Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.307
/ Documenti scaricati: 31.889.040
/ Documenti scaricati: 31.889.040
La convenzione MARPOL 73/78, tra le più importanti convenzioni ambientali internazionali, è nata con lo scopo di ridurre al minimo l'inquinamento del mare derivante dai rifiuti marittimi, idrocarburi e gas di scarico. Il suo obiettivo dichiarato è quello di preservare l'ambiente marino attraverso la completa eliminazione dell'inquinamento da idrocarburi e da altre sostanze nocive e la riduzione al minimo dello sversamento accidentale di tali sostanze.
La Convenzione MARPOL originale è stata firmata il 17 febbraio 1973. L'attuale convenzione è una combinazione di due trattati adottati rispettivamente:
1. nel 1973 (MARPOL '73)
2. nel 1978 (TSPP - Tanker Safety and Prevention of Pollution).
E' entrata in vigore il 2 ottobre 1983.
Tutte le navi battenti bandiera dei paesi firmatari della convenzione MARPOL e costruite successivamente alla sua entrata in vigore, sono soggette alle relative prescrizioni, a prescindere dal luogo in cui navigano ed i singoli paesi membri sono responsabili per le navi iscritte nei propri porti.
La storia
La convenzione internazionale per la prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi (MARPOL) è la principale convenzione internazionale relativa alla prevenzione dell'inquinamento dell'ambiente marino da parte di navi provenienti da cause operative o accidentali.
1972 - La questione dell'inquinamento marino è stato discusso alla Conferenza delle Nazioni Unite sulll'ambiente Umano (Stoccolma, 1972)
1973 - Atto finale della Conferenza internazionale sull'inquinamento marino, 1973 (MARPOL, 1973) e Convenzione
1978 - Protocollo del 1978 relativo alla convenzione internazionale relativa alla prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi, 1973.
Struttura
La convenzione è composta da 20 articoli, 3 protocolli e 6 annessi. Nei 20 articoli troviamo le disposizioni generali, definizioni, ispezioni, campo di applicazione, ecc. I tre protocolli sono:
1° Protocollo - Impone l'obbligo di rapportare allo stato costiero più vicino qualunque incidente che provochi inquinamento.
2° Protocollo - Indica la procedura da effettuare per l'arbitrato.
3° Protocollo - è l'applicazione dell'annesso 6.
Annessi
La convenzione Marpol contiene 6 annessi, ognuno specifico per la prevenzione delle diverse forme di inquinamento marino provocato dalle navi:
Annesso I - Norme per l'inquinamento da oli minerali;
Annesso II - Norme per la prevenzione dell'inquinamento da sostanze liquide nocive trasportate alla rinfusa;
Annesso III - Norme per la prevenzione dell'inquinamento da sostanze dannose trasportate in colli;
Annesso IV - Norme per la prevenzione dell'inquinamento da acque di scolo delle navi;
Annesso V - Norme per la prevenzione dell'inquinamento da rifiuti solidi scaricati dalle navi;
Annesso VI - Norme per la prevenzione dell'inquinamento atmosferico da SOx e da NOx da scarichi dei motori marini.
Uno Stato che aderisce alla convenzione Marpol accetta le norme degli annesso I e II. Le norme di cui agli annesso III, IV, V, VI sono invece facoltative.
La MARPOL, è ratificata in Italia con le Leggi 462/80 e Legge 438/82.
Fonte: IMO
Disposizioni urgenti per i settori portuale, marittimo, cantieristico ed armatoriale, nonche' interventi per assicurare taluni collegamenti aerei.
(GU n.248 del ...
ID 7982 | 15.03.2019
Decreto Legislativo 21 novembre 2005, n. 286
Disposizioni per il riassetto normativo in materia di liberalizzazione regolata del...
Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del Codice della Strada in materia di segnaletica e criteri per la sua installazione e manutenzion...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024