Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023




* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20%

ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023 | Informazione Utile



Store Certifico: Promo -25% su tutti i Prodotti fino al 31 Luglio e puoi diventare subito Cliente Fidelity ***/*** per i futuri acquisti.

/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *

Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 36.150 *

/ Totale documenti scaricati: 21.080.607 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021

* Dati da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
CEM4: certifico machinery directive

Il software per Direttiva macchine

da Marzo 2000

Promo Anniversary 21°
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
Certifico 2000/2020: Informazione Utile

Tutta la Documentazione presente è elaborata

o selezionata dalla nostra redazione su Standards riconosciuti.

Vedi i nostri abbonamenti e prodotti







Europe, Rome

Attività Sporadiche Esposizione amianto "ESEDI"

ID 4269 | | Visite: 26497 | Documenti Riservati SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/4269

Attività Sporadiche Esposizione amianto "ESEDI"

Normativa | Individuazione | Elenco

Il Documento illustra le condizioni per definire le attività di esposizione all’amianto “ESEDI” (Esposizioni Sporadiche E di Debole Intensità), previste dal D.Lgs 81/2008 Art. 249 c. 2, per le quali sono esentati determinati obblighi del D.Lgs. 81/2008 relativi all'amianto.

Valore limite per luoghi di lavoro

In generale il valore limite di esposizione per l'amianto è fissato a 100 F/L (0,1 F/cm3), misurato come media ponderata nel tempo di riferimento di otto ore.

Valore limite consigliato per la popolazione

Le linee guida dell’OMS per la qualità dell'aria in Europa (Publications, European Series, N.91 WHO 2000) evidenziano che un'esposizione continuativa per l'intera vita della popolazione generale a 1 F/L (0,001 F/cm3) di amianto, misurata mediante microscopia elettronica a scansione (SEM), comporta un eccesso di rischio cancerogeno compreso tra 1 e 100 casi per milione di esposti.



Le linee guida dell’OMS (Publications, European Series, N.91 WHO 2000) sono prese in considerazione per definire le attività "ESEDI".

In riferimento a all’Art. 249 c.2, la Commissione Consultiva permanente si è espressa come previsto dall'Art. 249 c.4, con la Circolare 25 gennaio 2011, Prot. 15/SEGR/0001940, nella quale, in riferimento ai limiti di concentrazione definiti da Enti tra cui l'OMS (WHO 2000), sono individuati i limiti di concentrazione di una attività da individuare ESEDI e un elenco di possibili attività.

Attività ESEDI - Obblighi Non previsti
Art. 250 Notifica
Art. 251 Misure di prevenzione e protezione
Art. 259 Sorveglianza sanitaria
Art. 260 c.1 Registro di esposizione e cartelle sanitarie e di rischio

Art. 249. Valutazione del rischio

1. Nella valutazione di cui all'articolo 28, il datore di lavoro valuta i rischi dovuti alla polvere proveniente dall'amianto e dai materiali contenenti amianto, al fine di stabilire la natura e il grado dell'esposizione e le misure preventive e protettive da attuare.

2. Nei casi di esposizioni sporadiche e di debole intensità (ESEDI) e a condizione che risulti chiaramente dalla valutazione dei rischi di cui al comma 1 che il valore limite di esposizione all'amianto non è superato nell'aria dell'ambiente di lavoro, non si applicano gli articoli 250 251, comma 1, 259 e 260, comma 1, nelle seguenti attività:

a) brevi attività non continuative di manutenzione durante le quali il lavoro viene effettuato solo su materiali non friabili;

b) rimozione senza deterioramento di materiali non degradati in cui le fibre di amianto sono fermamente legate ad una matrice;

c) incapsulamento e confinamento di materiali contenenti amianto che si trovano in buono stato;

d) sorveglianza e controllo dell'aria e prelievo dei campioni ai fini dell'individuazione della presenza di amianto in un determinato materiale.

3. Il datore di lavoro effettua nuovamente la valutazione ogni qualvolta si verifichino modifiche che possono comportare un mutamento significativo dell'esposizione dei lavoratori alla polvere proveniente dall'amianto o dai materiali contenenti amianto.

4. La Commissione consultiva permanente di cui all'articolo 6 provvede a definire orientamenti pratici per la determinazione delle esposizioni sporadiche e di debole intensità, di cui al comma 2.

Obbligo DVR di segnalazione lavoratori attività ESEDI (D.Lgs. 81/2008 Art. 249 c. 2)

Per le attività lavorative "ESEDI" è previsto l'obbligo per il datore di lavoro di indicare chiaramente nella documentazione relativa alla valutazione del rischio di cui agli artt. 28 e 29 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che lavoratori ben identificati possano essere adibiti ad attività lavorative conformi alle definizioni "ESEDI".

