Nanomateriali: la normativa UE

Secondo esame regolamentare relativo ai nanomateriali
Aspetti collegati alla sicurezza
I nanomateriali sul luogo di lavoro, nei prodotti di consumo e nell'ambiente
Le nanoparticelle naturali o formate a...
ID 18826 | 26.01.2023 / In allegato
Il sodio costituisce il 2,83% della crosta terrestre e ne rappresenta uno degli elementi più abbondanti. I sali di sodio sono generalmente molto solubili in acqua e sono rilasciati dalla crosta terrestre nelle acque profonde ed in quelle superficiali.
Essendo non volatili, sono presenti nell’atmosfera associati al particolato. I più importanti presenti in natura sono il cloruro di sodio (sale roccioso), il carbonato di sodio (soda), il borato di sodio (borace), il nitrato e il solfato di sodio.
Fonti di contaminazione e vie di esposizione per l’uomo
La principale fonte di esposizione giornaliera al sodio, principalmente in forma di cloruro di sodio, è rappresentata dagli alimenti; è complesso tuttavia indicare una stima di assunzione giornaliera di sodio in considerazione della variabilità dei contenuti dell’elemento nei diversi alimenti e della tendenza di molti consumatori ad aggiungere quantità variabili di cloruro di sodio nelle preparazioni alimentari.
segue in allegato
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Decentramento dei servizi dell'Alto Commissariato per l'igiene e la sanita' pubblica.
(GU n.225 del 29.09.1955)
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