Slide background

Relazione annuale 2014 - INAIL

ID 1715 | | Visite: 5978 | Guide Sicurezza lavoro INAILPermalink: https://www.certifico.com/id/1715



Relazione annuale 2014 - INAIL

Roma, 09 Luglio 2015

I dati illustrati a Palazzo Montecitorio dal presidente dell’Istituto, Massimo De Felice – alla presenza del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, e del presidente della Commissione Affari sociali, Pierpaolo Vargiu - confermano l’andamento decrescente degli incidenti sul lavoro, pari rispettivamente al -6,3% e al -6,8%.

Prosegue il trend decrescente degli infortuni sul lavoro in Italia. Nel 2014, infatti, le denunce presentate all’Inail sono state 663.149, il 4,6% in meno rispetto alle 694.902 dei 12 mesi precedenti, mentre prendendo come riferimento lo stesso dato del 2010 la flessione percentuale sale al 24%. È pari al 6,3%, invece, il calo degli infortuni riconosciuti sul lavoro dall’Istituto, che nel 2014 sono stati 437.357, di cui il 18% avvenuti “fuori dall’azienda”, ovvero “con mezzo di trasporto” o “in itinere”. Delle 1.107 denunce di infortunio mortale (erano 1.215 nel 2013, 1.501 nel 2010) gli infortuni accertati “sul lavoro” sono 662 (-6,8% rispetto ai 710 del 2013), di cui oltre la metà (358) “fuori dall’azienda”. Anche se i 26 casi mortali ancora in istruttoria fossero tutti riconosciuti “sul lavoro”, la riduzione sarebbe comunque superiore al 3% rispetto all’anno precedente e di quasi un terzo (31%) rispetto al 2010.

“La sicurezza deve entrare nel giudizio di qualità sulle opere”.
Questi, in sintesi, i dati principali sull’andamento infortunistico nel nostro Paese contenuti nella Relazione annuale Inail 2014, presentata questa mattina a Roma, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, dal presidente dell’Istituto, Massimo De Felice, alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, e del presidente della Commissione Affari sociali, Pierpaolo Vargiu. Richiamando nell’apertura del suo intervento la lezione tenuta a Genova il mese scorso da Renzo Piano, De Felice ha sottolineato che “gli infortuni sul lavoro debbono entrare nel giudizio di qualità sulle opere”, perché la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori “è un valore di civiltà”. L’esempio citato in questo senso è la costruzione dell’aeroporto del Kansai nei pressi di Osaka, in Giappone, su progetto del celebre architetto italiano. Per il presidente dell’Inail, infatti, è stata “un’incredibile avventura umana, realizzata con un cantiere gigantesco, dove hanno lavorato per 38 mesi 10mila operai. È un monumento dell’ingegneria civile del millennio anche perché, come ha ricordato Piano nella sua lezione, non si è avuto un solo incidente mortale, sebbene, in compenso, 36 terremoti”.

“Al via la sperimentazione del calcolo dell’indice di sinistrosità”.
Entrando nei dettagli dell’analisi del fenomeno infortunistico e tecnopatico, De Felice ha precisato che nel 2014 “gli infortuni sul lavoro hanno causato circa 11 milioni di giornate di inabilità con costo a carico dell’Inail. In media 82 giorni per gli infortuni che hanno provocato menomazione e circa 20 giorni in assenza di menomazione”. È stato inoltre avviato, in fase sperimentale, “il censimento dei lavoratori assicurati, per poter calcolare in modo adeguato l’indice di sinistrosità, vale a dire il numero di infortuni normalizzato con il periodo di esposizione al rischio. Ne potrà derivare uno strumento di grande efficacia, per calibrare le politiche di prevenzione, per valutarne gli esiti e decidere di eventuali aggiustamenti”. In particolare sono stati censiti (per testa) gli artigiani autonomi, i lavoratori parasubordinati e i lavoratori interinali. L’andamento della serie storica quinquennale mostra valori compresi tra il 2% e l’1,5% per gli artigiani, intorno allo 0,3% per i lavoratori parasubordinati, e tra il 3,9% e il 3,2% per gli interinali. Anche gli indici sui macro-raggruppamenti hanno quindi una tendenza decrescente.

Dal 2010 le denunce di tecnopatie in crescita di un terzo. 
Per quanto riguarda le malattie professionali, le denunce nel 2014 sono state 57.391, circa 5.500 in più rispetto al 2013 e in aumento di oltre il 33% rispetto al 2010. Ne è già stata riconosciuta la causa professionale al 35%, mentre il 2% è ancora “in istruttoria”. Il 62% delle denunce riguarda malattie del sistema osteomuscolare, in aumento del 78% rispetto al 2010. “È importante ribadire – ha sottolineato il presidente dell’Inail – che le denunce riguardano le malattie e non i soggetti ammalati, che sono stati circa 43mila, il 40% dei quali per causa professionale riconosciuta dall’Istituto”. I lavoratori deceduti nel 2014 con riconoscimento di malattia professionale sono stati 1.488, il 26% in meno rispetto al 2010, in 414 casi per patologie asbesto-correlate. L’analisi per classi di età mostra che l’85% delle morti avvenute lo scorso anno è con età al decesso maggiore di 74 anni.