Individuazione attività ESEDI (Circolare 25 gennaio 2011, Prot. 15/SEGR/0001940)

Le attività "ESEDI", di cui all'art.249 comma 2 del D.Lgs. 81 /2008 e s.m.i, sono individuate nelle attività che vengono effettuate per un massimo di 60 ore l'anno, per non più di 4 ore per singolo intervento e per non più di due interventi al mese, e che corrispondono ad un livello massimo di esposizione a fibre di amianto pari a 10 F/L (dieci fibra per litro) calcolate rispetto ad un periodo di riferimento di otto ore. 

Stime di rischio indicate dall'OMS di riferimento per ESEDI

 Le linee guida dell'OMS (Publications, European Series, N.91 WHO 2000) per la qualità dell'aria in Europa evidenziano che un'esposizione continuativa per l'intera vita della popolazione generale a 1 F/L (una fibra per litro) di amianto, misurata mediante microscopia elettronica a scansione (SEM), comporta un eccesso di rischio cancerogeno compreso tra 1 e 100 casi per milione di esposti;

Elenco attività ESEDI (Circolare 25 gennaio 2011, Prot. 15/SEGR/0001940)

a) Brevi attività non continuative di manutenzione durante le quali il lavoro viene effettuato solo su materiali non friabili:

1) interventi di manutenzione riguardanti il fissaggio di lastre in MCA compatto in buono stato di conservazione senza intervento traumatico sulle stesse;
2) riparazione di una superficie ridotta (massimo di 10 m2) di lastre o mattonelle in vinil-amianto mediante applicazione di collanti, impregnanti, sigillanti o con limitati riporti di guaine ricoprenti, o prodotti similari;
3) applicazione di prodotti inertizzanti in elementi di impianto contenenti MCA non friabile in buone condizioni (ad es. rivestimenti di tubature);
4) spostamento non traumatico di lastre di MCA compatto non degradate abbandonate a terra, previo trattamento incapsulante;
5) interventi conseguenti alla necessita di ripristinare la funzionalità, limitatamente a superfici ridotte (massimo di 10 m2), di coperture o pannellature in MCA non friabile mediante lastre non contenenti amianto;
6) interventi di manutenzione a parti di impianto (ad eccezione degli impianti frenanti), attrezzature, macchine, motori, ecc., contenenti MCA non friabile, senza azione diretta su MCA;
7) attività di conservazione dell'incapsulamento con ripristino del ricoprente;
8) inserimento, all'interno di canne fumarie in MCA non friabile, di tratti a sezione inferiore senza usura o rimozione di materiale;
9) interventi di emergenza per rottura, su condotte idriche solo finalizzati al ripristino del flusso e che non necessitino l'impiego di attrezzature da taglio con asportazione
di truciolo.

b) Rimozione senza deterioramento di materiali non degradati in cui le fibre di amianto so no fermamente legate ad una matrice:

1) rimozione di vasche e cassoni per acqua, qual ora questi manufatti possano essere rimossi dalla loro sede senza dover ricorrere a rotture degli stessi;
2) rimozione di una superficie limitata (massimo di 10 m2) di mattonelle in vinil-amianto, lastre poste internamente ad edificio o manufatti simili in MCA non friabile, qualora questi manufatti possano essere rimossi dalla loro sede senza dover ricorrere a rotture degli stessi;
3) raccolta di piccoli pezzi (in quantità non superiore all'equivalente di 10 m2) di MCA non friabile, caduto e disperso a seguito di eventi improvvisi ed imprevisti, previo trattamento con incapsulante.

c) Incapsulamento e confinamento di materiali contenenti amianto che si trovano in buono stato:

1) interventi su MCA non friabile in buono stato di conservazione volti alla conservazione stessa del manufatto e/o del materiale ed attuati senza trattamento preliminare;
2) messa in sicurezza di materiale frammentato (in quantità non superiore all'equivalente di 10 m2) , con posa di telo in materiale plastico (ad es. polietilene) sullo stesso e delimitazione dell' area, senza alcun intervento o movimentazione del materiale stesso.

d) Sorveglianza e controllo dell'aria e prelievo dei campioni ai fini dell'individuazione della presenza di amianto in un determinato materiale:

1) campionamento ed analisi di campioni aerei o massivi ed attività di sopralluogo per accertare lo stato di conservazione dei manufatti installati.

Gli elenchi sopra riportati potranno essere periodicamente aggiornati dalla Commissione Consultiva Permanente in base all'evoluzione delle conoscenze.

Bibliografia

D.Lgs 81/2008 Capo III Protezione dai rischi connessi all'esposizione all'amianto

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Circolare 25 gennaio 2011, Prot. 15/SEGR/0001940 - Lettera circolare in ordine alla approvazione degli Orientamenti pratici per la determinazione delle esposizioni sporadiche e di debole intensità (ESEDI) all'amianto nell'ambito delle attività previste dall'art. 249 commi 2 e 4, del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 come modificato e integrato dal D.lgs. 3 agosto 2009, n. 106.

