Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile


/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20%

ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023 | Informazione Utile



Store Certifico: Promo -25% su tutti i Prodotti fino al 31 Luglio e puoi diventare subito Cliente Fidelity ***/*** per i futuri acquisti.

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 38.822 *

/ Totale documenti scaricati: 24.225.875 *

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021

* Dati da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
CEM4: certifico machinery directive

Il software per Direttiva macchine

da Marzo 2000

Promo Anniversary 21°
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021
Slide background
Certifico 2000/2020: Informazione Utile

Tutta la Documentazione presente è elaborata

o selezionata dalla nostra redazione su Standards riconosciuti.

Vedi i nostri abbonamenti e prodotti







Europe, Rome

Decreto Legislativo 2 febbraio 2001 n. 31

ID 3498 | | Visite: 25201 | Legislazione acquePermalink: https://www.certifico.com/id/3498

qualit  delle acque destinate al consumo umano

Decreto Legislativo 2 febbraio 2001 n. 31 / Testo Consolidato 07.2021

Attuazione della direttiva 98/83/CE relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano

Entrata in vigore del decreto: 18 Marzo 2001

(GU n. 52 del 3 marzo 2001 S.O. n. 41)

Abrogato dal 23 Marzo 2023 da:

Decreto Legislativo 23 febbraio 2023 n. 18 Attuazione della direttiva (UE) 2020/2184 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2020, concernente la qualita' delle acque destinate al consumo umano. (GU n.55 del 06.03.2023)

_______

In allegato il Testo consolidato:
- 2018
- 02.2021
- 07.2021
_______

Il Decreto Legislativo n.31 del 2001, che recepisce la Direttiva 98/83/CE e si applica a tutte le acque destinate all'uso potabile, per la preparazione di cibi e bevande, sia in ambito domestico che nelle imprese alimentari, a prescindere dalla loro origine e dal tipo di fornitura.

La dizione "qualità dell'acqua destinata al consumo umano" implica, oltre all'uso potabile, anche il contatto dell'acqua con il corpo umano durante le varie pratiche di lavaggio, tenendo conto sia della popolazione media, adulta e sana, che delle fasce sensibili quali bambini, anziani e malati.

L'attuazione, perciò, di tutte le disposizioni descritte nella norma ed il rispetto dei valori di parametro dell'allegato I, nel punto in cui le acque sono messe a disposizione del consumatore, determinano la valutazione di "idoneità" dell'acqua al consumo umano in condizioni di sicurezza per l'intero arco della vita. I parametri e i valori massimi consentiti, di cui all'allegato I, sono in genere fondati sugli orientamenti stabiliti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e sul parere del comitato scientifico della Commissione Europea, mentre, valori più restrittivi e parametri supplementari, ad esempio "clorito" e "vanadio", sono determinati dall'Istituto Superiore di Sanità, sentito il Consiglio Superiore di Sanità.

I controlli

I controlli devono garantire che le acque destinate al consumo umano soddisfino, nei punti di rispetto della conformità, i requisiti del decreto 31/2001 e devono essere effettuati:

- ai punti di prelievo delle acque superficiali e sotterranee da destinare al consumo umano, tenendo conto anche dei dati di monitoraggio ambientale sulle acque e altre informazioni sulle risorse idriche acquisite in applicazione del D.lgs. 152/2006;
- agli impianti di adduzione, di accumulo e di potabilizzazione;
- alle reti di distribuzione;
- agli impianti di confezionamento di acqua in bottiglia o in contenitori;
- sulle acque confezionate;
- sulle acque utilizzate nelle imprese alimentari;
- sulle acque fornite mediante cisterna, fissa e mobile ma, in questo caso, i controlli sono estesi all'idoneità del mezzo di trasporto;

Per verificare l’efficacia della disinfezione è importante controllare i sottoprodotti della disinfezione.

Le Regioni elaborano i programmi di controllo che riguardano l'ispezione degli impianti, compresi quelli domestici, la fissazione dei punti di prelievo dei campioni da analizzare e le frequenze dei campionamenti, la cui base minima è stabilita dalla normativa.

Parametri chimici associati a contaminazioni delle acque

Alcuni parametri chimici associabili a fenomeni di contaminazione delle acque destinate al consumo umano sono riassunti nella Tabella.

