Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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Corretta è l’argomentazione secondo cui "il datore di lavoro è tenuto ad effettuare la valutazione dei rischi connessi alla sua azienda e alla sua attività proprio per scoprire e gestire eventuali pericoli occulti o non immediatamente percepibili, e non può aspettare di scoprire tali pericoli con l’infortunio di un dipendente.
Il piano di valutazione dei rischi, infatti, deve essere eseguito da un tecnico specializzato con appositi sopralluoghi, e non facendo rilevare eventuali pericoli ad un dipendente inviato sul posto senza alcun avvertimento e senza alcuna preparazione, come avvenuto in questo caso. Ignorando le condizioni di agibilità del manufatto - come condivisibilmente rilevano i giudici del gravame del merito - il datore di lavoro avrebbe dovuto verificarle di persona o tramite un tecnico appositamente nominato, prima di consentirne l’accesso ai dipendenti. Ovvero avrebbe dovuto impedire del tutto tale accesso, con apposita cartellonistica e chiusura di tutti i punti di ingresso; quindi, valutato il rischio connesso all’utilizzo di quel manufatto, avrebbe dovuto adottare i presidi di sicurezza più opportuni per evitare ai dipendenti inviati ad effettuare controlli o pulizie il rischio di scivolamento o altri rischi."
Impalcature automatiche autosollevanti - Artt. 30 e segg., D.P.R. 7 gennaio 1956, n. 164
Al fine di realizzare l'uniformità dell'azione prevenzionistica, venuta meno ne...

Notizia seguita, allegati Documenti di Lavoro (C-Documenti)
Dopo la bocciatura del primo Draft ISO/DIS 45001 nel 2016 è stata rivista la timeli...

ID 18533 | 02.01.2023 / In allegato
La Legge 29 dicembre 2022 n. 197 (di bilancio 2023) (GU n.303 del 29.12.2022 - S.O. n. 43), ha prev...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024