple hanno tenuto una riunione online il 4 giugno 2024. Il 3 giugno 2024 la Commissione ha inviato ad Apple ulteriori quesiti in merito a vari elementi tecnici, in relazione ai quali Apple ha inviato risposte e chiarimenti il 18 giugno 2024 tramite posta elettronica.
(14) Il 4 luglio 2024 la Commissione ha tenuto una riunione online con la ComReg per discutere la misura nazionale. L’8 luglio 2024 la ComReg ha presentato una dichiarazione scritta. Tale dichiarazione ha sottolineato che l’iPhone 12 A2403 era stato sottoposto a prova da Apple in collaborazione con un organismo notificato ed era risultato rientrare nei valori limite per il SAR sugli arti.
2. CONTESTO
(15) Il modello iPhone 12 A2403 è stato immesso sul mercato dell’Unione nell’ottobre 2020. Si tratta del primo modello di iPhone dotato di tecnologia 5G e, quando l’ANFR ha notificato la misura nazionale, era ancora venduto sul mercato dell’Unione.
(16) Apple integrava nell’iPhone 12 A2403 la cosiddetta funzione «Body Detect» (rilevamento del corpo). Grazie a tale meccanismo, quando rileva il movimento il dispositivo ritiene di essere utilizzato a contatto con il corpo umano e imposta quindi la funzione «Body Detect» sullo stato «on-body» (a contatto con il corpo). L’obiettivo è ridurre la potenza emessa e, quindi, il livello medio di SAR in modo tale che il dispositivo soddisfi i pertinenti valori limite per il SAR stabiliti nella norma armonizzata EN 50566:2017.
(17) Nel luglio 2022 l’ANFR ha effettuato le prime misurazioni del SAR sull’iPhone 12 A2403 al fine di stabilire se il dispositivo rispettasse i limiti stabiliti nella norma armonizzata EN 50566:2017.
(18) Dopo aver effettuato la misurazione del SAR l’ANFR ha concluso che il dispositivo superava il valore limite per il SAR sugli arti di cui alla pertinente norma armonizzata. Conformemente alla norma armonizzata EN 50566:2017, il valore limite per il SAR sugli arti è fissato a 4 W/kg. L’ANFR ha concluso che la misurazione del SAR sugli arti presentava un valore trattenuto di 5,615 W/kg e superava quindi significativamente il limite di cui alla norma.
(19) Apple ha contestato tali conclusioni affermando quanto segue:
- il laboratorio che ha condotto la prova per la Francia aveva fissato l’iPhone 12 A2403 saldamente sul manichino (10) per le misurazioni del SAR. Secondo Apple, tale configurazione potrebbe impedire all’iPhone 12 A2403 di attivare l’algoritmo «Body Detect» e potrebbe comportare una potenziale inosservanza del valore limite per il SAR;
- gli strumenti ingegneristici proprietari di Apple sono necessari per garantire che gli algoritmi di controllo della potenza dell’iPhone 12 A2403 non producano risultati imprecisi.
(20) A seguito delle discussioni tra l’ANFR e Apple, quest’ultima ha suggerito di ripetere le misurazioni del SAR nell’ambito di una specifica procedura di prova (il cosiddetto «protocollo 1»), che è stata comunicata all’ANFR nel febbraio 2023.
(21) Il protocollo 1 presentava le caratteristiche seguenti:
- una distanza di separazione di 1 mm tra il dispositivo e il manichino;
- un sistema motorizzato esterno proprietario collegato al dispositivo per produrre vibrazioni artificiali al fine di simulare e attivare correttamente la funzione «Body Detect»;
- l’impostazione di una specifica configurazione di prova per effettuare una misurazione stabile e precisa e garantire che l’emissione provenisse esclusivamente da un’antenna preselezionata dell’iPhone 12 A2403 soggetto a prova.
(22) L’ANFR non ha accolto il protocollo 1 per i motivi seguenti:
- è più probabile che il SAR massimo emesso dal dispositivo si verifichi a una distanza di 0 mm dal dispositivo;
- il fissaggio di un sistema motorizzato al dispositivo è stato considerato un meccanismo artificiale che potrebbe non rispecchiare le reali condizioni d’uso del prodotto;
- la configurazione di prova utilizzata per garantire che l’emissione provenga esclusivamente da un’antenna preselezionata del dispositivo potrebbe incidere in maniera indeterminata sulle misurazioni del SAR.
(23) Nel giugno 2023, a causa della mancanza di accordo tra l’ANFR e Apple in merito al protocollo 1, Apple ha proposto una seconda procedura di misurazione (il cosiddetto «protocollo 2»), che presentava le caratteristiche seguenti:
- una distanza di separazione di 0 mm tra il dispositivo e il manichino;
- l’attivazione dell’algoritmo «Body Detect» premendo il pulsante del volume dell’iPhone 12 A2403 ogni 20 secondi;
- al fine di garantire che l’emissione provenisse esclusivamente da un’antenna preselezionata dell’iPhone 12 A2403, il ricorso a due metodi alternativi: quello già proposto nel protocollo 1 oppure un altro metodo che comportava un posizionamento specifico dell’antenna del simulatore di rete.
(24) L’ANFR ha accettato la procedura di misurazione descritta nel protocollo 2 e ha deciso di utilizzare il metodo che prevedeva un posizionamento specifico dell’antenna del simulatore di rete.