Origine della contaminazione  Esempi
Origine naturale Composizione delle rocce, dilavamento dei terreni,effetti dovuti al contesto geologico e climatico; corpi idrici superficiali eutrofici (influenzati da scarichi fognari e attività agricole).

Esempi: arsenico, fluoro, boro, uranio, vanadio, cianotossine
Fonti Industriali e abitazioni umane
Industrie estrattive e manufatturiere e industrie di trasformazione, depurazione, rifiuti solidi urbani, deflusso, perdite di carburante.

Esempi: tricloroetilene, tetracloroetilene, benzene
Attività agricole
Concimi, fertilizzanti, allevamenti intensivi e pesticidi.

Esempi: nitrati, pesticidi, ammonio
Trattamento delle acque o materiali a contatto con acqua potabile
Coagulanti, DBP, materiali tubazioni.

Esempi: piombo, rame, ferro

La classificazione della tabella si basa sulle indicazioni delle linee guida per la qualità delle acque dell’OMS, in funzione della tipologia ed origine della contaminazione. Tale classificazione risulta funzionale all’identificazione della fonte primaria di esposizione, e presiede all’applicazione di sistemi di prevenzione e gestione della contaminazione basati sul rischio, per la definizione di soluzioni vantaggiose in una logica costo/beneficio.

L’identificazione delle fonti di contaminazione in fase retrospettiva consente di riconoscere e rimuovere le cause di non conformità e ripristinare la qualità delle acque per la tutela della salute. Questo approccio applicato in prevenzione è la base del sistema di analisi dei rischi proposto dall’OMS nei water safety plan presente nella revisione della dir 98/83/CE sulla qualità delle acque destinate a consumo umano.

Contaminanti chimici di origine naturale 

Tra i contaminanti chimici di origine naturale figurano principalmente composti chimici inorganici presenti nella composizione geologica del terreno sottostante gli acquiferi – come arsenico, boro, fluoro, vanadio, uranio - trasferiti alle acque per fenomeni naturali di rilascio, in funzione anche dalla natura chimico-fisica delle acque. La gestione di tali fenomeni, alla base di superamenti sistematici dei valori di parametro stabiliti nella normativa europea, richiede in molti casi strategie complesse, considerevoli risorse e tempi prolungati. In considerazione di ciò è stato frequente in Italia il ricorso allo strumento normativo della “deroga”, stabilito nella stessa direttiva e trasposto nell’ordinamento nazionale. Le deroghe, concesse sulla base di un processo di valutazione dei rischi connessi all’ingestione delle acque, sono funzionali a garantire in sicurezza l’approvvigionamento idrico alla popolazione, contestualmente all’implementazione da parte del gestore idrico di misure che garantiscano il ripristino del valore del parametro nei limiti di legge. L’applicazione delle deroghe in Italia ha in generale consentito di superare criticità per le quali non esistevano soluzioni alternative. Un caso di contaminazione alquanto raro ha riguardato la presenza di tallio in ristrette circostanze territoriali della Toscana: l’elemento, costituente della crosta terrestre con diffusione ubiquitaria, è stato rilasciato negli acquiferi in concentrazioni relativamente elevate a seguito di fenomeni di estrazione mineraria operati nel passato.

Tra i composti chimici di origine naturale responsabili di contaminazioni talvolta improvvise e massive è da annoverare con crescente frequenza la presenza di cianotossine, metaboliti organici prodotti da cianobatteri, alghe che proliferano nei corpi idrici superficiali, caratterizzati da fenomeni di eutrofizzazione. Lo sviluppo abnorme di popolazioni algali può essere ascrivibile a cambiamenti climatici in grado di favorire straordinarie sequenze di crisi idrica ed inondazioni, con drastici effetti di rimozione di nutrienti dai sedimenti, sostenendo, in un periodo di tempo particolarmente breve, la proliferazione di specie selettivamente adattate.

