Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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Apparecchi di sollevamento Materiali di tipo fisso - Parte I

Apparecchi di sollevamento Materiali di tipo fisso - Parte I

ID 4572 | 05.09.2017 / In allegato

Apparecchi di sollevamento Materiali di tipo fisso - Parte I - Istruzioni per la prima verifica periodica ai sensi del d.m. 11 aprile 2011

INAIL 2017

La pubblicazione, in questa prima parte, fornisce indicazioni per la gestione tecnico-amministrativa della prima verifica periodica.

Nello specifico il lavoro tratta gru a ponte, gru a cavalletto, gru Derrick e gru a braccio rotante, descrivendone le caratteristiche costruttive precipue, l’evoluzione dello [...]

Legge 27 marzo 1992 n. 257

Legge 257 1992

Legge 27 marzo 1992 n. 257 

ID 4567 | 03.09.2024

Legge 27 marzo 1992 n. 257
Norme relative alla cessazione dell'impiego dell'amianto.

(GU n. 87 del 13 aprile 1992 - SO n. 64)
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Vedi testo aggiornato 12.09.2019:

LEGGE 27 marzo 1992, n. 257

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI

La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato;

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

PROMULGA

la seguente legge:

ART. 1. Finalita'

1. La presente legge concerne l'estrazione, l'mportazione, la lavorazione, l'utilizzazione, la commercializzazione, il [...]

Decreto 29 luglio 2004, n. 248

Decreto 29 luglio 2004, n. 248 

Regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto. 

(GU  n. 234 del 05.10.2004)

Cassazione Civile, Sez. Lav., 26 luglio 2017, n. 18506

Cassazione Civile, Sez. Lav., 26 luglio 2017, n. 18506 - Temporanea inidoneità alla mansione dopo un infortunio. Il datore ha l'onere di provare l'indisponibilità di altre posizioni lavorative utili

A fonte della richiesta del lavoratore di essere assegnato a mansioni diverse per inidoneità sopravvenuta alle mansioni originarie, è a carico del datore di lavoro l'onere di provare la indisponibilità di altre posizioni lavorative di utile collocazione (compatibili con le condizioni di salute del lavoratore) senza che tale onere sia in alcun [...]

Cassazione Penale, Sez. 3, 01 agosto 2017, n. 38196

Cassazione Penale, Sez. 3, 01 agosto 2017, n. 38196 - Omessa nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi

1. Con sentenza in data 1.6.2016 il Tribunale di Lecce ha dichiarato B.D.D. colpevole del reato di cui all'art.17, comma 1 lett.b) d. lgs.81/2008 per omessa nomina, in qualità di legale rappresentante della M. & Co. S.r.l., del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, condannandolo alla pena di € 1.900 di ammenda ritenendo che avesse provveduto [...]

Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013

Decreto Interministeriale del 4 marzo 2013

Criteri di sicurezza sulle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata ad attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare.

Si rende noto che in data 4 marzo 2013 è stato firmato il decreto interministeriale predisposto ai sensi dell’art. 161, comma 2 -bis, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.

GU n. 67 il 20 marzo 2013
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Cadute dall'alto dei gravi: Infor.MO INAIL

Cadute dall'alto dei gravi: Infor.MO INAIL

L’analisi riguarda gli infortuni mortali accaduti nell’arco temporale 2002 - 2012 e presenti nel Sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali, dovuti a caduta dall'alto dei gravi.

DATI DESCRITTIVI

I casi di cadute dall’alto di gravi (CADG) presenti nell’archivio del Sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali, in riferimento al quinquennio 2008 - 2012, rappresentano il 16,8% (Figura 1) dei complessivi 1649 eventi mortali registrati nello stesso periodo.

Per quanto riguarda i principali settori di attività economica (Figura [...]

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Sicurezza sul lavoro nei cantieri stradali

La sicurezza sul lavoro nei cantieri stradali

ID 4552 | 29.08.2017

Il cantiere stradale e un ambiente di lavoro complesso che presenta una molteplicita e variabilita di rischi sia per chi ci lavora, sia per coloro che vengono in qualche modo a contatto con l'area dei lavori.

La conoscenza dei rischi, la prevenzione, l'informazione e la formazione sono elementi fondamentali per una cultura della sicurezza che consenta di ridurre concretamente il fenomeno infortunistico.

