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Vademecum Impianti a gas uso domestico N. 1 | UNI 7129-1:2015

ID 4913 | | Visite: 358476 | Documenti impianti riservatiPermalink: https://www.certifico.com/id/4913

Vademecum Impianti a gas uso domestico N. 1 | UNI 7129-1: 2015

Il presente documento (N. 1 della serie di 5 documenti previsti) illustra, con il supporto di immagini, le tipologie di impianti a gas ad uso domestico, individuandone il dimensionamento, i materiali ed i criteri di posa in opera, in base a quanto indicato nella norma UNI 7129:1:2015.

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Ai sensi della legge n. 1083/71 e del Decreto MISE 30 Settembre 2015, la norma UNI 7129-1:X è "regola della buona tecnica" (vedi commento in calce) per la sicurezza dell'impiego del gas combustibile.

La norma UNI 7129:1:2015 - Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio - Parte 1: Impianto interno, si applica agli impianti domestici e similari per l'utilizzazione dei gas combustibili appartenenti alla I, II e III famiglia di cui alla UNI EN 437 ed alimentati da rete di distribuzione di cui alla UNI 9165 e UNI 10682.

La norma fissa i criteri per la costruzione ed i rifacimenti di impianti interni o parte di essi, asserviti ad apparecchi utilizzatori aventi singola portata termica nominale massima non maggiore di 35 kW.

Excursus

Dimensionamento dell'impianto interno

Per il dimensionamento dell'impianto interno si rimanda all'appendice A. In presenza di progetto è consentito ricorrere a procedure di dimensionamento diverse purché sia garantito un risultato equivalente, in termini di funzionalità e sicurezza.

Le sezioni delle tubazioni devono essere tali da garantire una fornitura di gas sufficiente a coprire la massima richiesta limitando la perdita di pressione (pressione statica misurata in condizioni dinamiche, ovvero durante il funzionamento degli apparecchi a potenza nominale massima) fra il contatore e qualsiasi apparecchio di utilizzazione a valori non maggiori di:

- 0,5 mbar per i gas della 1a famiglia (gas manifatturato);
- 1,0 mbar per i gas della 2a famiglia (gas naturale);
- 2,0 mbar per i gas della 3a famiglia (GPL).

Qualora a monte del contatore sia installato un regolatore di pressione, si ammettono perdite di carico doppie di quelle sopra riportate.

...

Tubazioni

Le tubazioni che costituiscono la parte fissa degli impianti possono essere di:

a. ACCIAIO

b. RAME

c. POLIETILENE

d. MULTISTRATO METALLO-PLASTICO

e. ACCIAIO INOSSIDABILE CORRUGATE PLT-CSST

...

Tubazioni corrugate formabili PLT-CSST in acciaio inossidabile

I tubi di acciaio corrugate semirigido devono essere conformi alla UNI EN 15266.

I tubi per sistema PLT-CSST devono essere dotati di idoneo rivestimento protettivo (figura 2); tale rivestimento deve essere di materiale conforme alla UNI EN 15266.

I tratti di tubo, in cui il rivestimento e stato rimosso per realizzare una giunzione, e lo stesso raccordo utilizzato allo scopo devono essere ricoperti con un "nastro protettivo" fornito o dichiarato idoneo dal fabbricante del sistema.

La posa in opera del nastro protettivo deve essere effettuata come indicate nelle procedure riportate sul libretto d'istruzioni ed avvertenze fornito dallo stesso fabbricante del sistema.

Per l'utilizzo dei sistemi PLT-CSST vedere appendice F.

Figura 2 Dimensioni dei tubi

Legenda

1 Rivestimento
2 Tubo PLT-CSST
D1 Diametro esterno con il rivestimento
D2 Diametro esterno senza il rivestimento
D3 Diametro interno
S Spessore

Per i diametri di uso corrente, gli spessori minimi da impiegare sono indicati nel prospetto 6.