Contaminanti chimici di origine antropica

Rientrano in questa categoria i fenomeni di contaminazione riconducibili ad attività industriali o insediamenti umani più o meno circoscritti o diffusi. Sostanze o miscele complesse di natura chimica organica e/o inorganica, possono trasferirsi nelle acque superficiali o in falda e persistere in molti casi per lunghi periodi, veicolate attraverso acque reflue o trasferite direttamente da rifiuti solidi o liquidi impropriamente smaltiti a livello industriale o domestico, o più di rado diffuse in fase gassosa. Molti di questi fenomeni sono correlati all’uso massiccio di sostanze chimiche nel passato e al loro inappropriato smaltimento in poli produttivi od urbani, come per il caso della contaminazione da metalli e solventi organo-clorurati delle falde a Bussi sul Tirino, dovute alla presenza di molteplici estese discariche illecite di sostanze tossiche. La soluzione di tali criticità comporta in alcuni casi l’abbandono delle fonti di approvvigionamento o il ricorso a trattamenti specifici delle acque per la rimozione dei fattori di rischio. Il complesso risanamento delle aree inquinate è correlato alla bonifica dei siti secondo una specifica normativa.

Alcune sostanze chimiche che hanno dato luogo a recenti fenomeni di emergenza, quali i composti perfluoro-alchilici in Veneto sono ampiamente utilizzate nel settore industriale ed in molti prodotti utilizzati in ambiente domestico.

Le attuali strategie di prevenzione e controllo dei fenomeni di inquinamento ambientale di origine antropica, elaborate in sede europea e trasposte sul piano nazionale, si fondano su una complessa serie di azioni che investono la ricerca, la sicurezza e il controllo della circolazione delle sostanze chimiche in regime di REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemical substances). A ciò si affianca il monitoraggio e protezione delle risorse idriche in un contesto integrato che prescinde dalla destinazione d’uso, ed il controllo da parte delle autorità di ambito del ciclo idrico integrato, che comprende trattamenti e distribuzione delle acque potabili, raccolta e trattamenti dei reflui e restituzione all’ambiente. Per le acque destinate a consumo umano sono previste, da parte delle autorità sanitarie, indagini specifiche sullo stato di contaminazione delle risorse idriche e sulle azioni di trattamento, laddove sia plausibile la presenza di componenti chimici non espressamente previsti tra le sostanze oggetto di ordinario monitoraggio.

Contaminanti chimici di origine legata ad attività agricole 

Un esempio sono i nitrati, rilasciati da organismi vegetali in decomposizione o più spesso dovuti all'utilizzo di fertilizzanti. Essi possono essere presenti nelle acque come conseguenza di fenomeni di contaminazione recenti o pregressi, data la loro notevole persistenza e l’estensione delle contaminazioni. La prevenzione degli inquinamenti dovuti a nitrati è da molto tempo oggetto di attenzione sul piano europeo con l’emanazione ed implementazione di una direttiva specifica per la prevenzione ed il controllo. I superamenti di valori di parametro per i nitrati ricorrono ancora in diverse aree del nostro paese e richiedono l’abbandono delle captazioni inquinate o l’adozione di trattamenti adeguati delle acque con costi significativi.

La contaminazione delle acque da “pesticidi”, benché desti crescente attenzione sotto il profilo del degrado della qualità di molte acque sotterranee non si correla in genere a rischi sanitari associati a consumo delle acque, in quanto l’efficienza dei sistemi di controllo ed i trattamenti di potabilizzazione prevengono la presenza anche di tracce delle sostanze nelle acque distribuite; inoltre, i valori parametrici adottati per questa classe di composti nelle acque sotterranee e potabili sono notevolmente conservativi rispetto ai rischi sanitari potenzialmente ravvisabili. Anche nel caso della contaminazione da pesticidi le strategie integrali di prevenzione europee e nazionali si fondano sulla sicurezza dei principi chimici utilizzati rispetto alla salute ed all’ambiente e sul controllo e circolazione delle sostanze, regolate dalle norme sui “biocidi” di recente oggetto di revisione da parte dell’UE.

Contaminanti chimici di origine dovuta a trattamento e distribuzione

Alcuni contaminanti quali i trialometani sono originati da reazioni di prodotti usati per la disinfezione delle acque e sostanze organiche naturalmente presenti nelle risorse idriche di origine. La valutazione dei rischi correlati a superamenti di valori di parametro per trialometani, ravvisati in talune circostanze territoriali, deve tenere conto dell’adozione in Italia di un valore di sicurezza notevolmente più restrittivo rispetto al limite in direttiva. Sul piano della prevenzione, la riduzione della formazione di trialometani è correlata all’ottimizzazione dei processi di rimozione delle componenti organiche, in particolare acidi umici e fulvici dall’acqua e della reazione di disinfezione.

