ID 5554 | | Visite: 9575 | Guide Sicurezza lavoro INAIL | Permalink: https://www.certifico.com/id/5554 |
Update: 03 Febbraio 2018
Per favorire la diffusione dei Sgsl nelle imprese, in particolare nelle piccole e medie, Inail rende disponibili alcuni modelli applicativi, frutto della collaborazione con le Parti sociali e con i relativi Organismi paritetici o bilaterali. Infatti, per adottare un Sgsl occorre adattare al proprio comparto produttivo e alla propria realtà aziendale i requisiti e le indicazioni contenute nelle linee guida UNI-Inail o nella BS OHSAS 18001:07.
__________
AL momento sono disponibili da INAIL le seguenti linee guida:
Con determina del Presidente dell’Inail n. 357 del 29 settembre 2015, sono state approvate le Linee d’Indirizzo per l'implementazione dei sistemi di gestione per la salute e sicurezza nelle imprese a rete Sgsl - Ar - Ed. 2015
Linee di indirizzo Sgsl-Ar - Ed. 2015
Con Determina del Presidente dell’Inail n. 273 del 20 luglio 2015, sono state approvate le linee d’indirizzo Sgsl-As (Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro nelle sziende sanitarie pubbliche della regione Lazio) e si aggiunge quindi un ulteriore importante tassello in un settore, quale quello sanitario, ad elevata criticità in termini di infortuni e malattie professionali.
Il documento è stato realizzato attraverso il pieno coinvolgimento delle aziende sanitarie che hanno aderito attraverso uno specifico network fra i professionisti che vi operano, unitamente al gruppo di lavoro multidisciplinare partecipato da professionisti dell’Inail.
Linee di indirizzo Sgsl-As - Ed. 2015
Con determinazione del Presidente dell’Inail n. 84 del 24 marzo 2015, sono state approvate le Linee d’Indirizzo per l’applicazione di un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro per l’industria chimica, alla cui realizzazione ha lavorato un apposito gruppo di lavoro formato da professionisti dell’Istituto e da rappresentanti di Federchimica e delle organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore Filctem/Cgil, Femca/Cisl e Uiltec/Uil. Si tratta di una tappa importante nel percorso di collaborazione avviato tra i due enti con l’accordo quadro siglato il 24 aprile 2013 allo scopo di consolidare il cammino di fattiva cooperazione consolidatosi negli anni.
Essendo redatte sulla base del nuovo schema di riferimento comune a tutti i sistemi di gestione pubblicati in seno all’Iso, le linee d’indirizzo per l’applicazione di un Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro per l’industria chimica consentono di valorizzare al meglio metodologie operative e processi logici e gestionali noti, laddove essi siano già applicati, e di facilitarne l’adozione laddove non ancora in uso. Qualora ne condividano le finalità, le imprese potranno inoltre sviluppare un approccio compatibile con il percorso necessario a conseguire la certificazione secondo lo schema previsto dallo standard Ohsas 18001, adottando un modello organizzativo e gestionale relativo alle responsabilità amministrative degli Enti in accordo ai requisiti previsti dall’art.30 del Testo Unico sulla sicurezza. Un altro dei vantaggi, infine, è rappresentato dalla possibilità di poter estendere agevolmente l’approccio del sistema di gestione della salute e sicurezza a tutte le altre aree della sostenibilità (quali ad esempio ambiente, energia, responsabilità sociale), in coerenza con quanto previsto per il settore della chimica dal Responsible Care, il programma mondiale volontario del settore per lo sviluppo sostenibile.
Con determinazione n. 69 del 21 marzo 2011 il Presidente ha approvato l’accordo quadro di collaborazione tra Inail e Federazione Gomma plastica sottoscritto dalle Parti in data 6 giugno 2011, cui ha aderito per adesione anche l’Associazione nazionale costruttori di macchine e stampi per materie plastiche e gomma (Assocomaplast) e che ha visto l’elaborazione delle linee di indirizzo Sgsl-Gp (Sistema di gestione della sicurezza sul lavoro per le aziende del settore Gomma plastica), approvate con determinazione del Presidente n. 138 del 5 luglio 2013.
