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Con la sentenza n. 86/2010, la Corte d'Appello di Perugia rigettava il gravame proposto da B.W. contro la pronuncia di primo grado che aveva rigettato per maturata prescrizione, ex art. 112 DPR 1124/65, il suo ricorso diretto ad ottenere dall'INAIL il riconoscimento del diritto alla percezione della rendita per malattia professionale.
A fondamento della decisione la Corte [...]
1. Con la sentenza n. 5837/2014 la Corte di appello di Roma ha confermato la pronuncia depositata il 21.11.2009 dal Tribunale di Roma con la quale era stata respinta la domanda, proposta da B. P., volta ad ottenere l'annullamento del licenziamento disciplinare per giusta causa, intimatogli con lettera dell'11.12.2007,
1. Con sentenza in data 7.1.2016 il Tribunale di Roma, ritenuta la continuazione, ha condannato P.G. alla pena di € 8.000,00 di ammenda, pena sospesa, e revoca del decreto penale di condanna n. 390/14. L'imputato era stato chiamato a rispondere dei reati di cui al capo A), art. 29, comma 1, e 55, comma 1, sub a), d. Lgs. 81/08, perché il [...]
La responsabilità dell'imprenditore per la mancata adozione delle misure idonee a tutelare l'integrità fisica del lavoratore discende o da norme specifiche o, nell'ipotesi in cui esse non siano rinvenibili, dalla norma di ordine generale di cui all’art. 2087 c.c., costituente norma di chiusura del sistema antinfortunistico estensibile [...]
1. La Corte di appello di Trento il 27 gennaio 2016, in parziale riforma della sentenza del Tribunale di Rovereto del 24 luglio 2014, ha concesso a M.Z. il beneficio della sospensione condizionale della pena pecuniaria inflitta; con conferma nel resto.
All'imputato, socio ed amministratore della "Ristorante pizzeria alla Torre s.n.c." e datore di lavoro dell'aiuto-cuoca K.A.,
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D.P.R 27 aprile 1955, n. 547
Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro
(G.U. 12 luglio 1955, n. 158 SO)
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Il Testo de DPR 547/1955 è stato integrato con il:
D.P.R. 19 marzo 1956, n. 302
Norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro integrative di quelle generali emanate con decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1955,
Il Tribunale di Bologna con sentenza 17/2/2014 dichiarava B.R. e C.L. responsabili del reato di cui agli artt. 113 e 590 commi 1 e 3 c.p., poiché, nelle rispettive qualità di titolare con delega alla sicurezza (il primo) e di caporeparto e [...]
Con ricorso al Tribunale di Ancona del 4.4.2012 R. T., già dipendente della società O. spa con profilo di responsabile della produzione, impugnava il licenziamento disciplinare intimatogli in data 27.7.2011 per avere impiegato per un periodo di un mese e mezzo tre dipendenti della azienda addetti alla macchina robot della isola [...]
Già prima della entrata in vigore del d.lgs. n. 81 del 2008, la Corte aveva affermato il principio che ai fini della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, un rapporto di lavoro subordinato deve essere considerato tale in riferimento all'assenza [...]
Gli addebiti oggetto della lettera di contestazione che ha preceduto il licenziamento, decisivi per valutare la legittimità o meno del provvedimento espulsivo, sono stati presi in considerazione da parte della corte d'Appello che ne ha offerto una valutazione di sussistenza e di gravità, cosi come già effettuato dal primo giudice: rifiuto di [...]
L'art. 70 dlgs. 81/2008 prevede: "1. Salvo quanto previsto al comma 2, le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono essere conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto. 2. Le attrezzature di lavoro costruite in assenza di disposizioni legislative e regolamentari di cui [...]
1. Nell'agosto del 2006 C. B., lavoratore alle dipendenze della Cantieri Stradali Gallo s.p.a., mentre era alla guida di un'autobetoniera, fu colpito da uno shock anafilattico conseguente alla puntura di un insetto che ne provocò la morte. A seguito dell'infortunio, l'Inail con provvedimento del 5/12/2007 comunicò alla società datrice di lavoro l'aumento [...]
Approvazione dell’elenco degli esplosivi, degli accessori detonanti e dei mezzi di accensione riconosciuti idonei all’impiego nelle attività estrattive per l’anno 2017.
Art. 5. Approvazione dell’elenco ufficiale
1. È approvato l’allegato elenco aggiornato degli esplosivi, degli accessori detonanti e dei mezzi di accensione riconosciuti idonei all’impiego nelle attività estrattive per l’anno 2017.
L’elenco costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto direttoriale.
2. L’elenco di cui al precedente comma sostituisce interamente l’elenco di cui al decreto direttoriale 31 [...]
Con sentenza del 10\2\2016 la Corte di Appello di Trieste confermava la pronuncia di condanna di primo grado emessa a carico di DM.I. per il delitto di cui all'art. 590 cod. pen. per lesioni colpose in danno di R.R. (acc. in Staranzano il 22\2\2010).
All'imputato, in qualità di datore [...]
Con sentenza depositata il 14.2.2012, la Corte d'appello dell'Aquila, in riforma della pronuncia di primo grado, rigettava la domanda di GA.G. volta a condannare l'INAIL ad attribuirgli la rendita per malattia professionale.
La Corte, per quanto qui interessa, riteneva che in specie non fosse stata provata l'esposizione a rischio, in considerazione della genericità delle allegazioni svolte dall'assistito nel ricorso e [...]