Tra i contaminanti potenzialmente ceduti dalle reti di distribuzione riveste particolare importanza il piombo per il quale è stato progressivamente ridotto il valore di parametro, in considerazione dei potenziali effetti neurologici soprattutto per soggetti in età pediatrica. La prevenzione dei fenomeni di contaminazione da materiali a contatto con le acque si fonda sulla sicurezza dei materiali e prodotti usati (è attualmente in corso la revisione della normativa nazionale vigente) e sulla corretta installazione delle componenti del sistema idrico; a tal fine sono state di recente elaborate linee guida OMS specificamente dedicate all’analisi dei rischi correlati alle acque negli edifici (Water Safety in buildings). Linee guida specifiche per il controllo del rischio da piombo negli edifici pubblici ed in ambienti domestici sono state elaborate dal Ministero della Salute e dall’ISS, di concerto con le autorità sanitarie regionali.
________

In allegato Testo consolidato con modifiche e abrogazioni intervenute dal 2002 al 2021:

09/03/2002
DECRETO LEGISLATIVO 2 febbraio 2002, n. 27 (in G.U. 09/03/2002, n.58)

03/10/2006
DECRETO 5 settembre 2006, (in G.U. 03/10/2006, n.230)

02/01/2012
LEGGE 15 dicembre 2011, n. 217 (in G.U. 02/01/2012, n.1)

07/03/2016
DECRETO LEGISLATIVO 15 febbraio 2016, n. 28 (in G.U. 07/03/2016, n.55)

16/01/2017
DECRETO 14 novembre 2016, (in G.U. 16/01/2017, n.12) 

15/07/2017
DECRETO 6 luglio 2017, (in G.U. 15/07/2017, n.164)

18/08/2017
DECRETO 14 giugno 2017, (in G.U. 18/08/2017, n.192) ha disposto (con l'art. 1, comma 1) la modifica dell'Allegato II.

22/09/2020
DECRETO 24 luglio 2020, (in G.U. 22/09/2020, n.235)

25/01/2021
DECRETO 7 gennaio 2021, (in G.U. 25/01/2021, n.19) | Testo consolidato 02.2021

01/07/2021
DECRETO 30 giugno 2021 (in G.U. 01/07/2021, n.156) | Testo consolidato 07.2021

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 31 Consolidato 07.2021.pdf
Consolidato 07.2021
706 kB 141
Allegato riservato D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 31 Consolidato 02.2021.pdf
Consolidato 02.2021
960 kB 161
Allegato riservato D.Lgs. 2 febbraio 2001 n. 31 Consolidato 2018.pdf
Consolidato 2018
1683 kB 121
DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Decreto Legislativo 2 Febbaio 2001 n. 31.pdf)Decreto Legislativo 2 Febbaio 2001 n. 31
Qualità acque destinate al consumo umano
IT1376 kB1903

Tags: Ambiente Abbonati Ambiente Acque

Ultimi inseriti

DD n  40 del 23 Aprile 2024
Apr 26, 2024 30

Decreto direttoriale n. 40 del 23 Aprile 2024

Decreto direttoriale n. 40 del 23 Aprile 2024 / Iscrizione OPNC - En.Bi.C Sicurezza ID 21768 | 26.04.2024 ... Articolo 1 (Iscrizione nel Repertorio nazionale degli organismi paritetici) 1. L’“Organismo Paritetico Nazionale Confederale OPNC - En.Bi.C Sicurezza”, con sede legale in Roma, via C.… Leggi tutto
Apr 26, 2024 27

Regolamento delegato (UE) 2024/1235

Regolamento delegato (UE) 2024/1235 ID 21766 | 26.04.2024 Regolamento delegato (UE) 2024/1235 della Commissione, del 12 marzo 2024, che modifica il regolamento delegato (UE) 2022/126 della Commissione che integra il regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto… Leggi tutto
Apr 25, 2024 67

Decreto 29 ottobre 1997

Decreto 29 ottobre 1997 Approvazione di prototipi di apparecchiature per l'accertamento dell'osservanza dei limiti di velocita' e loro modalita' di impiego. (GU n.292 del 16.12.1997) Collegati[box-note]D.Lgs 285/1992 | Codice della StradaD.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495Decreto 13 giugno… Leggi tutto
Linea guida reportistica Piano Industria 4 0
Apr 25, 2024 41