Le Linee di Indirizzo Sgsl-Gp sono frutto della collaborazione di un gruppo di lavoro articolato, composto da rappresentanti dell’Inail, della Federazione Gomma-plastica, della Assocomaplast e delle Organizzazioni Sindacali di categoria.
Con determinazione del Presidente dell’Inail n. 25 del 26 gennaio 2015, sono state approvate le linee d’indirizzo per l’implementazione dei Sistemi di gestione per la salute e sicurezza Sgsl-Gatef (gas, acqua, teleriscaldamento, elettricità, servizi funerari) nelle aziende di servizi pubblici locali che operano nei settori di distribuzione dei principali servizi (energia elettrica, gas, acqua) e che afferiscono a Federutility, la Federazione delle Imprese Energetiche e Idriche. Alla realizzazione delle linee d’Indirizzo ha lavorato uno specifico gruppo di lavoro, formato da professionisti dell’Istituto e da rappresentanti della Federazione, secondo quanto previsto dall’accordo quadro siglato nel 2012 fra l’Inail e Federutility.
Secondo modelli già positivamente sperimentati in altri contesti produttivi, le Linee d’indirizzo Sgsl-Gatef rappresentano uno strumento concreto messo a disposizione delle aziende per facilitarle nel corretto adempimento di tutti gli obblighi giuridici in materia di salute e sicurezza. Inoltre, esse contribuiscono alla costruzione, su base assolutamente volontaria, di un modello organico di organizzazione e gestione complessiva per far sì che la sicurezza tecnologica, comportamentale ed organizzativa possa concorrere ad una più efficace ed efficiente gestione dei rischi ed al miglioramento continuo delle misure relative alla sicurezza, all’igiene e alla salute negli ambienti di lavoro.
Diversi i vantaggi che le aziende che decideranno di implementare un Sistema di Gestione conforme alle linee d’indirizzo Sgsl-Gatef potranno ricevere. In particolare, esse avranno l’opportunità di:
- puntare ad ottenere una riduzione progressiva di incidenti, infortuni e malattie professionali
- minimizzare i rischi cui possono essere esposti lavoratori o terzi presenti in azienda
- contribuire a migliorare la salute e la sicurezza sul lavoro
- ridurre il rapporto costi/benefici degli interventi di prevenzione
- migliorare l’immagine aziendale
- aumentare l’efficienza e le prestazioni delle aziende.
Linee di indirizzo Sgsl-Gatef - Ed. 2014
Con determina n.167 dell’8 luglio 2013, il Presidente dell’Inail, Prof. Massimo De Felice, ha approvato l’edizione 2013 delle Linee di Indirizzo Sgi-Ae Sistema di gestione integrato salute e sicurezza ambiente aziende energia le quali aggiornano l’edizione pubblicata nell’anno 2009 (frutto delle attività definite con l’accordo sottoscritto tra Inail ed Asiep – ora Confindustria Energia – del 27 giugno 2007).
Le linee di indirizzo del sistema Sgi-Ae sono rivolte alle aziende del settore Energia petrolio. L’adesione, che ha carattere volontario per le aziende, consistente nell’implementazione di un Sistema di gestione integrato conforme alle presenti linee d’indirizzo, ed è da considerarsi, in virtù delle disposizioni legislative e regolamentari e anche ai sensi delle modalità di applicazione della tariffa dei premi Inail (art 24 delle Mat - d.m. 12/12/ 2000 e s.m.i.) un intervento rilevante nel campo della salute e sicurezza sul lavoro, da cui consegue la possibilità per l’azienda di richiedere all’Inail la riduzione del tasso medio di tariffa nei modi e nella misura previste.