Prospetto 6 - Tubi di acciaio corrugato - Diametri e spessori

Dimensione nominale DN
DN10 DN12 DN15 DN20 DN25 DN32 DN40 DN50
Spessore s (valori minimi) [mm]
0,18 0,20 0,20 0,25 0,25 0,30 0,30 0,30
Diametro interno D3 (valori minimi) [mm]
9,8 11,8 14,7 19,6 24,5 31,4 39,2 49,0

a) II diametro interno del tubo deve essere almeno il 98% della sua dimensione nominale in millimetri.

...

Installazione in canaletta all'esterno dell'edificio

Nel caso di tubazioni multistrato metallo-plastiche, è consentita la posa delle tubazioni del gas in canaletta sulla parete perimetrale esterna dell'edificio, purché siano sempre adeguatamente protette lungo tutto il loro percorso esterno dall'azione dei raggi UV (per esempio canaletta chiusa oppure canaletta grigliata più guaina, figure 3b e 3c) e da danneggiamenti meccanici (con particolare attenzione alle zone soggette a transito o manovra di mezzi), ove necessario.

La canaletta deve essere realizzata con materiali resistenti agli agenti atmosferici. La superficie di chiusura, anche se grigliata, deve essere di tipo rimovibile per permettere, all'occorrenza, ispezioni e manutenzioni.

Figura 3b

Legenda

1 Canaletta grigliata
2 Copertura grigliata
3 Raccordo
4 Tubazione gas multistrato
5 Guaina

...

Indice
Premessa
1. Dimensionamento impianto interno
2. Materiali - Tubazioni
2.1 Tubi di acciaio
Tubi di acciaio non legato
Tubi di acciaio non legato a parete sottile
Tubi di acciaio inossidabile a parete sottile
2.1.1 Giunzioni per tubi di acciaio
2.1.2 Dispositivi di intercettazione per tubi di acciaio
2.2 Tubi di rame
2.2.1 Giunzioni per tubi di rame
2.2.2 Dispositivi di intercettazione per tubi di rame
2.3 Tubi di polietilene.
2.3.2 Dispositivi di intercettazione per tubi di polietilene
2.4 Tubi di materiale multistrato metallo-plastico
2.4.1 Giunzioni per tubi di materiale multistrato metallo-plastico
2.4.2 Dispositivi di intercettazione per tubi di materiale multistrato metallo-plastico
2.5 Tubazioni corrugate formabili PLT-CSST in acciaio inossidabile
2.5.1 Giunzioni per tubi PLT-CSST
2.5.1 Dispositivi di intercettazione per tubi PLT-CSST
3. Criteri generali di posa in opera dell'impianto interno
3.1 Divieti
4. Tipologie di installazione
4.1 Installazione di tubazioni a vista
4.2 Installazione in alloggiamento tecnico
4.3 Installazione in canaletta all'esterno dell'edificio
4.4 Installazione in canaletta all'interno dell'edificio
4.5 Installazione in asola di servizio

Fonte:
UNI 7129-1:2015
Impianti a gas per uso domestico e similare alimentati da rete di distribuzione - Progettazione, installazione e messa in servizio - Parte 1: Impianto interno

Certifico Srl - IT Rev. 00 2017

______________

Riquadro di commento:

UNI 7129:2008 e 7129:2015

Ai sensi della Legge 1083/71 e del Decreto MISE 30 Settembre 2015 la UNI 7129:2008 non è abrogata ma in questo momento "convive" con la UNI 7129:2015, e lo sarà fino all'abrogazione dell'Ed. 2008 per decreto, contestualmente all'approvazione come norma "stato della buona tecnica" della nuova Ed. 2015.

La possibilità per gli operatori di scegliere comunque, l'una o l'altra edizione, consentirà di comprendere e applicare le novità dell'edizione 2015 In particolare per i “nuovi materiali” ed anche per i riferimenti a nuove norme / modifiche / sostituzioni / abrogazioni rispetto a quelle riportate nell’edizione 2008.

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