eSPIRS
La banca dati SPIRS (Seveso Plants Information Retrieval System) è stata creata nel 2001 dal JRC su richiesta della Direzione generale dell'Ambiente della Commissione europea (DG ENV) come banca dati volontaria a cui gli Stati membri dell'UE potevano identificare i loro stabilimenti Seveso Commissione europea.
Nel 2005, a seguito di una modifica della legislazione Seveso II (direttiva 2003/105/CE), la segnalazione degli stabilimenti alla banca dati SPIRS della Commissione europea è diventata obbligatoria.
Tale obbligo è stato successivamente riconfermato nella direttiva Seveso III (2012/18/UE).
Il JRC gestisce questo sistema di segnalazione per conto della DG ENV in adempimento degli obblighi della Commissione ai sensi della direttiva Seveso ed è il principale punto di contatto per gli Stati membri a tale riguardo..
eSPIRS è stato progettato e sviluppato all'interno della piattaforma web MINERVA. MINERVA è il portale di MAHB per i servizi e gli strumenti di supporto scientifico e politico e un'architettura ICT di strumenti volti a sostenere le politiche dell'Unione Europea relative alla prevenzione e preparazione degli incidenti chimici (CAPP) e alla riduzione del rischio di disastri.
All'inizio del 2013, il MAHB, in consultazione con la DG ENV, ha iniziato a progettare e sviluppare il quadro per eSPIRS per comprendere le informazioni sugli stabilimenti che sono considerati presentare rischi gravi a causa del potenziale rischio di incidenti associato alla presenza di sostanze pericolose come definito dal Seveso III direttiva.
Ora ci sono 28 Stati membri dell'UE, più tre paesi EEA/EFTA (Islanda, Norvegia e su base volontaria Svizzera), che comunicano con eSPIRS. Attualmente ci sono più di 10.000 stabilimenti segnalati.
Lo scopo della base di dati è di sostenere gli Stati membri e la Commissione nei processi decisionali relativi alla gestione del rischio, fornendo una panoramica della distribuzione geografica dei rischi dagli stabilimenti di Seveso.
Le informazioni minime raccolte a norma dell'articolo 21, paragrafo 3, della direttiva Seveso III (2012/18/UE) comprendono il nome o il nome commerciale dell'operatore, l'indirizzo completo dello stabilimento e l'attività dello stabilimento.
Inoltre, eSPIRS è stato progettato sulla base della Decisione di esecuzione della Commissione del 10 dicembre 2014 che stabilisce il formato per la comunicazione delle informazioni di cui all'articolo 21, paragrafo 3, della direttiva 2012/18/UE del Parlamento europeo e del Consiglio sul controllo pericoli di incidenti rilevanti che coinvolgono sostanze pericolose.
Le informazioni raccolte forniscono una panoramica del numero, della distribuzione spaziale e del tipo di siti di pericolosità principali. I sistemi di informazione geografica (GIS) consentono la mappatura delle componenti spaziali degli stabilimenti e la preparazione di una varietà di mappe tematiche basate su una specifica esigenza o richiesta.
Il contenuto di eSPIRS è aggiornato dagli utenti autorizzati nazionali, paese per paese.
Il contenuto del eSPIRS DB è a disposizione del pubblico, per le informazioni ritenute non confidenziali da ciascun paese a partire dal 1 ° gennaio 2017.
A tutti gli utenti sarà richiesto di ottenere l'autenticazione dal Servizio di autenticazione della Commissione europea (ECAS) per poter accedere ai dati non riservati di eSPIRS (privilegi di sola lettura).
Per le Autorità Seveso Competenti, esiste un processo di autorizzazione aggiuntivo per poter aggiungere e modificare i dati di stabilimento (privilegi di lettura e scrittura). Per ulteriori informazioni, contattare Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.