Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.744
/ Totale documenti scaricati: 30.900.684

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.744 *

/ Totale documenti scaricati: 30.900.684 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.744 *

/ Totale documenti scaricati: 30.900.684 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.744 *

/ Totale documenti scaricati: 30.900.684 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.744 *

/ Totale documenti scaricati: 30.900.684 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.744 *

/ Totale documenti scaricati: 30.900.684 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

Linee guida per l'analisi delle pressioni Direttiva 2000/60/CE

ID 5981 | | Visite: 7758 | Documenti Ambiente ISPRAPermalink: https://www.certifico.com/id/5981

Delibera 26 2018 SNPA

Linee guida per l'analisi delle pressioni ai sensi della Direttiva 2000/60/CE

Delibera 26/2018 Consiglio SNPA 

Il presente documento, ha lo scopo di fornire indicazioni metodologiche e criteri tecnici per effettuare l’Analisi delle Pressioni (AP) in accordo con quanto previsto dalla DQA.

La Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE (DQA) prevede all’art. 5 che venga effettuata un’analisi delle caratteristiche del Distretto Idrografico e un esame dell’impatto delle attività umane sullo stato delle acque superficiali e sotterranee.

Il Distretto Idrografico rappresenta la principale unità per la gestione dei bacini idrografici ai sensi dell’art. 3 della DQA. Nell’ambito di ogni Distretto Idrografico vanno raccolte le informazioni relative a tipologia ed entità di pressioni antropiche che insistono sui corpi idrici al fine di valutare il rischio di non raggiungimento o mantenimento degli obiettivi di qualità di cui all’art. 4 della DQA a causa di una o più pressioni antropiche. I risultati dell’analisi delle pressioni e degli impatti fanno parte integrante dei Piani di Gestione Distrettuali redatti ai sensi della DQA.

Obiettivo di questo documento è quello di favorire l’armonizzazione delle metodologie di analisi a scala nazionale, viste le ricadute sulla progettazione delle reti e dei programmi di monitoraggio e sull’adozione delle misure di tutela e di risanamento ai sensi della DQA.

Il presente documento è stato predisposto nell’ambito del Gruppo di Lavoro n. 6 del SNPA “Criteri di analisi delle pressioni sui corpi idrici ai fini dell'omogeneizzazione delle reti regionali di monitoraggio acque”, di seguito denominato GdL.

Il documento, oltre alla Premessa e all’Introduzione, è strutturato in capitoli:

Capitolo 1 - Inquadramento normativo
Capitolo 2 - Principi metodologici
Capitolo 3 - Indicatori di pressione e soglie di significatività
Capitolo 4 - Analisi di Rischio
Capitolo 5 - Livello di confidenza dell’Analisi delle Pressioni.

Estratto delibera

Il Consiglio SNPA

Delibera:

1. Di approvare il documento "Linee guida per l'analisi delle pressioni ai sensi della Direttiva 2000/60/CE" che è parte integrante della presente delibera.

2. Di ritenere il presente atto, ai sensi dell'art. 8 del predetto Regolamento di funzionamento, immediatamente esecutivo; per il territorio delle Province Autonome di Trento e Bolzano è applicato nel rispetto della sentenza 212/2017 della Corte Costituzionale.

3. Di dare mandato ad ISPRA e alle Agenzie di pubblicare il predetto atto sui relativi siti istituzionali.

4. Di dare altresì mandato ad ISPRA di trasmetterlo al Ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nonché al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

...

L’analisi delle pressioni ha molti risvolti applicativi nell’ottica di una visione integrata tra monitoraggi, controlli ambientali e misure di tutela, quali ad esempio:

- la predisposizione di piani di controllo degli scarichi di impianti urbani e produttivi sulla base di criteri di priorità che tengano conto della significatività dello scarico in relazione alla portata del corpo idrico e allo stato di qualità, in particolare per ciò che concerne la potenziale emissione di sostanze pericolose
- la definizione di programmi di monitoraggio sempre più sito specifici, anche di indagine, volti alla ricerca di sostanze di interesse (sostanze della “Watch List”, contaminanti emergenti o emergenze ambientali), sulla base di criteri di priorità che tengano conto della significatività delle diverse fonti di pressione
- il rilascio di autorizzazioni allo scarico, o ai prelievi, che tengano conto del contributo in termini di significatività della nuova pressione sul corpo idrico in aggiunta a quelle eventualmente già esistenti in termini di aumento sia della significatività della pressione, che del rischio di non raggiungimento degli obiettivi ambientali
- congiuntamente ai dati di monitoraggio degli elementi idromorfologici per la definizione delle misure di riabilitazione delle condizioni idromorfologiche.