INAIL 2011

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La movimentazione in sicurezza dei materiali lapidei sui piazzali

La movimentazione in sicurezza dei materiali lapidei sui piazzali

Sono molteplici le azioni messe in atto negli ultimi anni al fine di garantire un miglioramento dei livelli di sicurezza nel comparto lapideo.

Nonostante questo, sono stati registrati molti infortuni gravi o mortali negli ambienti di lavoro di tale comparto.

È nata quindi l’esigenza di elaborare un testo specifico che descriva le ‘buone pratiche’ (quale strumento fondamentale previsto dal comma 1 dell’art. 2 del d.lgs. 81/2008) per le operazioni di movimentazione [...]

Cassazione Penale, Sez. 3, 10 agosto 2017, n. 39057

Cassazione Penale, Sez. 3, 10 agosto 2017, n. 39057 - Omessa formazione ed informazione del lavoratore. Lavoro subordinato mascherato da lavoro autonomo

1. Con ordinanza in data 15.11.2016 la Corte d'Appello di Bologna ha dichiarato inappellabile la sentenza del Tribunale di Ferrara in data 7.6.2016 ed ha disposto la trasmissione degli atti a questa Corte per l'ulteriore corso. Gli imputati erano stati assolti dal reato di cui al capo a) perché il fatto non sussiste e condannati con la continuazione alla [...]

Cassazione Civile, Sez. Lav., 10 agosto 2017, n. 19973

Cassazione Civile, Sez. Lav., 10 agosto 2017, n. 19973 - Danno biologico e danno all'immagine per il lavoratore oggetto di mobbing da parte di superiori e di colleghi

1) In primo grado il Tribunale di Bologna accoglieva parzialmente la domanda di G.F., dipendente della Unipol Sai accertando il demansionamento , la mancata corresponsione di differenze retributive ed indennità varie e condannando la datrice di lavoro al pagamento di danno biologico ed all'immagine, oltre al pagamento di differenze retributive.

2) La sentenza [...]

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Decreto 7 agosto 2017

Decreto 7 agosto 2017: regola tecnica prevenzione incendi attività scolastiche

Approvazione di norme tecniche di prevenzione incendi per le attività scolastiche, ai sensi dell’art. 15 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.

Entrata in vigore: 25.08.2017

G.U. n. 197 del 24 agosto 2017

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Linee di Indirizzo rischio alcol e stupefacenti lavoro

Linee di Indirizzo rischio alcol e stupefacenti lavoro / In attesa di sancita intesa CSR

ID 3303 | Update 21.08.2023 / Attesa sancita intesa CSR

Accordo CSR del 13.07.2017

II Ministero della salute, con nota del 7 luglio 2017, ha trasmesso il testo definitivo delle Linee di indirizzo (Accordo CSR del 13.07.2017) "lndirizzi per la prevenzione di infortuni gravi e mortali correlati all'assunzione di alcolici e di sostanze [...]

Cassazione Civile, Sez. Lav., 08 agosto 2017, n. 19709

Cassazione Civile, Sez. Lav., 08 agosto 2017, n. 19709 - Infortunio il primo giorno di lavoro con la macchina che produce il torrone. Nessun esonero del DL sugli obblighi nei confronti della lavoratrice che proviene da una famiglia di torronai

La Corte d'Appello di Cagliari con la sentenza n. 668/2010 accoglieva l'appello di P.S. avverso la sentenza del tribunale di Nuoro che aveva accolto la domanda di regresso dell'Inail condannando il primo alla restituzione di quanto versato dal secondo alla lavoratrice [...]

Cassazione Penale, Sez. 3, 08 agosto 2017, n. 38982

Cassazione Penale, Sez. 3, 08 agosto 2017, n. 38982 - Responsabilità del titolare di un'azienda di lavorazione delle pelli per violazioni delle norme in materia di emissioni di fumi in atmosfera e in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Prescrizione

1. Con sentenza del 16/12/2015 il Tribunale di Avellino aveva condannato S.G., previa concessione delle attenuanti generiche, alla pena di 3.000 euro di ammenda, oltre al pagamento delle spese processuali, in relazione ai reati, uniti dal vincolo della continuazione, di [...]

Decreto 2 maggio 2001

Decreto 2 maggio 2001

Criteri per l'individuazione e l'uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI). 