Sul sito aggiornamenti a cadenza mensile e semestrale. 
A partire dal 2014 sul portale Inail sono disponibili gli “open data” sugli infortuni e le malattie professionali, corredati da un modello di lettura, da un vocabolario e da un thesaurus. Le serie storiche quinquennali dei dati sui singoli casi, in particolare, sono pubblicate a cadenza semestrale, mentre i dati relativi alle denunce, accompagnati dal confronto con gli andamenti di periodo dell’anno precedente, sono messi a disposizione a cadenza mensile. “È ora in corso di realizzazione la terza fase del progetto – ha spiegato De Felice – finalizzata a rendere pubblici i dati sul valore economico delle prestazioni indotte da infortuni e malattie professionali. Si stanno inoltre definendo e sviluppando i processi di ‘data quality’, per fornire pubblica misura della qualità dei dati”.

Fonte INAIL

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Nota per la stampa - Risultati economici.pdf)Nota per la stampa
Risultati economici
IT249 kB937
Scarica questo file (Nota per la stampa - Infortuni e Malattie professionali.pdf)Nota per la stampa
Infortuni e Malattie professionali
IT1561 kB1044
Scarica questo file (Relazione annuale 2014 Appendice Statistica.pdf)Relazione annuale 2014
Appendice Statistica
IT1144 kB1018
Scarica questo file (Relazione annuale 2014 del Presidente Massimo De Felice.pdf)Relazione annuale 2014
Presidente Massimo De Felice
IT134 kB909

Tags: Sicurezza lavoro Valutazione dei Rischi

Articoli correlati

Ultime Linee guida INAIL archiviate

La qualit  del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol
Mar 16, 2024 83

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol

La qualità del dato analitico nel monitoraggio ambientale del bioaerosol ID 21519 | 16.03.2024 / INAIL 2011 Il prodotto presenta gli esiti innovativi di un'attività sperimentale condotta, nell'arco di cinque anni, dalla CONTARP in collaborazione con la CSA e con l'ARPA Liguria (Dipartimento di… Leggi tutto
Dossier donne 2024
Mar 08, 2024 314

INAIL | Dossier donne 2024

INAIL | Dossier donne 2024 ID 21466 | 07.03.2024 / In allegato Pubblicato il Dossier donne 2024, il consueto focus sull’andamento al femminile di infortuni sul lavoro e malattie professionali, elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto in base ai dati mensili provvisori del… Leggi tutto
Guida valutazione e gestione del rischio elettrico INAIL 2019
Feb 19, 2024 502

Guida valutazione e gestione del rischio elettrico - INAIL 2019

Guida valutazione e gestione del rischio elettrico / Quadro generale legislazione - INAIL 2019 ID 21388 | 19.02.2024 / In allegato A. Guida alla valutazione e gestione del rischio elettricoB. Il quadro generale della legislazione per la protezione dal rischio elettrico________ A. Guida alla… Leggi tutto
Biotecnologie industriali   Fact sheet INAIL 2024
Feb 08, 2024 327

Biotecnologie industriali - Fact sheet INAIL 2024

Biotecnologie industriali - Fact sheet INAIL 2024 ID | 08.02.2024 Biotecnologie industriali: strumenti di innovazione e sostenibilità. Prodotti di ricerca dell'Istituto Nell’ambito dell’implementazione del Green Deal e degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, il… Leggi tutto
Labor Tutor   Percorso formativo prevenzione dei fattori di rischio metalmeccanica
Feb 02, 2024 477

Labor Tutor - Percorso formativo prevenzione dei fattori di rischio metalmeccanica

Labor Tutor - Un percorso formativo sulla prevenzione dei fattori di rischio tipici del settore metalmeccanico / INAL 2011 ID 21281 | 02.02.2024 / INAIL 2011 Nuova edizione, aggiornata al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., di Labor Tutor, realizzato in collaborazione con ENFEA; consiste in un opuscolo… Leggi tutto

Linee guida INAIL più lette

Rischio Stress lavoro correlato ISPESL 2010
Ott 21, 2018 73945

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato

ISPESL: La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato 2010 La valutazione dello Stress Lavoro-Correlato - Proposta metodologica [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Rischio Stress lavoro correlato INAIL 2011
Ott 21, 2018 60357

Valutazione e Gestione del Rischio da Stress lavoro-correlato

Valutazione e Gestione del Richio da Stress lavoro-correlato Manuale ad uso delle aziende in attuazione del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. [alert]Aggiornamenti Guida aggiornata da:La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato 2017Valutazione e gestione del rischio stress… Leggi tutto
Set 15, 2017 44837

Linea guida ISPESL carrelli elevatori

Linea guida Ispesl carrelli elevatori Linea guida per il controllo periodico dello stato di manutenzione ed efficienza dei carrelli elevatori e delle relative attrezzature.ISPESL 2006 Vedasi prodotto: Leggi tutto