
Cnapi | Carta aree potenzialmente idonee Deposito Nazionale rifiuti radioattivi
ID 12518 | SOGIN 05.01.2021 / Mappe allegate
Il presente documento "CNAPI Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee" per la consultazione pubblica è riferito all’avvio della procedura per la localizzazione, costruzione ed esercizio del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e Parco Tecnologico, ai sensi del Decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31. ________
Il documento individua 67 aree che soddisfano i 25 criteri stabiliti nel 2014-2015. Si tratta di Comuni raccolti in cinque macrozone, così definite:
- Piemonte con 8 aree tra le province di Torino e Alessandria (Comuni di Caluso, Mazzè, Rondissone, Carmagnola, Alessandria, Quargento, Bosco Marengo e così via); - Toscana-Lazio con 24 aree tra Siena, Grosseto e Viterbo (che comprendono i Comuni di Pienza, Campagnatico, Ischia e Montalto di Castro, Canino, Tuscania, Tarquinia, Vignanello, Gallese, Corchiano); - Basilicata-Puglia con 17 aree tra Potenza, Matera, Bari, Taranto (Comuni di Genzano, Irsina, Acerenza, Oppido Lucano, Gravina, Altamura, Matera, Laterza, Bernalda, Montalbano, Montescaglioso; poi le Isole, - Sardegna (14 aree) in provincia di Oristano (Siapiccia, Albagiara, Assolo, Usellus, Mogorella, Villa Sant’Antonio), Sud Sardegna (Nuragus, Nurri, Genuri, Setzu, Turri, Pauli Arbarei, Ortacesus, Guasila, Segariu, Villamar, Gergei e altri); - Sicilia, 4 aree nelle province di Trapani, Palermo, Caltanissetta (Comuni di Trapani, Calatafimi, Segesta, Castellana, Petralia, Butera). ________
Sogin S.p.A (di seguito Sogin), con sede in Roma, via Marsala 51/c, ai sensi degli articoli 25, 26 e 27 del D.lgs. n. 31/2010, è il soggetto responsabile della localizzazione, realizzazione e dell’esercizio del Deposito Nazionale destinato allo smaltimento a titolo definitivo dei rifiuti radioattivi e del Parco Tecnologico.
Sogin, tenendo conto dei criteri previsti nella Guida Tecnica n. 29 dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) elaborati sulla base degli standard dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA), definisce una proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) a ospitare il Deposito Nazionale e Parco Tecnologico, proponendone contestualmente un ordine di idoneità sulla base di caratteristiche tecniche e socio-ambientali delle suddette aree, nonché un progetto preliminare per la realizzazione del Parco stesso.
Come previsto dall’art. 27, comma 3, del D.lgs. n. 31/2010 Sogin, dopo aver ricevuto il nulla osta dai Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Ambiente, pubblica sul sito internet depositonazionale.it, direttamente raggiungibile dal sito istituzionale sogin.it, la proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee, con l’ordine della idoneità delle aree identificate sulla base delle caratteristiche tecniche socio-ambientali, il progetto preliminare e la relativa documentazione.
Nei sessanta giorni successivi alla pubblicazione (ex art. 27, comma 3 del D.lgs. n. 31/2010), le Regioni, gli Enti locali, nonché i soggetti portatori di interessi qualificati, possono formulare osservazioni e proposte tecniche in forma scritta e non anonima secondo le modalità indicate sul sito depositonazionale.it.
Il presente documento si inserisce nell'ambito del suddetto procedimento ed elenca tutta la documentazione posta in consultazione in base a quanto previsto dall’articolo 27 del D.lgs. n. 31/2010. ________
Rappresentazione grafica sintetica delle aree potenzialmente idonee individuate nella CNAPI
...
Come stabilito dall’art. 27 del D.lgs. 31/2010, la CNAPI individua le aree le cui caratteristiche soddisfano sia i criteri di localizzazione definiti da ISPRA (oggi ISIN) nella Guida Tecnica n. 29, che i requisiti indicati nelle Linee Guida IAEA (International Atomic Energy Agency).
Secondo quanto riportato nella Guida Tecnica n. 29, “per ‘aree potenzialmente idonee’ si intendono le aree, anche vaste, che presentano caratteristiche favorevoli alla individuazione di siti in grado di risultare idonei alla localizzazione del deposito attraverso successive indagini tecniche specifiche e sulla base degli esiti di analisi di sicurezza condotte tenendo conto delle caratteristiche progettuali della struttura del deposito”.
Sogin ha elaborato la proposta di CNAPI adottando, per l’analisi di una vastissima raccolta di dati territoriali, una procedura che ha consentito di applicare i criteri indicati nella Guida Tecnica n. 29 e così di escludere progressivamente le aree non potenzialmente idonee.
Per ciascuna delle aree potenzialmente idonee oggi individuate nella Carta è disponibile una relazione sulle caratteristiche geologiche, naturalistiche e antropiche a scala regionale. Come previsto dal Decreto, è stata proposta una classificazione in gruppi delle aree individuate in base alle caratteristiche di idoneità riscontrate. La proposta di CNAPI è presentata in una versione interattiva e navigabile che consente di visualizzare le aree potenzialmente idonee, l’estensione del territorio escluso per ciascun criterio e l’effetto della sovrapposizione dei criteri.
Sono, inoltre, disponibili le tavole in formato .pdf/A
DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 1 DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 2 DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 3 DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 4 DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 5 DNGS00195 - Proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee Tav 6 ________
Fonte: SOGIN
Info e download
Collegati: Deposito nazionale rifiuti radioattivi Criteri per la localizzazione del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi Decreto Legislativo 15 febbraio 2010 n. 31 Deposito Nazionale dei Rifiuti radioattivi: Procedura d'infrazione aperta dall'UE
|