Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
43.988
/ Documenti scaricati: 31.304.270
/ Documenti scaricati: 31.304.270
Nel 2014 la regione Emilia-Romagna ha istituito il gruppo di lavoro regionale per la prevenzione infortuni sul lavoro nel comparto della ceramica (tra Regione Emilia-Romagna, Aziende USL di Modena e Reggio Emilia, Parti sindacali e datoriali del settore ceramico) con l’obiettivo di mettere a punto indicazioni condivise per chiarire obblighi e responsabilità nella marcatura CE di macchine e impianti nel comparto.
In particolare il gruppo di lavoro ha affrontato in questi anni le principali questioni relative alla definizione di macchine, "quasi-macchine", impianti e alla loro messa in sicurezza nel normale funzionamento in linea, risolvendo i dubbi circa il ruolo dei produttori di macchine, degli installatori e degli utilizzatori in modo che l'effettivo utilizzo possa essere fatto in condizioni di assoluta sicurezza.
La disponibilità a lavorare insieme, coma da tradizione che dura da qualche decennio, delle associazioni dei produttori di macchine (ACIMAC) e degli utilizzatori delle macchine stesse (Confindustria Ceramica) e dei loro tecnici ha facilitato l'approccio pratico e orientato alle soluzioni reali dei problemi, grazie anche alla supervisione e collaborazione dei Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) delle aziende USL di Reggio Emilia e di Modena e le OO. SS di settore.
Il gruppo di lavoro ha dunque elaborato le seguenti schede - presentate nel 2018 - quali allegati alla determinazione n. 7819 del 10/06/2014 e precisamente:
Collegati:
ID 2805 | 15.07.2016
Decreto Legislativo 22 giugno 2016 n. 128
Attuazione della direttiva 2014/53/UE concernente l’armonizzazione del...
Metodologia delle indagini di laboratorio "failure analysis" ed alcuni esempi applicativi
In questo quaderno di ricerca veng...
Report 29 del 19/07/2024 N. 21 A12/01923/24 Repubblica Ceca
Approfondimento tecnico: Lampada LED
Il prodotto, 200L LED KULOVÉ SVĚTLO, mod. H...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024