GU n. 209 del 08-09-2001 - Suppl. Ordinario n. 226

Cassazione Penale, Sez. 4, 02 agosto 2017, n. 38531

Cassazione Penale, Sez. 4, 02 agosto 2017, n. 38531 - Ribaltamento dell'autogrù e decesso di un lavoratore. Nessun comportamento abnorme se c'è inosservanza di norme cautelari da parte del DL

1. Con l'impugnata sentenza la Corte d'Appello di Napoli, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Napoli in data 7 gennaio 2009, appellata dagli imputati tra cui l'odierno ricorrente, rideterminava la pena inflitta al L., previa concessione delle attenuanti generiche equivalenti alla contestata aggravante, nella misura di mesi dieci di [...]

Cassazione Civile, Sez. Lav., 07 agosto 2017, n. 19653

Cassazione Civile, Sez. Lav., 07 agosto 2017, n. 19653 - Appalto, subappalto ed infortunio. Perchè sussiste la responsabilità del solo datore di lavoro e non delle altre società

La Corte di Appello di Venezia con sentenza n. 213 / 27 marzo - 3 luglio 2014, notificata il 12 settembre 2014, rigettava il gravame interposto da P.F. avverso la pronuncia impugnata con ricorso della 19 novembre 2010, per cui era stata accolta soltanto in parte la domanda del medesimo in ordine alle pretese [...]

Valutazione esposizione silice libera cristallina gallerie



Valutazione dell’esposizione a silice libera cristallina nello scavo di gallerie Appennino umbro-marchigiano

Il presente volume si propone di fornire indicazioni sui metodi e le strategie di campionamento, nonché sulla valutazione del rischio derivante dall’esposizione a SLC nei cantieri sotterranei sin dalla fase progettuale. Constatato che la principale fonte di generazione di polveri è costituita dalla roccia in scavo, lo studio ha focalizzato l’attenzione su un’area specifica del territorio italiano: l’Appennino umbro-marchigiano. Nel volume sono riportati dati sull’entità dell’esposizione a SLC [...]

Esposizione silice: le Buone Prassi SPSAL Modena

Esposizione silice: le Buone Prassi SPSAL Modena

Le  proposte contenute in questi  documenti relativi alle "Misure di Prevenzione Primaria", predisposte anche per un percorso d'approvazione come «Buone Prassi», rispondono alla ricerca di corrispondenza ai criteri di fattibilità tecnica, finalizzata alla riduzione dell'esposizione professionale, nei seguenti cinque comparti produttivi:

- ceramica;
- edilizia;
- fonderie;
- gallerie;
- lapidei

Presentano, nei testi qui contenuti, forme di elaborazione diverse, sia per le differenti tecnologie ed organizzazioni produttive analizzate, sia per la non omogeneità delle forme giuridico-sociali  presenti nei vari [...]

Decreto Interministeriale 18 Aprile 2014

Decreto Interministeriale 18 Aprile 2014

Modello unico nazionale per la notifica ai sensi dell’articolo 67 del d. lgs. n. 81/2008 a seguito di intervento edilizio

Con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, del 18 aprile 2014 (Gazzetta Ufficiale, serie Generale, n. 106 del 9 maggio 2014) è stato approvato il Modello Unico Nazionale di notifica ex art.67, che deve sempre essere presentato ai SUAP, per il successivo inoltro al [...]

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Brache in tessuto sollevamento carichi: approfondimento normativo EN 1492-1 e 2



Brache in tessuto sollevamento carichi
Approfondimento normativo EN 1492-1 e 2

Un approfondimento tecnico sulle brache in tessuto per sollevamento che sono "accessori di sollevamento" ai sensi della Direttiva macchine 2006/42/CE, con le norme tecniche EN 1492-1 e 2 armonizzate di riferimento.

UNI EN 1492-1:2009
Brache di tessuto - Sicurezza - Parte 1: Brache di nastro tessuto piatto di fibra chimica, per uso generale

UNI EN 1492-2:2009
Brache di tessuto - Sicurezza - Parte 2: Brache ad anello continuo di tessuto di fibra chimica, per uso generale

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Manuale Sicurezza Trasporto



Manuale Sicurezza Trasporto

Procedure per la Formazione e Informazione Sicurezza e Salute sul lavoro di azienda del settore trasporti.

S.T.B. S.r.l. è una importante azienda di trasporto, tra le prime in Umbria per numero di dipendenti e fatturato.
Opera principalmente, nel settore dei cementi ed inerti e rifiuti inerti.

Con un parco macchine di oltre 100 veicoli, ed una operatività logistica nazionale, presenta i rischi tipici del settore trasporti ed in particolare di veicoli cisterna con scarico in pressione.

Molto sensibile [...]