UNI PdR / Linea guida reportistica Piano Industria 4.0

UNI PdR / Linea guida reportistica Piano Industria 4.0 ID 21762 | 25.04.2024 / In consultazione pubblica fino al 24.05.2024 Linea guida per una adeguata e sistematica reportistica per Investimenti in beni strumentali, materiali e immateriali, e incentivi di cui al Piano… Leggi tutto
UNI EN 17799 2024   Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti
Apr 25, 2024 43

UNI EN 17799:2024 - Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti

UNI EN 17799:2024 - Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti ID 21761 | 25.04.2024 / In allegato Preview UNI EN 17799:2024 Requisiti per la protezione dei dati personali nei trattamenti La norma specifica dei requisiti di base per dimostrare la conformità dei trattamenti di dati… Leggi tutto
Apr 25, 2024 53

Regolamento (UE) 2019/2152

in News
Regolamento (UE) 2019/2152 ID 21759 | 25.04.2024 Regolamento (UE) 2019/2152 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 novembre 2019 relativo alle statistiche europee sulle imprese, che abroga dieci atti giuridici nel settore delle statistiche sulle imprese (Testo rilevante ai fini del SEE) GU L… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

Linea guida reportistica Piano Industria 4 0
Apr 25, 2024 41

UNI PdR / Linea guida reportistica Piano Industria 4.0

UNI PdR / Linea guida reportistica Piano Industria 4.0 ID 21762 | 25.04.2024 / In consultazione pubblica fino al 24.05.2024 Linea guida per una adeguata e sistematica reportistica per Investimenti in beni strumentali, materiali e immateriali, e incentivi di cui al Piano… Leggi tutto
UNI EN 17799 2024   Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti
Apr 25, 2024 43

UNI EN 17799:2024 - Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti

UNI EN 17799:2024 - Requisiti protezione dei dati personali nei trattamenti ID 21761 | 25.04.2024 / In allegato Preview UNI EN 17799:2024 Requisiti per la protezione dei dati personali nei trattamenti La norma specifica dei requisiti di base per dimostrare la conformità dei trattamenti di dati… Leggi tutto
Nuovo Sistema Dispositivi Medici su Misura   Guida utilizzo
Apr 24, 2024 44

Nuovo Sistema Dispositivi Medici su Misura - Guida all’utilizzo

Nuovo Sistema Dispositivi Medici su Misura - Guida all’utilizzo ID 21755 | 24.04.2024 Il nuovo sistema informativo “Dispositivi Medici su Misura” ha lo scopo di consentire, ai soggetti individuati dal Decreto del Ministro della salute 9 giugno 2023, l’accesso diretto al Sistema per la trasmissione… Leggi tutto
Uso essenziale sostanze chimiche
Apr 24, 2024 53

Comunicazione CE 22.04.2024 - Linee guida "uso essenziale" sostanze chimiche

Comunicazione CE 22.04.2024 - Linee guida "uso essenziale" sostanze chimiche ID 21752 | 24.04.2024 / In allegato La Commissione definisce i principi per limitare le sostanze chimiche più nocive agli usi essenziali.Il 22 aprile 2024 la Commissione ha adottato criteri e principi guida per ciò che… Leggi tutto
Interpello ambientale 19 04 2024   Progetti di competenza statale VIA
Apr 23, 2024 101

Interpello ambientale 19.04.2024 - Progetti di competenza statale VIA

Interpello ambientale 19.04.2024 - Progetti di competenza statale VIA ID 21748 | 23.04.2024 / In allegato Testo interpello Ambientale L’art. 27 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021 ha introdotto, all’art. 3 septies del D.lgs. 152/2006, l’istituto dell’interpello in materia ambientale, che… Leggi tutto
Interpello ambientale 19 04 2024   Fase preliminare PAUR
Apr 23, 2024 124

Interpello ambientale 19.04.2024 - Fase preliminare PAUR

Interpello ambientale 19.04.2024 - Fase preliminare PAUR ID 21747 | 23.04.2024 / In allegato Testo interpello Ambientale L’art. 27 del decreto-legge n. 77 del 31 maggio 2021 ha introdotto, all’art. 3 septies del D.lgs. 152/2006, l’istituto dell’interpello in materia ambientale, che consente di… Leggi tutto