Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.532
/ Totale documenti scaricati: 30.517.228

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.532 *

/ Totale documenti scaricati: 30.517.228 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.532 *

/ Totale documenti scaricati: 30.517.228 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.532 *

/ Totale documenti scaricati: 30.517.228 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.532 *

/ Totale documenti scaricati: 30.517.228 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.532 *

/ Totale documenti scaricati: 30.517.228 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

Il Sistema GHS e il Trasporto

ID 2551 | | Visite: 20315 | Documenti Merci Pericolose ENTIPermalink: https://www.certifico.com/id/2551

Il Sistema GHS e il Trasporto

La normativa Immissione sul mercato Sostanze è regolata nella UE con REACH e CLP e in Italia è gestita dal Ministero della Salute.

Nata per esigenze di rimuovere gli ostacoli tecnici agli scambi, ha assunto con il passare del tempo un’impostazione più direttamente tesa a fare prevalere gli aspetti sociali sui criteri di natura economica che ne avevano costituito fondamento giuridico.

La matrice di tale normativa è di ispirazione sanitaria e perciò volta alla tutela della salute dell’utilizzatore.

La normativa Trasporto invece è regolata dall’ONU, le cui Raccomandazioni, trasversali a tutte le modalità, si riconoscono nel “Libro Arancio” (Orange Book) con lo scopo principale di facilitare la libera circolazione delle merci garantendo contemporaneamente la maggiore sicurezza possibile mediante un processo di qualificazione volto al fattore umano e tecnico nell’esercizio dell’attività.

Tali Raccomandazioni si calano quindi, assumendo valenza di prescrizioni, nei vari Regolamenti Internazionali che presiedono rispettivamente:

- al trasporto su strada (ADR),
- per ferrovia (RID), 
- marittimo (Codice IMDG),
- aereo (ICAO-IATA)
- per vie navigabili interne (ADN)

e sono diversamente modulate in funzione della specificità del sistema del trasporto considerato con riferimento in particolare a:

- caratteristiche dei contenitori;
- marcatura ed etichettatura;
- documentazione di viaggio;
- esecuzione delle operazioni di carico e scarico;
- condizioni di stivaggio;
- procedure di emergenza.

La disciplina del trasporto merci pericolose, in Italia gestita dal Ministero Infrastrutture e Trasporti, ha una matrice di tipo ingegneristico dovendo privilegiare, ai fini della sicurezza, le caratteristiche costruttive dei sistemi di trasporto in grado di sopportare sollecitazioni d’urto nelle condizioni più gravose per offrire maggiori garanzie di contenimento del carico, anche in caso di incidenti, e limitarne così il rischio di dispersioni all’esterno.

Accanto a questi aspetti più specificatamente tecnicistici, particolare attenzione viene posta alla qualificazione professionale degli operatori, intesa come volano di un sistema di gestione che investe tutti i soggetti della catena logistica.

I differenti criteri che ispirano le due normative fanno sì che nel trasporto, rispetto all’immissione sul mercato, la valutazione del rischio biologico di un prodotto chimico porti a riconoscergli una valenza più bassa perché l’esposizione, di tipo occasionale, sarebbe comunque di breve periodo limitando perciò l’intensità dell’effetto e/o la sua capacità di manifestazione. Da ciò derivano ricadute diverse ai fini della classificazione ed etichettatura delle merci pericolose (sostanze e miscele/preparati).

La differenza dei diversi sistemi di classificazione delle sostanze e preparati pericolosi, peraltro non sempre giustificata in relazione alle diverse attività regolamentate (tutela della salute, trasporto, consumo, smaltimento rifiuti, ecc.), ha portato nel giugno 1992 a Rio de Janeiro, in sede di Conferenza delle Nazioni Unite su “Ambiente e Sviluppo sostenibile” all’approvazione dell’Agenda 21 che riassume gli impegni assunti; tra essi, al Capitolo 19, quello per una corretta gestione delle sostanze dal punto di vista ambientale, articolato in 6 Programmi di Azione di cui uno intitolato ”Armonizzazione della Classificazione e dell’Etichettatura di Prodotti Chimici”. Questo processo si identifica nel GHS dello IOMC (Interorganization Programme for the Sound Management of Chemicals) alla cui realizzazione hanno provveduto, relativamente ai pericoli di tipo chimico-fisico, il Comitato Esperti dell’ONU e l’ILO (International Labour Office) e, per i pericoli di tipo tossicologico ed ecotossicologico, l’OECD (Organization for Economic Cooperation and Development).

