Slide background
Slide background




Un caricatore universale per tutti i prodotti elettronici

ID 9936 | | Visite: 2495 | News Marcatura CEPermalink: https://www.certifico.com/id/9936

Un caricatore universale per tutti i prodotti elettronici

Un caricatore universale per tutti i prodotti elettronici

Parlamento Europeo, 21.01.2020

Gli eurodeputati vogliono rendere la vita dei consumatori più semplice e ridurre i rifiuti elettronici con l’introduzione di un caricatore unico per tutti i dispositivi.
 
Durante il dibattito del 13 gennaio nella commissione Mercato interno, i deputati hanno chiesto alla Commissione europea di presentare entro luglio 2020 una proposta per la regolamentazione dei caricatori che accompagnano quasi ogni dispositivo elettronico, dal telefono alla macchina fotografica.

La vice-presidente della commissione Róża Thun und Hohenstein ha dichiarato: “La Commissione europea deve mostrare la sua leadership e smettere di lasciare che i giganti della tecnologia ci impongano i loro standard. Se la sovranità digitale significa qualcosa per questa nuova Commissione, ci aspettiamo che vengano stabiliti gli standard per un caricatore comune entro i prossimi sei mesi”. La deputata polacca del Partito popolare europeo ha per questo presentato un’interrogazione alla Commissione sulla questione.

L’introduzione di un caricatore unico per tutti i prodotti (non solo smartphone, lettori digitali, ma anche “wearable” come braccialetti digitali) ridurrebbe i rifiuti elettronici, abbasserebbe il costo dei prodotti e migliorerebbe la sicurezza e l’interoperabilità dei caricatori.

Uno studio del 2014 mostra come il numero di caricatori per telefoni cellulari si sia ridotto da 30 nel 2009 a tre principali nel 2014.

Secondo la Commissione europea i rifiuti elettronici sono uno dei tipi di rifiuti in maggior crescita nell’UE, e si stima che possano arrivare a più di 12 milioni di tonnellate entro il 2020.

L’approccio su base volontaria usato dalla Commissione
 
I legislatori UE hanno chiesto lo sviluppo di un caricatore unico nel 2014. Finora la Commissione europea ha preferito un approccio su base volontaria che incoraggiasse i produttori di telefoni a cooperare volontariamente.

Il commissario Maroš Šefčovič, che ha partecipato al dibattito in rappresentanza della Commissione europea, ha detto che secondo la Commissione l’approccio su base volontaria “è il modo migliore per raggiungere i nostri obiettivi senza ostacolare l’innovazione”.
 
_____
 
Campagna per l'introduzione dell'accordo volontario (MoU) per un caricabatterie comune per telefoni cellulari.
 
Promuovere il protocollo d'intesa (MoU) sull'uso comune dei caricabatterie per telefoni cellulari.
 
In passato, i telefoni cellulari erano compatibili solo con caricabatterie specifici per telefoni cellulari. Si stima che nel 2009 fossero in uso 500 milioni di telefoni cellulari in tutti i paesi dell'UE.
 
I caricabatterie utilizzati variavano spesso in base al produttore e al modello; e più di 30 diversi tipi di caricabatterie erano sul mercato. Oltre a causare disagi al consumatore, ciò ha creato inutili rifiuti elettronici.
 
In risposta, la Commissione europea ha facilitato un accordo tra i principali produttori di telefoni cellulari per l'adozione di un caricabatterie comune per telefoni cellulari abilitati ai dati venduti nell'UE.
 
Nel giugno 2009, è stato firmato un protocollo d'intesa (MoU) in cui i produttori di telefoni cellulari hanno concordato di armonizzare i caricabatterie per i nuovi modelli di telefoni abilitati ai dati, entrando sul mercato a partire dal 2011.
 
Di conseguenza, i principali produttori di telefonia mobile in Europa hanno concordato di adottare un caricabatterie universale per telefoni cellulari abilitati ai dati venduti nell'UE. Il protocollo d'intesa si è impegnato nel settore a fornire compatibilità con i caricabatterie sulla base del connettore micro-USB.
 
