Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
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L'obiettivo principale di questo lavoro risiede nella possibilità di fornire quelle conoscenze fondamentali necessarie a garantire la sicurezza nelle attività lavorative con radiazioni ionizzanti nel settore industriale non nucleare, evitando la dispersione e la contaminazione ambientale e, quindi, la possibilità di insorgenza di un danno sanitario sull'operatore.
Per come è stato strutturato ed articolato, il presente lavoro cura sia l'aspetto divulgativo, per far conoscere la materia a chi si avvicina per la prima volta, sia l'aspetto tecnico per quegli operatori che si occupano già della sicurezza e della gestione del rischio fisico dovuto a radiazioni ionizzanti durante le attività di bonifica nel settore industriale non nucleare.
Tutti i rischi, compresi quelli dovuti ad agenti fisici, possono essere divisi in due grandi categorie:
1. Rischi per la sicurezza che possono causare danni immediati e infortuni, essi sono intrinseci agli: impianti elettrici, apparecchi a pressione e gas compressi, gas/liquidi criogenici, ecc.;
2. Rischi per la salute che possono produrre effetti negativi sulla salute dell’individuo esposto, malattie professionali (per alcuni agenti anche sulla progenie, per effetto genotossico e teratogeno).
Il d.lgs. 81/20084 e s.m.i, nel Titolo VIII, Capo I all’art. 180, definisce gli agenti fisici che possono comportare rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori:
- Rumore
- Ultrasuoni
- Vibrazioni meccaniche
- Campi elettromagnetici
- Radiazioni ottiche artificiali
- Microclima
- Atmosferiche iperbariche.
Anche le radiazioni ionizzanti devono essere annoverate tra quegli agenti fisici che possono comportare elevati rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ma esse non rientrano nel campo di applicazione del d.lgs. 81/2008 perché sono già oggetto di una normativa specifica di settore come il d.lgs. 230/1995 e s.m.i.
INAIL
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Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024