Obiettivo del GHS, le cui direttive sono confluite nel “Libro Porpora” (Purple Book), è infatti quello di stabilire una base comune e coerente di classificazione e comunicazione del pericolo chimico che contenga gli elementi fondamentali di prevenzione per la salute e sicurezza del consumatore, del lavoratore e dell’ambiente, oltre che di sicurezza per il trasporto di merci pericolose. L’armonizzazione proposta dal GHS stabilisce i criteri di classificazione e gli strumenti di comunicazione del pericolo. Il “Libro Porpora” del “GHS” si affianca perciò al “Libro Arancio” del “Trasporto” ispirandone i criteri di classificazione che , in virtù di una logica armonizzata, sono adottati dalla normativa del trasporto merci pericolose e ne delimitano, in relazione alle classi ONU, il campo di applicazione.

Il 28 novembre 2008 il Consiglio UE ha adottato, in applicazione ai criteri GHS, il Regolamento (CE) n.1272/2008 relativo alla classificazione, all’etichettatura e all’imballaggio delle sostanze e delle miscele che modifica e abroga le Direttive 67/548/CEE (sostanze) e 1999/45/CE (preparati) e che reca modifica al Regolamento (CE) n.1907/2006 (REACH), entrato in vigore il 1º giugno 2007, col quale si è voluto delineare la nuova politica di gestione in ambito europeo delle sostanze chimiche.

Il Regolamento (CE) n.1272/2008, noto anche come CLP (Classification, Labelling, Packeging), in vigore dal 20 gennaio 2009, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea Serie L 353 del 31.12.2008.

L’introduzione dei criteri di classificazione, etichettatura ed imballaggio del suddetto Regolamento è già obbligatoria: 

- dal 1º dicembre 2010 per le sostanze
- dal 1º giugno 2015 per le miscele

L’approccio seguito nel processo di armonizzazione GHS (CLP) è stato quello di adottare definizioni e criteri i più ampi possibili, tali da ricomprendere l’intero spettro delle opzioni presenti nelle diverse regolamentazioni, lasciando quindi la possibilità, per ogni specifico settore, di definire un più ristretto campo di applicazione.

E’ quello che si verifica infatti per i liquidi infiammabili (delle 4 Categorie previste dal GHS il trasporto ha adottato soltanto le prime 3), per le materie tossiche (delle 5 Categorie relative ai criteri di tossicità acuta il trasporto ha adottato soltanto le prime 3) e per le materie pericolose per l’ambiente (delle 3 Categorie relative ai criteri di tossicità acquatica acuta il trasporto ha adottato soltanto la prima e delle 4 Categorie relative alla tossicità acquatica cronica il trasporto ha adottato soltanto le prime 2).

Nota: * Il regolamento stradale ADR e quello ferroviario RID ricomprendono nel Gruppo di Imballaggio III anche gasolio, carburante diesel e olio di riscaldamento (leggero) con punto di infiammabilità >60 °C e 100 °C.

Nota: la categoria 5 si applica a sostanze chimiche a basso valore di tossicità acuta che in certe condizioni possono rappresentare un pericolo per popolazioni vulnerabili. Le sperimentazioni su animali sono giustificate solo quando vi sia una forte probabilità che i risultati di tali test possano avere rilevanza per la tutela della salute umana.

I criteri di classificazione sulla base delle proprietà chimicofisiche derivano dalla normativa ONU sul trasporto di merci pericolose (Orange Book)

CLP - Trasporto

I test per i pericoli chimico-fisici sono quelli indicati nel Manuale dei Test e dei Criteri dell’ONU
Le classi di pericolo basate sulle proprietà chimico-fisiche sono le stesse del trasporto e includono pericoli non contemplati dall’attuale normativa UE (es.: sostanze e miscele corrosive sui metalli; sostanze e miscele auto-riscaldanti)
I pittogrammi di pericolo del trasporto prevalgono su quelli CLP

Fonte: Confindustria

Collegati

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Il Sistema GHS e il trasporto Rev. 0.0 2020.pdf
Certifico S.r.l. Rev. 00 2020
604 kB 47

