1.1 Scopo
La Guida si propone di fornire criteri uniformi di comportamento da seguire nel corso delle verifiche degli impianti elettrici utilizzatori al fine di assicurare che i requisiti essenziali di
sicurezza relativi alla progettazione, installazione e manutenzione degli impianti elettrici siano rispettati e mantenuti nel loro esercizio.
Le modalità delle verifiche oggetto della presente Guida tengono conto delle vigenti disposizioni legislative e delle indicazioni contenute nelle Norme CEI pertinenti.
NOTA La verifica non si deve confondere con il collaudo. Per collaudo si intende la procedura tecnico-amministrativa volta ad accertare la rispondenza ai dati di progetto e ai contenuti del capitolato d’appalto.
1.2 Campo di applicazione
La Guida può essere usata da quanti, a qualsiasi titolo, procedono alla verifica degli impianti elettrici di categoria 0 e I ai fini della sicurezza e funzionalità. La Guida prende anche in
esame alcuni aspetti degli impianti di categoria II e III (cabine e stazioni elettriche).
I contenuti della Guida tengono anche conto delle verifiche di cui al
DPR 462/01.
La presente Guida deve essere integrata con le norme e le guide emesse dal CEI, come ad esempio quelle relative ai cantieri, cabine MT/BT di utente, locali ad uso medico, ecc.
NOTA
Disposizioni relative alla verifica degli impianti elettrici nei luoghi soggetti al DPR 462/01 sono riportati nella Guida CEI 0-14.
1.3 Documentazione
Occorre che gli impianti elettrici siano corredati di tutta la documentazione necessaria per una loro corretta identificazione e valutazione.
Tra le documentazioni ai fini della gestione in condizioni di sicurezza dell’impianto elettrico occorre tenere a disposizione sul posto le istruzioni ed i manuali operativi di apparecchiature
particolari (ad esempio degli impianti di emergenza).
Per gli impianti soggetti all’obbligo della progettazione, ai sensi della
legge 46/90 e del suo regolamento di attuazione (
DPR 447/91), la documentazione deve essere conforme a quanto
richiesto dalla Guida CEI 0-2 “Guida per la definizione della documentazione di progetto degli impianti elettrici”.
Per gli impianti non soggetti all’obbligo della progettazione, ai sensi della legge 46/90 e del suo regolamento di attuazione (
DPR 447/91), va comunque richiesta la documentazione prevista come allegato obbligatorio dal DM del Ministero dell’industria commercio ed artigianato (ora Ministero per lo sviluppo economico) del 20.2.92 (Dichiarazione di conformità) (in vigore DM 37/2008)
Per gli impianti preesistenti alla entrata in vigore della
legge 46/90 (13 marzo 1990) e per quelli successivi ma precedenti al DM 20.2.92 la documentazione, in relazione al tipo di
impianto, è opportuno contenga dati ed informazioni utili per una loro corretta identificazione e valutazione(ad esempio planimetrie dei locali e schemi elettrici di massima).
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