Pubblicato il nuovo Modello organizzativo 231 di UNI, in vigore per il personale e per tutti gli interlocutori dell’Ente. Il documento è parte del processo di implementazione del modello di governo di UNI ai sensi della responsabilità sociale UNI ISO 26000:
Il documento, sviluppato dall’Organismo di Vigilanza (OdV), è parte del processo di implementazione del modello di governo di UNI (approvato a ottobre 2017) ai sensi della responsabilità sociale UNI ISO 26000.
L’intento è quello di integrare il Modello organizzativo 231 con la governance basata sulla responsabilità sociale: in questa modalità innovativa, i rischi tradizionali (legale, economico, tecnico) sono combinati con la dimensione etica, suggerendo un accorpamento della valutazione dei rischi di varia natura, nella dimensione più generale della responsabilità sociale che naturalmente li regola.
Il Modello 231 - Parte Generale è stato sviluppato in stretto raccordo con il progetto della Infrastruttura dell’integrità delle persone di UNI (Carta Etica, Codice Etico, Carta Deontologica, Codice Dentologico), in particolare le sezioni del Modello maggiormente attinenti ai temi presidiati nell’Infrastruttura:
- valori e principi comportamentali, - codice etico e deontologico, - sistema disciplinare per violazioni del Modello.
Questo lavoro sul versante interno presenta infatti forti punti di contatto con l’incarico professionale dell’OdV, assunto che l’integrità - per UNI come per OCSE - è “la modalità quotidiana di applicare l’etica”. È stata poi svolta una ricognizione generale delle attività dell’Ente esposte al rischio di reato presupposto individuati dal Decreto 231/2001.