La valutazione integrata dell’analisi delle pressioni e dei dati di monitoraggio, nell’ottica di individuare i corpi idrici più a rischio di raggiungimento o mantenimento dell’obiettivo di qualità, può quindi essere utilizzata per orientare le attività di controllo ambientale in base a criteri di priorità.

Questo tipo di approccio consente di integrare i risultati dei controlli ambientali ad esempio sia nella pianificazione dei monitoraggi, sia nella definizione delle misure di tutela.

I risvolti applicativi dell’analisi delle pressioni possono essere ricondotti ad uno schema metodologico che si fonda sui seguenti presupposti:

- i processi autorizzativi (scarichi, prelievi, etc..), le valutazioni di impatto ambientale (VIA), i codici di buona prassi, ad esempio in agricoltura, etc rientrano nel campo delle misure finalizzate al raggiungimento/mantenimento degli obiettivi di qualità di un corpo idrico ai sensi della DQA
- un nuovo scarico o prelievo, una opera su un corpo idrico (direttamente o indirettamente) può influire sul rischio di non raggiungimento/mantenimento dell’obiettivo di qualità, incidendo sulla significatività di una pressione (cambiandola o aumentandola).
- nel caso di una nuova opera, nell’ambito di una procedura di VIA, lo studio di impatto ambientale deve essere contestualizzato alla luce dei dettami della DQA e dei contenuti dei Piani di Gestione Distrettuali, al fine di valutare se gli impatti attesi interferiscono con gli obiettivi ambientali e con le misure previsti.


Si tratta quindi in sintesi di valutare il rischio che una nuova pressione su un corpo idrico possa influire sul raggiungimento/mantenimento degli obiettivi di qualità ambientale, attraverso una valutazione integrata stato, pressioni, impatti.

L’analisi delle pressioni, e quindi la valutazione quali-quantitativa delle pressioni, può essere utilizzata ad esempio per valutare se un nuovo scarico determina la significatività (o ne aumenta la magnitudo) della pressione specifica (indicatori relativi alle tipologie di pressione 1.1, 1.3, 1.4, etc…) sul CI o nel caso di scarichi esistenti, invece, per la selezione di quelli più rilevanti per il CI applicando, in entrambi i casi, al singolo scarico e/o alla somma di quelli presenti, la soglia di significatività prevista per l’indicatore di pressione correlato alla tipologia specifica.

Dalla valutazione integrata dei dati relativi alla significatività della pressione, ai dati di stato e di impatto, agli obiettivi ambientali, è possibile definire criteri guida nel rilascio delle autorizzazioni e nella individuazione di eventuali prescrizioni.

Un approccio analogo può essere adottato nel definire piani di controllo ambientali sulla base di un criterio di priorità che consenta di orientare le attività nell’ambito del quadro delineato nei Piani di Gestione. Nell’ottica di una integrazione tra le attività di monitoraggio e di controllo e l’adozione delle misure, i piani di controllo potrebbero anche essere definiti su base sessennale, coerentemente con la durata del ciclo di pianificazione di un Piano di Gestione, al quale sarebbe opportuno allineare le diverse attività correlate.

