Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.238 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.239 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.239 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.239 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full, Full Plus | 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.239 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full, Full Plus | 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 33.807 *

/ Totale documenti scaricati: 19.297.239 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021

* Dati da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
CEM4: certifico machinery directive

Il software per Direttiva macchine

da Marzo 2000

Promo Anniversary 21°
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
Certifico 2000/2020: Informazione Utile

Tutta la Documentazione presente è elaborata

o selezionata dalla nostra redazione su Standards riconosciuti.

Vedi i nostri abbonamenti e prodotti

Radiazioni ionizzanti e CEM: valutazione e protezione alla luce della nuova normativa UE

ID 5409 | | Visite: 7518 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/5409

radiazioni ionizzanti e CEM convegno 2017

Atti convegno radiazioni ionizzanti 2017 

Radiazioni ionizzanti e non ionizzanti: valutazione e protezione alla luce della nuova normativa europea

Il convegno approfondisce i temi delle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti (CEM), in particolare in considerazione del recepimento della Direttiva 2013/59/Euratom (previsto entro il 6 febbraio 2018) e della recente entrata in vigore del nuovo Capo IV del Titolo VIII sui CEM.

L'intento, grazie al prezioso contributo degli esperti e dei professionisti del settore, è quello di condividere conoscenze ed esperienze per la valutazione del rischio occupazionale derivante dalla esposizione a radiazioni ionizzanti e CEM, mediante la presentazione delle novità legislative in materia, l'analisi delle criticità derivanti dalla loro applicazione, nonché di casi e studi in ambito industriale, sanitario e di ricerca.

Nel dettaglio, gli atti del convegno:

01.  Schema di recepimento della direttiva Euratom 59/2013: stato dell'arte e prospettive.
Stefano Adamo De Crescenzo (Ospedale Niguarda Milano), Paolo Rossi (Ministero della Salute)

02.  Il punto di vista dell'Esperto Qualificato nell'applicazione della nuova direttiva in campo industriale, sanitario e di ricerca.
Luisa Biazzi (Università degli Studi di Pavia, ANPEQ)

03. Il ruolo del Fisico Medico nella sicurezza in ambito ospedaliero
Michele Stasi (AIFM), Elisabetta Genovese (AIFM)

04. La pianificazione dell'emergenza nelle pratiche con materie radioattive.
Gian Marco Contessa (ENEA)

05. Il controllo dell'esposizione al radon negli ambienti di lavoro: situazione e prospettive.
Rosabianca Trevisi (INAIL)

06. Il D.Lgs. 159/2016 ad un anno dall'entrata in vigore: FAQ e criticità.
Iole Pinto (USL Toscana Sud Est)

07. Due esempi di sorgenti in black list CEI 50499: stima e gestione del rischio di esposizione a campi elettromagnetici.
Massimiliano Seren Tha (Ingegnere Libero Professionista,Torino) 

08. CEM e ultrasuoni in ambito sanitario: sorgenti, rischi, prevenzione e protezione degli operatori del settore.
Riccardo Di Liberto (IRCCS Policlinico San Matteo Pavia) 

09. Effetti dei campi elettromagnetici nei lavoratori professionalmente esposti: le evidenze scientifiche, le decisioni della magistratura.
Fabriziomaria Gobba (Cattedra di Medicina del Lavoro, Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze, Università di Modena e Reggio Emilia - AIRM)

_______

Di seguito, alcune considerazioni estratte dalla relazione 01. "Schema di recepimento della direttiva Euratom 59/2013: stato dell'arte e prospettive" del Dott. Stefano Adamo De Crescenzo (Ospedale Niguarda Milano) e del Dott. Paolo Rossi (Ministero della Salute).

...

La direttiva 59/2013: le principali novità
- unica norma relativa a tutte le fonti di esposizione
- ridefinizione dei criteri di esenzione e di clearance (allontanamento)
- gestione integrata delle sorgenti di radiazioni naturali
- la giustificazione di nuove pratiche mediche dovrebbe tenere conto anche delle dosi assorbite dai lavoratori
- registrazione delle esposizioni e informazione del paziente nelle esposizioni mediche
- attenzione alle esposizioni mediche accidentali e involontarie
- protezione di lavoratori esterni
- revisione del limite di dose per il cristallino
- revisione del livello di riferimento per la concentrazione del Rn negli ambienti di lavoro
- revisione del sistema di gestione delle situazioni di emergenza.