Tags: Merci Pericolose Etichette ADR/GHS Abbonati Trasporto ADR

Ultimi inseriti

Cassazione Penale Sez  4 del 04 Giugno 2025 n  20645
Giu 10, 2025 67

Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645

Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645 / Caduta del lavoratore per difetto chiusura sponda autocarro: responsabilità DL ID 24094 | 09.06.2025 Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645 - Difetto nella chiusura della sponda dell'autocarro noleggiato e caduta all'indietro del… Leggi tutto
Giu 09, 2025 174

Legge 9 giugno 2025 n. 80

in News
Legge 9 giugno 2025 n. 80 / Legge di conv. Decreto sicurezza pubblica ID 24093 | 09.06.2025 Legge 9 giugno 2025 n. 80 Conversione in legge del decreto-legge 11 aprile 2025, n. 48, recante disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonche' di vittime… Leggi tutto
Dati INAIL 5 2025   Infortuni estero e riders  RRA
Giu 09, 2025 135

Dati INAIL 5/2025 - Infortuni all’estero e riders / RRA

Dati INAIL 5/2025 - Infortuni all’estero e riders / RRA ID 24902 | 09.06.2025 / In allegato Infortuni sul lavoro accaduti all’estero - Infortuni sul lavoro dei riders - Retribuzioni dei lavoratori della gestione Industria, Commercio e Servizi - Responsabile rischio amianto: competenze e… Leggi tutto
REACH Authorisation List
Giu 09, 2025 131

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 23.05.2025

REACH Authorisation Decisions List / Last update: 23.05.2025 ID 24091 | Last update: 09.06.2025 REACH Authorisation Decisions List of authorisation decisions adopted on the basis of Article 64 of Regulation (EC) No 1907/2006 (REACH). The list also includes reference to related documentation… Leggi tutto
Giu 08, 2025 165

Circolare MIT prot. 10750 del 07 aprile 2025

Circolare MIT prot. 10750 del 07 aprile 2025 ID 24089 | 08.06.2025 Accordo internazionale relativo all’adozione di condizioni uniformi di omologazione ed al riconoscimento reciproco delle omologazioni degli accessori e parti di veicoli a motore (Ginevra,20/3/58). Supplemento 2 alla Serie 04 di… Leggi tutto
Safety Gate
Giu 08, 2025 174

Safety Gate Report 20 del 16/05/2025 N. 06 SR/01784/25 Austria

Safety Gate: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products Report 20 del 16/05/2025 N. 06 SR/01784/25 Austria Approfondimento tecnico: Pistola per grasso senza fili Il prodotto, di marca Makita, mod. DGP180RT e DGP180Z, venduto online, è stato sottoposto alla procedura di richiamo presso i… Leggi tutto
In situ generated active substances and their products
Giu 07, 2025 200

In situ generated active substances and their products

In situ generated active substances and their products / ECHA Aprile 2025 ID 24087 | 07.06.2025 / Version 2 April 2025 Information requirements and risk assessment for approval and authorisation Recommendations of the BPC Working Groups.________ Il presente documento ha lo scopo di assistere gli… Leggi tutto
Decreto 27 maggio 2025 Elenco alberi monumentali d Italia
Giu 06, 2025 243

Decreto 27 maggio 2025

Decreto 27 maggio 2025 / Elenco alberi monumentali d'Italia ID 24085 | 04.06.2025 Decreto 27 maggio 2025 Approvazione e aggiornamento dell'elenco degli alberi monumentali d'Italia. (GU n.129 del 06.06.2025) [box-info]Il numero complessivo di alberi o sistemi omogenei di alberi iscritti in Elenco,… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

Cassazione Penale Sez  4 del 04 Giugno 2025 n  20645
Giu 10, 2025 67

Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645

Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645 / Caduta del lavoratore per difetto chiusura sponda autocarro: responsabilità DL ID 24094 | 09.06.2025 Cassazione Penale Sez. 4 del 04 Giugno 2025 n. 20645 - Difetto nella chiusura della sponda dell'autocarro noleggiato e caduta all'indietro del… Leggi tutto
In situ generated active substances and their products
Giu 07, 2025 200

In situ generated active substances and their products

In situ generated active substances and their products / ECHA Aprile 2025 ID 24087 | 07.06.2025 / Version 2 April 2025 Information requirements and risk assessment for approval and authorisation Recommendations of the BPC Working Groups.________ Il presente documento ha lo scopo di assistere gli… Leggi tutto