WORLD HEALTH ORGANIZATION (WHO). Air Quality Guidelines for Europe.
WHO Regional Publications, European Series, N.91. Regional Office for Europe, Copenhagen, 2000.

Certifico Srl - IT Rev. 00 2017

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Attività Sporadiche Esposizione amianto ESEDI.pdf
Certifico Srl - Rev. 0.0 2017
422 kB 335

Tags: Sicurezza lavoro Rischio amianto Abbonati Sicurezza

Ultimi inseriti

UNI ISO 22163 2023
Set 22, 2023 51

UNI ISO 22163:2023 | ISO 9001:2015 settore ferroviario

UNI ISO 22163:2023 | ISO 9001:2015 settore ferroviario ID 20440 | 22.09.2023 / Preview ISO 22163:2023 in allegato UNI ISO 22163:2023 Applicazioni ferroviarie - Sistema di gestione per la qualità - ISO 9001:2015 e requisiti particolari per l'applicazione nel settore ferroviario La norma specifica i… Leggi tutto
UNI TR 11924 2023
Set 22, 2023 42

UNI/TR 11924:2023

UNI/TR 11924:2023 ID 20439 | 22.09.2023 UNI/TR 11924:2023 Interfacce di comando dei sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione allarme d'incendio verso i sistemi di protezione antincendio - Linea guida per la classificazione, i requisiti funzionali e le metodologie di controllo Il… Leggi tutto
Set 21, 2023 66

Circolare Min. Interno Prot. n. 74433 del 18 settembre 2023

in News
Circolare Min. Interno Prot. n. 74433 del 18 settembre 2023 Attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli istituti scolastici. “Scuole Sicure” 2023/2024. Leggi tutto
Set 21, 2023 90

Decreto 19 luglio 2023

Decreto 19 luglio 2023 / Strategia nazionale aree interne ID 20434 | 21.09.2023 Decreto 19 luglio 2023 - Strategia nazionale aree interne. Miglioramento dell'accessibilita' e della sicurezza delle strade, inclusa la manutenzione straordinaria anche rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico o a… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

UNI ISO 22163 2023
Set 22, 2023 51

UNI ISO 22163:2023 | ISO 9001:2015 settore ferroviario

UNI ISO 22163:2023 | ISO 9001:2015 settore ferroviario ID 20440 | 22.09.2023 / Preview ISO 22163:2023 in allegato UNI ISO 22163:2023 Applicazioni ferroviarie - Sistema di gestione per la qualità - ISO 9001:2015 e requisiti particolari per l'applicazione nel settore ferroviario La norma specifica i… Leggi tutto
Set 16, 2023 392

ISO 20887:2020 | Design for disassembly and adaptability

ISO 20887:2020 | Design for disassembly and adaptability ID 20411 | 16.09.2023 / Preview attached ISO 20887:2020 Sustainability in buildings and civil engineering works - Design for disassembly and adaptability - Principles, requirements and guidance This document provides an overview of design for… Leggi tutto
UNI 11922 2023   Biomassa da recupero di rifiuti agricoli  alimentari e agro alimentari
Set 14, 2023 576

UNI 11922:2023 | Biomassa da recupero di rifiuti agricoli, alimentari e agro-alimentari

UNI 11922:2023 | Biomassa da recupero di rifiuti agricoli, alimentari e agro-alimentari ID 20399 | 14.09.2023 / In allegato Preview UNI 11922:2023 Classificazione e specifiche della biomassa ottenuta dal trattamento finalizzato al recupero di rifiuti agricoli, alimentari e agro-alimentari destinati… Leggi tutto
UNI EN ISO 14002 2 2023
Set 14, 2023 572

UNI EN ISO 14002-2:2023 | Linee guida utilizzo ISO 14001 - Parte 2: Acqua

UNI EN ISO 14002-2:2023 | Linee guida utilizzo ISO 14001 - Parte 2: Acqua ID 20398 | 14.09.2023 / In allegato Preview UNI EN ISO 14002-2:2023 Sistemi di gestione ambientale - Linee guida per l'utilizzo della ISO 14001 per affrontare gli aspetti e le condizioni ambientali all'interno di un'area… Leggi tutto
UNI EN 17367 2023
Set 14, 2023 521

UNI EN 17367:2023

UNI EN 17367:2023 ID 20397 | 14.09.2023 / In allegato Preview UNI EN 17367:2023 Gestione dei rifiuti - Comunicazione dei dati tra il sistema di gestione della comunicazione e il sistema di back office per i contenitori fissi per la raccolta dei rifiuti - Specifica funzionale e modello semantico dei… Leggi tutto