Il metodo

-  Su proposta del D.G. Energia del M.I.S.E. è stato proposto un G.D.L. per l’istruttoria tecnica della bozza condivisa del decreto di recepimento
-  Presidenza C.d.M. - Dipartimento Protezione civile
-  Ministero dell’Ambiente e della Tutela Territorio e Mare
-  Ministero dell’Interno - Dipartimento VVFF
-  Ministero del lavoro e delle politiche sociali
-  Ministero della salute
-  Ministero della difesa
-  Ministero della giustizia
-  Ministero dell’istruzione, Università e Ricerca
-  I.S.P.R.A., I.S.S. e I.N.A.I.L

Il metodo: due novità

- coinvolgimento delle Regioni già nella fase istruttoria con l’obiettivo di concorrere alla redazione di una proposta condivisa
- non viene esclusa la possibilità di “adeguate iniziative di informazione, quali ad esempio, la consultazione di specifici soggetti portatori di interesse”

Tecnica legislativa : lo stato attuale

- Il decreto legislativo 26 maggio 2000, n.187, recepisce la direttiva 97/43/Euratom (esposizioni mediche)
- Il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n.52, recepisce la direttiva 2003/122/Euratom (sorgenti sigillate e ad alta attività e sorgenti orfane)
- Il decreto legislativo 17 marzo 1995, n.230, recepisce sei direttive Euratom:
- 89/618/Euratom (emergenze radiologiche)
- 90/641/Euratom (outside workers)
- 96/29/Euratom (BSS)
- 2006/117/Euratom (spedizione rifiuti radioattivi e combustibile esaurito)
- 2009/71/Euratom (gestione sicura degli impianti nucleari) (modificata dalla 2014/87/Euratom in fase finale di recepimento)
- 2011/70/Euratom (gestione sicura del combustibile esaurito e dei rifiuti radioattivi)
- abrogata e sostituita dalla 2013/59/Euratom
- abrogata e sostituita dalla 2013/59/Euratom
- abrogate e sostituite dalla 2013/59/Euratom
- non modificate dalla 2013/59/Euratom

Alcuni criteri specifici di recepimento

- riordino e coordinamento delle disposizioni vigenti (un unico testo tratta l’intera normativa)
- chiara identificazione di requisiti compiti e responsabilità delle figure professionali coinvolte anche garantendo coerenza e continuità con le disposizioni del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230
- attuazione del piano nazionale radon

In buona sostanza: fatte salve le modifiche all’attuale quadro normativo che si rendevano necessarie per renderlo conforme alle raccomandazioni comunitarie, si è lavorato cercando di mantenere ciò che si è dimostrato funzionare bene e di correggere ciò che poteva essere migliorato

Alcuni orientamenti: campo di applicazione e sistema regolatorio

- adozione del campo di applicazione della direttiva
- resta invariato il concetto di non rilevanza radiologica ma cambiano (conformemente alla direttiva) i valori che ne definiscono la pratica applicazione
- possibili implicazioni soprattutto sul sistema regolatorio relativo a:
- le soglie di applicazione della notifica di pratica
- le soglie di applicazione dei nulla osta
- le sorgenti mobili
- I livelli di clearance (allontanamento) dei rifiuti radioattivi solidi e degli effluenti liquidi e aeriformi
- il sistema regolatorio basato su notifica e nulla osta (B e A) non dovrebbe cambiare in maniera sostanziale: rispetta già il criterio di gradualità

Alcuni orientamenti: protezione del paziente

- possibile qualche cambiamento nel sistema di responsabilità per garantire maggiore efficacia al sistema: in particolare attribuzione al Fisico Specialista di responsabilità in tema di ottimizzazione
- auspicabile un rimando costante alle norme di buona prassi:
- nei controlli di qualità
- nella gestione dell’ospedalizzazione del pz sottoposto a trattamenti terapeutici con sostanze radioattive
- nella verifica del Livelli Diagnostici di Riferimento
- necessaria una definizione chiara di ruoli funzioni e responsabilità nel campo della fisica medica e dei controlli di qualità alla luce del principio di gradualità
- particolare attenzione a:
- esposizioni potenziali (approccio graduale, prevenzione e gestione ricondotta al percorso di segnalazione degli eventi sentinella)
- attività che comportano alte dosi al paziente
- informazione del paziente, comunicazione al prescrivente e tracciabilità dei dati relativi alla sua esposizione
- programmi di screening
- non dovrebbero cambiare le attribuzioni in materia di vigilanza: necessità di rivisitazione e di riqualificazione dell’attività di vigilanza

Alcuni orientamenti: protezione dei lavoratori

- non cambia il sistema di responsabilità
- auspicabile ridefinizione dell’attività di vigilanza in un quadro di ottimizzazione delle risorse e sulla base di un razionale sostenibile
- auspicabile integrazione con il D.Lgs 81/2008:
- - migliore definizione di compiti del DDL, dei dirigenti e dei preposti
- - formazione dei lavoratori
- - non dovrebbe cambiare il sistema attuale di sorveglianza fisica basato su un’unica figura professionale (Esperto in radioprotezione, RPE)
- - auspicabili modifiche al sistema di sorveglianza medica più orientato al EBM e alla specializzazione della figura del medico addetto
- - necessarie modifiche al percorso di formazione e aggiornamento degli addetti
- - nuovo limite di dose per il cristallino
- - nuovo livello ri riferimento per la concentrazione di 222Rn negli ambienti di lavoro (da 500 Bq/m3 a 300 Bq/m3)

