Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.768
/ Totale documenti scaricati: 30.960.215

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.768 *

/ Totale documenti scaricati: 30.960.215 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.768 *

/ Totale documenti scaricati: 30.960.215 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.768 *

/ Totale documenti scaricati: 30.960.215 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.768 *

/ Totale documenti scaricati: 30.960.215 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.768 *

/ Totale documenti scaricati: 30.960.215 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

Stabilimenti a rischio incidente rilevante: Piano Ispezione SGS

ID 2333 | | Visite: 9136 | Legislazione ChemicalsPermalink: https://www.certifico.com/id/2333

Piano Nazionale delle ispezioni sui sistemi di gestione stabilimenti a rischio incidente rilevanti

La Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica del Ministero dell'Interno, con la nota prot.n.1834 del 12 febbraio 2016, ha inviato a tutte le Direzioni Regionali le indicazioni circa il Piano Nazionale delle ispezioni sui sistemi di gestione sicurezza negli stabilimenti a rischio incidente rilevante, per il triennio 2016-2018.

II decreto legislativo 26 giugno 2015, n°105, di recepimento della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, ha previsto una diversa articolazione dell'attività di controllo rispetto a quanto era stabilito nel previgente D.Lgs 334/99.

In particolare, per quanto concerne le ispezioni, svolte "al fine di consentire un esame pianificato e sistematico dei sistemi tecnici, organizzativi e di gestione applicati nello stabilimento", è stata prevista una fase di pianificazione e una fase di programmazione per lo svolgimento delle stesse.

Per quanto riguarda la fase di pianificazione, il D.Lgs 105/2015 ha affidato alla Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, in collaborazione con l'Istituto Superiore per la Protezione e la Sicurezza Ambientale (ISPRA), il compito di redigere un piano nazionale delle ispezioni riguardante tutti gli stabilimenti di soglia superiore siti nel territorio nazionale, e ai Comitati Tecnici Regionali (CTR), il compito di redigere, sulla base del piano nazionale, un programma annuale delle ispezioni ordinarie per tutti gli stabilimenti ubicati nel territorio di competenza, da comunicare al Ministero dell'Ambiente e per conoscenza a questa Direzione Centrale entro il 28 febbraio di ogni anno.

In tale programma dovrà essere indicata la frequenza delle visite per ogni stabilimento da stabilirsi sulla base di una valutazione sistematica dei pericoli di incidente rilevante che tiene conto dei seguenti criteri:

a) pericolosità delle sostanze presenti e dei processi produttivi utilizzati;
b) risultanze delle ispezioni precedenti;
e) segnalazioni, reclami, incidenti e quasi-incidenti;
d) stabilimenti o gruppi di stabilimenti per i quali la probabilità o la possibilità o le conseguenze di un incidente rilevante possono essere maggiori a causa della posizione geografica, della vicinanza degli stabilimenti stessi e dell'inventario delle sostanze pericolose presenti in essi (effetto domino);
e) concentrazione di più stabilimenti a rischio di incidente rilevante;
f) collocazione dello stabilimento in rapporto alle caratteristiche di vulnerabilità del territorio circostante;
g) pericolo per l'ambiente, in relazione alla vulnerabilità dei recettori presenti nell'area circostante e alle vie di propagazione della sostanza pericolosa.

Ferma restando la facoltà del CTR di articolare ulteriormente i criteri sopra descritti, nonché di attribuire a ciascuno di essi, in fase di valutazione, un peso correlato alle informazioni in suo possesso e all'esperienza pregressa maturata nei controlli, così come previsto nel punto 4.2 dell'Allegato H al D.Lgs 105/2015, si trasmette il documento tecnico costituente il Piano nazionale delle ispezioni ex art.27, comma 3, del D.lgs. 105/2015 degli stabilimenti di soglia superiore per il triennio 2016-2018 al quale i Comitati Tecnici Regionali si atterranno per la programmazione annuale.

Il predetto piano, consentirà a ciascun CTR di stabilire, sulla base dell'individuazione del livello di priorità di ogni stabilimento, il numero di ispezioni da programmare nell'anno, derivante dalla somma degli stabilimenti che necessitano di ispezione con frequenza annuale, più il 50% degli stabilimenti che necessitano di ispezione con frequenza biennale, più il 33% degli stabilimenti che necessitano di ispezione con frequenza triennale; a tale somma dovranno essere aggiunti eventuali altri stabilimenti così come descritto al punto 2.5 del Piano.

Come specificato nel piano, i criteri indicati dovranno essere applicati dai CTR con il necessario grado di flessibilità, soprattutto in relazione al numero complessivo degli stabilimenti presenti nel territorio di competenza ed alla loro ripartizione nei tre livelli di priorità, nonché al numero di ispettori qualificati disponibili per la costituzione delle commissioni ispettive ed alla necessità di riequilibrare i carichi di lavoro nei tre anni di durata del presente piano.

Effettuata la programmazione annuale, il Presidente del CTR, sulla base delle indicazioni degli Enti di appartenenza, designerà i componenti delle commissioni ispettive, che dovranno essere in possesso dei requisiti stabiliti al punto 7 dell'allegato H del DLgs 105/2015 e gli eventuali uditori. Si rammenta che le commissioni dovranno essere composte da tre dirigenti o funzionali tecnici appartenenti rispettivamente al CNVVF, all'INAIL e all'ARPA; nel caso in cui non sia disponibile presso TARPA personale in possesso dei requisiti sopra indicati, si farà ricorso a personale dell'ISPRA. Per le ispezioni negli stoccaggi sotterranei in terraferma di gas naturale le commissioni dovranno essere composte da tre dirigenti o funzionari tecnici appartenenti rispettivamente al CNVVF, all'ARPA e all'UNMIG.