(25) Nell’agosto 2023 l’ANFR ha chiesto a CETECOM di effettuare misurazioni del SAR sull’iPhone 12 A2403 conformemente al protocollo 2 su diversi campioni. Il CETECOM ha concluso che l’iPhone 12 A2403 rimaneva non conforme applicando il protocollo 2 (5,740 W/kg).
(26) Il 12 settembre 2023 la Francia, tramite l’ANFR, ha adottato una decisione nazionale che ordinava il ritiro dal mercato francese dell’iPhone 12 A2403. Secondo quanto sostenuto dall’ANFR tale decisione è stata adottata sulla base del fatto che Apple si era rifiutata di offrire un aggiornamento del software per rendere il prodotto conforme, come solitamente fanno altri fabbricanti.
(27) A seguito delle preoccupazioni espresse dall’ANFR e della successiva adozione di una misura restrittiva, Apple ha indicato che avrebbe rilasciato un aggiornamento del software per gli utenti dell’iPhone 12 A2403 in Francia al fine di attivare in modo permanente lo stato «on-body» della funzione «Body Detect». Tale aggiornamento dell’iPhone 12 A2403 avrebbe ridotto in modo permanente la potenza emessa e, quindi, il livello del SAR. Apple ha aggiunto che tale aggiornamento non sarebbe stato reso disponibile in altri Stati membri in quanto riteneva che l’iPhone 12 A2403 fosse conforme alla direttiva 2014/53/UE e che la misura nazionale fosse infondata.
(28) Le nuove misurazioni effettuate da CETECOM nel settembre 2023 hanno dimostrato la conformità di un iPhone 12 A2403 sul quale viene eseguito il software aggiornato (iOS 17.1) al valore limite del SAR stabilito nella norma armonizzata EN 50566:2017. Tali misurazioni sono state effettuate con apparecchiature di prova che simulano una rete mobile situata in Francia.
(29) A seguito del rilascio dell’aggiornamento del software, l’ANFR ha ritenuto che i dispositivi per i quali il software aggiornato (iOS 17.1) era operativo e attivava in modo permanente lo stato «on-body» della funzione «Body Detect» fossero conformi, in quanto era stato dimostrato che tali dispositivi rispettavano il limite del SAR di cui alla norma armonizzata EN 50566:2017.
(30) L’ANFR ha tuttavia indicato di essere stata informata da Apple, il 4 ottobre 2023, che l’aggiornamento correttivo del software sarebbe stato operativo soltanto sul territorio francese. Durante la riunione dei servizi della Commissione con Apple, tenutasi il 4 giugno 2024, Apple ha confermato che l’aggiornamento correttivo del software sarebbe stato operativo soltanto sul territorio francese.
(31) L’articolo 40, paragrafo 3, della direttiva 2014/53/UE prevede l’adozione di un’azione correttiva nei confronti di apparecchiature radio non conformi in tutta l’Unione. Se l’azione intrapresa per i dispositivi risultati non conformi consiste, ad esempio, nell’installazione di un aggiornamento del software, tale azione può essere considerata correttiva se l’aggiornamento del software, ossia il software correttivo, è messo a disposizione ed è operativo in tutta l’Unione, ed è quindi disponibile per tutti i dispositivi correlati in uso nell’Unione.
(32) Nella fattispecie, l’azione intrapresa per i dispositivi iPhone 12 A2403, ossia l’installazione di un aggiornamento software per garantire che lo stato «on-body» della funzione «Body Detect» si attivi in modo permanente, in modo tale che detti dispositivi possano rispettare i valori limite del SAR e quindi essere conformi, può essere considerata correttiva soltanto se tale aggiornamento software è reso disponibile in tutto il territorio dell’Unione. Di conseguenza tali dispositivi sono considerati non conformi non soltanto quando non dispongono del software correttivo installato, ma anche quando tale software è installato, ma l’attivazione permanente della funzione «Body Detect» è funzionante soltanto in Francia e non in tutta l’Unione.
(33) Il 5 ottobre 2023 l’ANFR ha codificato la misura nazionale sull’ICSMS, avviando il periodo di tre mesi in cui si possono sollevare obiezioni in merito agli iPhone 12 A2403 funzionanti senza l’aggiornamento del software (iOS 17.1) e, di conseguenza, senza che lo stato di «on-body» della funzione «Body Detect» sia attivato in modo permanente.
3. ARGOMENTAZIONI DELLE PARTI
[....]
HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:
Articolo 1
La misura adottata dalla Francia tramite la sua autorità di vigilanza del mercato competente, «Agence Nationale des Fréquences», notificata il 5 ottobre 2023 conformemente all’articolo 40, paragrafo 4, della direttiva 2014/53/UE tramite il sistema di informazione e comunicazione di cui all’articolo 34, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2019/1020 (ICSMS) e volta a ritirare dal mercato l’iPhone 12 A2403 fabbricato da Apple Inc., è giustificata.
Articolo 2
Gli Stati membri sono destinatari della presente decisione.
[...]
Collegati
Update March 2017
Consolidated minutes from 1997-03-24 to 2016-11-09
Fonte: Commissione Europea
Report 43 del 25/10/2019 N. 20 A12/1548/19 Ungheria
Approfondimento tecnico: Girelli per bambini
Il prodotto, di marca Cherry Baby, mod. GB 14749...
ID 16616 | 11.05.2022
Gas Appliances Regulation (GAR): Guidance Sheets
A. Interpretations relating to the articles of...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024