Alcune criticità che dovrebbero essere sciolte

- RPE vs RPO
- il ruolo dei servizi di dosimetria vs le attribuzioni dell’Esperto in radioprotezione
- la conflittualità tra Esperto in Radioprotezione e Fisico Specialista
- la formazione e l’aggiornamento dell’Esperto in Radioprotezione e del Medico Aggetto alla Sorveglianza Sanitaria

Conclusioni

 Il Recepimento della Direttiva 2013/59/EURATOM è un'occasione da non perdere per

-  superare i limiti dell’attuale quadro normativo
-  disallineamento con la normativa sulla sicurezza del lavoro
- conflittualità tra figure professionali
- ambiguità nel campo di applicazione
- mettere alla prova un nuovo (almeno nel campo della radioprotezione) metodo di condivisione tra gli enti centrali e le regioni
... 

Fonte:
Servizio Sanitario Emilia Romagna
14 Settembre 2017
 

Tags: Sicurezza lavoro Rischio radiazioni ionizzanti Abbonati Sicurezza Radon

Ultimi inseriti

UNI EN ISO 3691 2023
Mar 24, 2023 23

UNI EN ISO 3691-2:2023 / Carrelli industriali a braccio telescopico

UNI EN ISO 3691-2:2023 / Carrelli industriali a braccio telescopico ID 19303 | 24.03.2023 UNI EN ISO 3691-2:2023 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 2: Carrelli industriali a braccio telescopico La norma fornisce i requisiti di sicurezza e i mezzi per la loro verifica… Leggi tutto
UNI EN ISO 3691 3 2023
Mar 24, 2023 43

UNI EN ISO 3691-3:2023 / Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile

UNI EN ISO 3691-3:2023 / Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile ID 19302 | 24.03.2023 UNI EN ISO 3691-3:2023 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 3: Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile e carrelli specificatamente… Leggi tutto
Regolamento di esecuzione  UE  2023 680
Mar 24, 2023 28

Regolamento di esecuzione (UE) 2023/680

Regolamento di esecuzione (UE) 2023/680 / Approvazione Cloruro di alchil (C12-16) dimetilbenzilammonio Biocidi tipo prodotto 1 ID 19301 | 24.03.2023 Regolamento di esecuzione (UE) 2023/680 della Commissione del 23 marzo 2023 che approva il cloruro di alchil (C12-16) dimetilbenzilammonio (ADBAC/BKC… Leggi tutto
Direttiva  UE  2020 1828
Mar 23, 2023 44

Direttiva (UE) 2020/1828

Direttiva (UE) 2020/1828 / Direttiva Protezione dei consumatori - Azioni rappresentative ID 19299 | 23.03.2023 Direttiva (UE) 2020/1828 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2020 relativa alle azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori e che abroga… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

UNI EN ISO 3691 2023
Mar 24, 2023 23

UNI EN ISO 3691-2:2023 / Carrelli industriali a braccio telescopico

UNI EN ISO 3691-2:2023 / Carrelli industriali a braccio telescopico ID 19303 | 24.03.2023 UNI EN ISO 3691-2:2023 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 2: Carrelli industriali a braccio telescopico La norma fornisce i requisiti di sicurezza e i mezzi per la loro verifica… Leggi tutto
UNI EN ISO 3691 3 2023
Mar 24, 2023 43

UNI EN ISO 3691-3:2023 / Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile

UNI EN ISO 3691-3:2023 / Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile ID 19302 | 24.03.2023 UNI EN ISO 3691-3:2023 Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 3: Requisiti supplementari per carrelli con posto di guida elevabile e carrelli specificatamente… Leggi tutto
UNI EN 1493 2023  ollevatori per veicoli
Mar 20, 2023 49

UNI EN 1493:2023

UNI EN 1493:2023 / Sollevatori per veicoli ID 19273 | 20.03.2023 / Preview in allegato UNI EN 1493:2023 Sollevatori per veicoli La norma si applica ai sollevatori per veicoli fissi, mobili e spostabili non previsti per il sollevamento di persone, ma progettati per sollevare il veicolo completo,… Leggi tutto
Mar 20, 2023 46

UNI 9167-2:2023

UNI 9167-2:2023 / Alloggiamenti, impianti di controllo stazioni di controllo della pressione gas - Progettazione, costruzione e collaudo ID 19271 | 20.05.2023 / Preview in allegato UNI 9167-2:2023Infrastrutture del gas - Stazioni di controllo della pressione e di misura del gas, connesse con le… Leggi tutto