1. M.P. ricorre per cassazione avverso la sentenza in epigrafe indicata, con la quale è stata confermata, in punto di responsabilità, la pronuncia di condanna emessa in primo grado, in ordine al delitto di cui all'art. 590 cod. pen., perché, in qualità di delegato alla sicurezza e all'igiene del lavoro, per colpa consistita in negligenza,
Con ricorso al Tribunale di Urbino, C.C. esponeva di essere stata avviata al lavoro ex lege n. 68/99 e di essere stata assunta dalla D.M.M. s.p.a. in data 2.4.03 come operaia addetta all’imballaggio di accessori di metallo; lamentava di essere stata adibita, nel corso degli anni, anche a mansioni diverse e non [...]
Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: lavori in ambienti sospetti di inquinamento. Iniziative relative agli appalti aventi a oggetto attività manutentive e di pulizia che espongono i lavoratori al rischio di asfissia o di intossicazione dovuta ad esalazione di sostanze tossiche o nocive
MLPS 29.12.2010
Collegati
Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinanti, a norma dell’articolo 6, comma 8, lettera g), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81.
(GU 260 del 08.11.2011)
1. Il 20 febbraio 2015 la Corte di appello di Trento ha integralmente confermato la sentenza del Tribunale di Rovereto del 15 ottobre 2013 con la quale M.C. è stato ritenuto colpevole del reato di lesioni colpose gravi nei confronti di S.T., con violazione delle norme sulla prevenzione degli infortuni, fatto contestato come [...]
1. La Corte d'appello di Firenze con la sentenza n. 1555 del 2010, in accoglimento dell'appello proposto dall'Inps avverso la sentenza del Tribunale di Grosseto che aveva accertato il diritto di F.B. alla rivalutazione contributiva di cui all'articolo 13 comma 8 della L. n. 257 del 1992 per il periodo di esposizione [...]
"In tema di infortuni sul lavoro, non integra il "comportamento abnorme" idoneo a escludere il nesso di causalità tra la condotta omissiva del datore di lavoro e l'evento lesivo o mortale patito dal lavoratore il compimento da parte di quest'ultimo di un'operazione che, seppure inutile e imprudente, non [...]
I.DP., in proprio e quale rappresentante dei figli minori Omissis e Omissis, anch'ella sia in proprio che n.q. di genitore esercente la potestà sui figli Omissis convenivano in giudizio la società SACI s.r.l. e la Axa ass.ni s.p.a. chiedendo che esse fossero condannate a risarcire loro i danni conseguenti alla morte sul lavoro di D.S., autista della SACI, avvenuta nel 1998 [...]
... "L'agente-modello, nell'accingersi a eseguire un'attività caratterizzata da rischi, deve considerarne in termini generali i possibili sviluppi dannosi e usare tutti gli accorgimenti necessari per eliminare o quanto meno ridurre, nei limiti del possibile, il rischio."
La Corte dorica ha fatto buon governo di tali principi, rilevando che l'imputato, avendo deciso di eseguire lavori che implicavano l'utilizzo di [...]
Va rilevato (cfr. Cass. 5.8.2010 n. 18278) che l'art. 2087 cod. civ. non configura un'ipotesi di responsabilità oggettiva, in quanto la responsabilità del datore di lavoro va collegata alla violazione degli obblighi di comportamento imposti da norme di legge o suggeriti dalle conoscenze sperimentali o tecniche del momento.
La Corte territoriale,
1. M.B., titolare di un'azienda agricola in Dorzano, il giorno 11/4/2007, fu investito in Moncalieri da un autoveicolo mentre, a piedi, stava recandosi a pagare una fattura di acquisto di gasolio per conto del figlio Ma.B., titolare di altra azienda agricola. Dall'investimento conseguì la sua morte.
2. O.P., coniuge ed erede del M.B., convenne in giudizio dinanzi al Tribunale di [...]
... L'art. 2, comma 1, lettera b), D.Lgs. n. 81/2008 afferma che nelle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (fra cui rientrano le Amministrazioni comunali), per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica [...]
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Direzione generale delle relazioni industriali e dei rapporti di lavoro
già Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro
Divisione VI
CIRCOLARE N. 45/2013
Roma, 24 dicembre 2013
OGGETTO: Accordo 22 febbraio 2012 "Accordo ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano concernente l'individuazione delle attrezzature di lavoro per le quali è richiesta [...]
Nella seduta del 10 novembre 2016, la Conferenza Stato/Regioni, su proposta del Ministero della Salute, ha approvato l’aggiornamento del documento “Le Fibre Artificiali Vetrose (FAV) - Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute”.
L’aggiornamento del documento, originariamente approvato il 25 marzo 2015, si è reso necessario per recepire le novità introdotte dalle modifiche al Regolamento CLP e dal Regolamento n. 1357/2014 che ha modificato le regole per [...]
1.Con sentenza del 14 ottobre 2013, la Corte d'appello di Genova, in riforma della decisione del giudice di primo grado, rigettò la domanda avanzata da G. M., dipendente della società Poste Italiane s.p.a., nei confronti della predetta società e volta alla declaratoria d'illegittimità del licenziamento per giusta causa intimatogli il 7 gennaio 2011 per aver lavorato nei giorni [...]
ID 14131 | 25.07.2021
Convenzione ILO C59 Età minima (industria) (riveduta), 1937.
Ginevra, 03 giugno 1937
The General Conference of the International Labour Organis...
ID 17260 | 03.08.2022 / In allegato Circolare
Comunicazioni dei rapporti di lavoro in regime di codatorialità. Modello Unirete. Decreto del Ministro del lavoro 29...
EIGA Doc 165/17 Rev. doc. 165/10
The publication is intended to be used by those who are involved in and manage the selection, operation and maintenance of fork lift...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024