Prove non distruttive - Prove termografiche - Termografia attiva
Data entrata in vigore: 27 settembre 2018
La norma definisce le procedure per le prove non distruttive che utilizzano la termografia attiva.
Queste procedure di prova possono essere applicate a diversi materiali (per esempio: materiali compositi, metallici e rivestimenti) e sono indicati, ma non limitati, a:
- individuare la discontinuità (per esempio: vuoti, crepe, inclusioni, delaminazioni); - determinare lo spessore di strati o parti; - determinare e confrontare le proprietà termofisiche.
La norma descrive i principi per l'acquisizione dei dati con la termografia attiva e la loro analisi e fornisce una linea guida informativa per una selezione appropriata della sorgente di stimolazione termica.
La norma non definisce i criteri di accettazione.
La termografia attiva viene applicata nella produzione industriale (per esempio: materiali compositi, parti di veicoli, parti di motori, parti di centrali elettriche, tecnologia di giunzione, dispositivi elettronici) e nella manutenzione e riparazione (per esempio:nel settore aerospaziale, nelle centrali elettriche, nell'ingegneria civile).