Decreto 13 luglio 2017

Decreto 13 luglio 2017

Abilitazione degli organismi di ispezione titolari di abilitazioni con scadenza nell’anno 2017 ad operare in regime di proroga fino alla data del 28 febbraio 2018.

Art. 1.

1. Gli Organismi di ispezione titolari di abilitazione con scadenza nell’anno 2017 sono abilitati ad operare in regime di proroga fino alla data del 28 febbraio 2018 e devono, entro la data del 30 novembre 2017, produrre la documentazione, relativa all’istanza di rinnovo, ai sensi del decreto del Presidente [...]

Responsabilità DL conoscenza ed esperienza

Responsabilità DL conoscenza ed esperienza

Art. 2087 c.c.

L'imprenditore è tenuto ad adottare nell'esercizio dell'impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l'integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro [Cost. 37, 41] (1)

Ratio legis

L'art. 2087 impone all'imprenditore in ragione della sua posizione di garante dell'incolumità fisica del lavoratore, di adottare tutte le misure atte a salvaguardare chi presta la propria attività lavorativa alle sue dipendenze.
La responsabilità del datore è infatti di natura [...]

Cassazione Penale, Sez. 4, 02 agosto 2017, n. 38529

Cassazione Penale, Sez. 4, 02 agosto 2017, n. 38529 - Morte per folgorazione. Appalto e normativa applicabile

1. Con l'impugnata sentenza la Corte d'Appello di Bologna, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Modena in data 13 dicembre 2010, appellata tra gli altri dall'odierno ricorrente, rideterminava la pena inflitta al LM. in sei mesi di reclusione. Questi era stato tratto a giudizio per rispondere del reato previsto e punito dagli artt. 110, 590 comma 2 c.p. perché in concorso con [...]

Cassazione Civile, Sez. Lav., 01 agosto 2017, n. 19089

Cassazione Civile, Sez. Lav., 01 agosto 2017, n. 19089 - Espletamento di attività extralavorativa durante il periodo di assenza per infortunio. Licenziamento

In punto di diritto, come già affermato dalla giurisprudenza di questa Corte, costituisce illecito disciplinare l'espletamento di attività extralavorativa durante il periodo di assenza per malattia non solo se da tale comportamento derivi un'effettiva impossibilità temporanea della ripresa del lavoro, ma anche quando la ripresa sia solo messa in pericolo dalla condotta imprudente.

Con sentenza in data 9 giugno [...]

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Il contatto elettrico diretto: Infor.MO INAIL

Il contatto elettrico diretto: Infor.MO INAIL

L’analisi riguarda gli infortuni mortali accaduti nell’arco temporale 2002 - 2012 e presenti nel Sistema di sorveglianza nazionale degli infortuni mortali, dovuti a contatto elettrico diretto.

DATI DESCRITTIVI

Si parla di contatto elettrico diretto quando un soggetto viene a contatto con una parte dell'impianto normalmente in tensione, ad esempio un cavo elettrico scoperto o un morsetto.

Nella statistica relativa alla distribuzione degli infortuni mortali, accaduti nell'arco temporale 2002 - 2012 e analizzati dal Sistema di sorveglianza degli [...]

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Accordo Formazione RSPP 2016: i nuovi percorsi formativi - Focus



Accordo Formazione RSPP 2016: i nuovi percorsi formativi

Focus riepilogativo

Il presente documento è stato elaborato con lo scopo di focalizzare l’attenzione del lettore sui principali cambiamenti che il nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione introdurrà.

L’Accordo, sottoscritto al fine di rivedere la durata ed i contenuti minimi dei percorsi formativi per responsabili ed addetti dei servizi di prevenzione e protezione, introduce diverse novità anche per quanto riguarda i lavoratori, la formazione per gli operatori di attrezzature per la quali [...]

Lettera circolare del 30 giugno 2011

Lettera circolare del 30 giugno 2011

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Circ. 30 giugno 2011, n. 14877 - Prime indicazioni esplicative in merito alle implicazioni dei Regolamenti seguenti nell'ambito della normativa vigente (D. Lgs 81):

Regolamento n. 1907/2006 (REACH)
Regolamento n. 1272/2008 (CLP)
Regolamento n. 453/2010 (Modifica REACH)

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Partenza - Roma, 30.06.2011
Prot. 15 / VI / 0014877 / MA001.A001

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

DIREZIONE GENERALE DELLA TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DIV. VI

Alla Camera dei Deputati 
Alla [...]

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