____________

INDICE
PREMESSA
INTRODUZIONE
1 CONTESTO NORMATIVO
1.1 A cosa serve l’analisi delle pressioni? Possibili campi di applicazione
2 PRINCIPI METODOLOGICI
2.1 Tipologie di pressione
2.2 Ambiti territoriali
2.3 Tipologie di indicatori
2.4 Soglie di significatività
3 INDICATORI DI PRESSIONE E SOGLIE DI SIGNIFICATIVITA’
4 ANALISI DI RISCHIO
5 LIVELLO DI CONFIDENZA DELL’ANALISI DELLE PRESSIONI
6 BIBLIOGRAFIA

Fonte: ISPRA

Collegati:

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Linee guida per l'analisi delle pressioni ai sensi della Direttiva 2000 60 CE.pdf)Linee guida per l\\\'analisi delle pressioni ai sensi della Direttiva 2000/6
Delibera 26/2018 Consiglio SNPA
IT4030 kB1220

Tags: Ambiente Acque Guida ISPRA

Ultimi inseriti

Lug 02, 2025 54

Ordinanza Emilia-Romagna n. 150 del 30 giugno 2025

Ordinanza Emilia-Romagna n. 150 del 30 giugno 2025 / Rischio calore solare lavoro ID 24211 | 02.07.2025 Dal 2 luglio 2025 in Emilia-Romagna ferme le attività tra le ore 12.30 e le 16, nei cantieri edili e affini, in agricoltura, nel florovivaismo e nei piazzali della logistica, quando il livello di… Leggi tutto
Lug 02, 2025 168

Ordinanza Regione Veneto n. 34 del 01 luglio 2025

Ordinanza Regione Veneto n. 34 del 01 luglio 2025 / Rischio calore solare lavoro ID 24210 | 02.07.2025 Ordinanza del Presidente della Giunta regionale n. 34 del 01 luglio 2025 Disposizioni di carattere contingibile e urgente in merito all’attività lavorativa svolta nel settore agricolo e… Leggi tutto
Lug 02, 2025 75

Ordinanza Regione Emilia-Romagna n. 101 del 26 luglio 2024

Ordinanza Regione Emilia-Romagna n. 101 del 26 luglio 2024 / Rischio calore solare lavoro ID 24209 | 02.07.2025 Ordinanza contingibile e urgente per motivi di igiene e sanità pubblica - misure di prevenzione per attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico nonché nei cantieri edili e… Leggi tutto
EN 17639 2025
Lug 02, 2025 64

EN 17639:2025

EN 17639:2025 / Cableway installations - General safety requirements ID 24207 | 02.07.2025 / Preview attached EN 17639:2025Safety of machinery - Cableway installations designed for the transport of material and specially designated persons - General safety requirements This Type C standard document… Leggi tutto
Protocollo su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali
Lug 01, 2025 178

Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali

Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali ID 24204 | 01.07.2025 Il 1° luglio 2025, è stato firmato un protocollo tra Regione Lombardia e Parti Sociali che ha l’obiettivo di prevenire comportamenti elusivi nell’erogazione della formazione in… Leggi tutto
Decreto Legislativo 12 giugno 2025 n  99
Lug 01, 2025 107

Decreto Legislativo 12 giugno 2025 n. 99

in News
Decreto Legislativo 12 giugno 2025 n. 99 / Contrasto bullismo e cyberbullismo ID 24203 | 01.07.2025 Decreto Legislativo 12 giugno 2025 n. 99 Disposizioni in materia di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo, in attuazione della delega di cui all'articolo 3 della legge 17 maggio… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

EN 17639 2025
Lug 02, 2025 64

EN 17639:2025

EN 17639:2025 / Cableway installations - General safety requirements ID 24207 | 02.07.2025 / Preview attached EN 17639:2025Safety of machinery - Cableway installations designed for the transport of material and specially designated persons - General safety requirements This Type C standard document… Leggi tutto
Programma nazionale di esplorazione mineraria
Lug 01, 2025 175

Programma nazionale di esplorazione mineraria

Programma nazionale di esplorazione mineraria / Approvato 01.07.2025 ID 24201 | 01.07.2025 / In allegato Approvato il Programma nazionale di esplorazione mineraria La problematica della sicurezza nell’approvvigionamento delle risorse minerarie indispensabili per lo sviluppo industriale e la… Leggi tutto
ECHA compendium of analytical methods
Giu 27, 2025 294

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025 ID 24178 | 27.06.2025 / Attached ECHA has updated its compendium of analytical methods to help authorities to enforce and companies to comply with REACH restrictions. The compendium consists of a collection of… Leggi tutto