Le linee d’indirizzo Sgi-Ae si articolano in una serie di schede nelle quali vengono descritti i requisiti e le modalità di corretta gestione di specifici processi correlati ed interagenti che compongono un sistema di gestione aziendale. La finalità è quella di strutturare un sistema organico, integrato con l’operatività aziendale complessiva, che intende pianificare i miglioramenti progressivi delle sue performance nella tutela della salute, della sicurezza e dell’ambiente come effettivo risultato delle proprie attività e dei processi produttivi.
Il punto di partenza imprescindibile da cui si traccia la linea di miglioramento è rappresentata dall’assoluto rispetto delle leggi in materia di salute e sicurezza sul lavoro ed ambiente. I diversi processi descritti in ogni scheda sono trattati con approccio di sistema che li collega ai processi correlati ai quali rimanda per le specifiche indicazioni operative. L’insieme dei processi e le loro corrispondenze con le linee guida Sgsl – Uni 2001, le Bs Ohsas 18001, le Uni En Iso 14001, sono evidenziate nella tabella di correlazione riportata tra gli allegati.
Al fine di facilitare la lettura delle linee d’indirizzo, che comunque trattano materie di significativa complessità, è stato adottato sempre lo stesso schema espositivo che per ogni processo del sistema Sgi-Ae prevede:
- scopi e obiettivi
- descrizione delle attività
- documentazione di riferimento
- ruoli e responsabilità e meccanismo di verifica.
Il 21 dicembre 2009 Inail e Federambiente hanno stipulato un accordo quadro finalizzato a sperimentare soluzioni pratiche che potessero favorire e premiare le azioni per la prevenzione, contribuendo a diffondere la cultura della salute e sicurezza.
La fondazione “Rubes Triva” costituita da Federambiente e alcuni sindacati, in attuazione dell’accordo, ha avviato successivamente un progetto per la definizione delle linee di Indirizzo per la realizzazione di un Sistema di gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori per le aziende dei servizi ambientali e territoriali (Sgsl-R).
Inail ha sviluppato, insieme a Casartigiani, Claai, Cna, Confartigianato, Cgil, Cisl, Uil, le linee di indirizzo per facilitare le micro e piccole imprese nell’implementazione di un Sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.
Il documento propone modalità applicative semplificate, appropriate alla struttura organizzativa semplice (datore di lavoro e lavoratori, integrata dalla figura del preposto) propria delle micro e piccole imprese, e tali da minimizzare il fabbisogno di risorse umane e strumentali da impegnare nella implementazione del Sgsl aziendale.
L’importanza dell’efficace gestione in sicurezza degli appalti nella cantieristica navale è stata sancita dall’accordo siglato dal Ministero della Salute, Fincantieri, Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil, Inail e Ispesl finalizzato ad individuare e sperimentare soluzioni pratiche per migliorare la gestione in sicurezza dei lavori in appalto nella cantieristica navale.
Le linee di indirizzo, scaturite da una analisi accurata degli specifici processi produttivi, forniscono requisiti e indicazioni operative per la corretta gestione dei lavori in appalto ai fini della tutela della salute e sicurezza del personale impiegato nella realizzazione della nave, indipendentemente dalla sua appartenenza ad imprese diverse.
Nel 2008 Inail, Alenia Aeronautica e Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno sottoscritto un protocollo d’intesa in materia di salute, sicurezza e ambiente nei luoghi di lavoro, finalizzato a un costante impegno per la crescita culturale in materia sia all’interno che all’esterno dei luoghi di lavoro, con particolare attenzione anche all’impatto ambientale delle attività industriali, adottando modelli organizzativi e operativi ispirati alla cultura dello sviluppo sostenibile e della responsabilità sociale.
A seguito di tale protocollo, è stato sottoscritto un accordo finalizzato alla realizzazione di strumenti operativi per le aziende del comparto aeronautico (Ala fissa); sono state così elaborate le linee di indirizzo per l’applicazione di un Sgsl alle imprese del settore.
Collegati
Tags: Sicurezza lavoro Sistemi Gestione Sicurezza lavoro ISO 45001