I nominativi dei componenti dell'INAIL verranno forniti a livello centrale dal competente Dipartimento Innovazioni Tecnologiche e Sicurezza degli Impianti, Prodotti ed Insediamenti Antropici, che sarà interessato direttamente dai singoli CTR. Il componente del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco verrà scelto tra i funzionari, in possesso dei requisiti di cui al punto 7.2 dell'Allegato H al D.Lgs 105/2015, presenti in regione. Nei casi in cui tali figure non siano numericamente sufficienti sul territorio di competenza, dovrà essere formulata una specifica richiesta alla Direzione Centrale Prevenzione e Sicurezza Tecnica che provvedere al riguardo.

I CTR vorranno adottare altresì tutte le iniziative utili ad assicurare il coordinamento con le competenti strutture delle Regioni al fine di armonizzare il sistema ispettivo, in coerenza a quanto indicato all'art.27 del D.Lgs 105/2015.

Si confida nella puntuale attuazione di quanto indicato, segnalando tempestivamente eventuali criticità, che potranno essere prese in considerazione anche ai fini della revisione del piano di ispezione in argomento.

Decreto legislativo 26 giugno 2015, n. 105

Direttiva 2012/18/UE - Seveso III

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Circolare MI 1834 del 12.02.2016.pdf)Circolare MI 1834 del 12.02.2016
Piano Ispezioni SGS Seveso III
IT1331 kB1562

Tags: Chemicals Rischio Incidente Rilevante

Ultimi inseriti

Lug 03, 2025 80

Regolamento (Euratom) 2021/765

Regolamento (Euratom) 2021/765 ID 24219 | 03.07.2025 Regolamento (Euratom) 2021/765 del Consiglio del 10 maggio 2021 che istituisce il programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell'energia atomica per il periodo 2021-2025 che integra il programma quadro di ricerca e innovazione… Leggi tutto
Lug 03, 2025 80

Regolamento (Euratom) 2025/1304

 Regolamento (Euratom) 2025/1304 ID 24218 | 03.07.2025 Regolamento (Euratom) 2025/1304 del Consiglio, del 23 giugno 2025, che istituisce il programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica per il periodo 2026-2027 che integra il programma quadro di ricerca e innovazione… Leggi tutto
Manuale gestione rifiuti Universita di Bologna
Lug 03, 2025 129

Manuale per la gestione dei rifiuti | Università di Bologna

Manuale per la gestione dei rifiuti | Università di Bologna 2020 ID 24217 | 03.07.2025 / Manuale in allegato Il Manuale descrive le tipologie dei rifiuti prodotti dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Ateneo) nell’ambito delle proprie attività di didattica, ricerca e socio… Leggi tutto
EN 415 2 2025 Packaging machines for pre formed rigid containers
Lug 03, 2025 100

EN 415-2:2025 / Packaging machines for pre-formed rigid containers

EN 415-2:2025 / Packaging machines for pre-formed rigid containers ID 24216 | 03.07.2025 / Preview attached EN 415-2:2025Safety of packaging machines - Part 2: Packaging machines for pre-formed rigid containers Valid from 01.07.2025 This document applies to the following machines and to machines… Leggi tutto
UNI 11555 2025 Posatori di sistemi a secco in lastre
Lug 03, 2025 107

UNI 11555:2025 / Posatori di sistemi a secco in lastre

UNI 11555:2025 / Posatori di sistemi a secco in lastre ID 24215 | 03.07.2025 / In allegato Preview UNI 11555:2025Attività professionali non regolamentate - Posatori di sistemi a secco in lastre - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità La norma definisce i requisiti relativi al… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

EN 415 2 2025 Packaging machines for pre formed rigid containers
Lug 03, 2025 100

EN 415-2:2025 / Packaging machines for pre-formed rigid containers

EN 415-2:2025 / Packaging machines for pre-formed rigid containers ID 24216 | 03.07.2025 / Preview attached EN 415-2:2025Safety of packaging machines - Part 2: Packaging machines for pre-formed rigid containers Valid from 01.07.2025 This document applies to the following machines and to machines… Leggi tutto
UNI 11555 2025 Posatori di sistemi a secco in lastre
Lug 03, 2025 107

UNI 11555:2025 / Posatori di sistemi a secco in lastre

UNI 11555:2025 / Posatori di sistemi a secco in lastre ID 24215 | 03.07.2025 / In allegato Preview UNI 11555:2025Attività professionali non regolamentate - Posatori di sistemi a secco in lastre - Requisiti di conoscenza, abilità, autonomia e responsabilità La norma definisce i requisiti relativi al… Leggi tutto
EN 17639 2025
Lug 02, 2025 168

EN 17639:2025

EN 17639:2025 / Cableway installations - General safety requirements ID 24207 | 02.07.2025 / Preview attached EN 17639:2025Safety of machinery - Cableway installations designed for the transport of material and specially designated persons - General safety requirements This Type C standard document… Leggi tutto
Programma nazionale di esplorazione mineraria
Lug 01, 2025 279

Programma nazionale di esplorazione mineraria

Programma nazionale di esplorazione mineraria / Approvato 01.07.2025 ID 24201 | 01.07.2025 / In allegato Approvato il Programma nazionale di esplorazione mineraria La problematica della sicurezza nell’approvvigionamento delle risorse minerarie indispensabili per lo sviluppo industriale e la… Leggi tutto