Esito del protocollo d'intesa sul caricatore comune
 
Il protocollo d'intesa è scaduto alla fine del 2012, ma è stato effettivamente esteso da alcuni dei suoi firmatari attraverso due successive "Lettere di intenti", firmate nel 2013 e 2014.
 
Nell'agosto 2014 è stato concluso uno studio per valutare i risultati raggiunti dal protocollo d'intesa e in particolare:
 
- analizzare come sono stati raggiunti gli obiettivi dichiarati di offrire benefici ai consumatori e all'industria;
- analizzare i risultati relativi alla riduzione dei rifiuti elettronici;
- fornire tutte le informazioni utili per considerare le opzioni per un adeguato follow-up.
 
...
 
Fonte: EU
 

Tags: Marcatura CE News Direttiva RED

Ultimi archiviati Marcatura CE

Decreto 23 luglio n  124
Set 05, 2024 136

Decreto 23 luglio 2024 n. 124

Decreto 23 luglio 2024 n. 124 / Regolamento centri di istruzione per la nautica ID 22512 | 05.09.2024 Decreto 23 luglio 2024 n. 124 Regolamento di disciplina dei centri di istruzione per la nautica ai sensi dell'articolo 49-octies, del decreto legislativo 18 luglio 2005, n. 171. (GU n. 208 del… Leggi tutto
Ago 27, 2024 105

Decreto dirigenziale ASNFISA 2 maggio 2024

Decreto dirigenziale ASNFISA 2 maggio 2024 Disciplina per la formazione e l’aggiornamento professionale dei Direttori, Responsabili di esercizio e dei Capi servizio di impianti a fune ai sensi del decreto Ansfisa protocollo n. 0076655 del 7 dicembre 2023. Collegati[box-note]Decreto dirigenziale… Leggi tutto
Ago 27, 2024 110

Decreto ANSFISA 6 marzo 2024

Decreto ANSFISA 6 marzo 2024 Disposizioni per il personale incaricato delle verifiche periodiche annuali di impianti di traslazione di categoria “D” in servizio pubblico, ad eccezione degli ascensori inclinati, ai sensi dell’art.2 comma 9 del decreto Ansfisa protocollo n. 0076655 del 7 dicembre… Leggi tutto
Decreto ANSFISA 14 febbraio 2024
Ago 27, 2024 113

Decreto ANSFISA 14 febbraio 2024

Decreto ANSFISA 14 febbraio 2024 Adozione «Linee guida per il riconoscimento dei Centri di formazione nel settore dei sistemi di trasporto ad impianti fissi». Collegati[box-note]Regolamento (UE) 2016/424 - Impianti a fune | Testo consolidato e NTARegolamento (UE) 2016/424: Impianti a funeImpianti a… Leggi tutto
Ago 22, 2024 151

Decreto 20 giugno 2024

Decreto 20 giugno 2024 / Modifica Alleg. III Dlgs 27/2014 (ROHS II) ID 22456 | 22.08.2024 Decreto 20 giugno 2024 Attuazione della direttiva delegata (UE) 2024/232 della Commissione, del 25 ottobre 2023, mediante modifica dell'allegato III del decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 27, sulla… Leggi tutto
Decisione di esecuzione  UE  2024 2120
Ago 01, 2024 207

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2120

Decisione di esecuzione (UE) 2024/2120 ID 22367 | 31.07.2024 Decisione di esecuzione (UE) 2024/2120 della Commissione, del 30 luglio 2024, che rinnova la designazione degli organismi di rilascio incaricati di gestire un sistema di attribuzione degli identificativi unici del dispositivo (UDI) nel… Leggi tutto
Regolamento di esecuzione  UE  2024 1975
Lug 26, 2024 263

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1975

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1975 ID 22236 | 26.07.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/1975 della Commissione, del 19 luglio 2024, recante modalità di applicazione della direttiva 2014/90/UE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i requisiti di progettazione,… Leggi tutto

Più letti Marcatura CE

Set 04, 2022 114008

Regolamento Prodotti da Costruzione (UE) 305/2011 - CPR

Regolamento CPR (UE) 305/2011 Regolamento (UE) N. 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011 che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio (Testo rilevante ai fini del SEE) (GU L 88/10… Leggi tutto