Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.732
/ Totale documenti scaricati: 30.865.915

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.732 *

/ Totale documenti scaricati: 30.865.915 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.732 *

/ Totale documenti scaricati: 30.865.915 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.732 *

/ Totale documenti scaricati: 30.865.915 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.732 *

/ Totale documenti scaricati: 30.865.915 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.732 *

/ Totale documenti scaricati: 30.865.915 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

Dati INAIL 12/2021 - Industria delle pelli made in Italy

ID 15547 | | Visite: 2713 | News SicurezzaPermalink: https://www.certifico.com/id/15547

Dati INAIL Dicembre 2021

Dati INAIL 12/2021 - Industria delle pelli made in Italy

Dall’analisi condotta dal nuovo numero del periodico statistico Dati Inail su questo settore, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo, emerge un andamento stabile delle denunce negli ultimi anni, interrotto dalla pandemia nel 2020

L’effetto Covid sull’industria conciaria: in un anno le denunce di infortunio in calo del 43%

ROMA - Gli infortuni sul lavoro nell’industria conciaria denunciati all’Inail nel quinquennio 2016-2020 sono 2.757. Dopo l’aumento del 7,8% registrato nel 2017 rispetto al 2016, si rileva una sostanziale stabilità con la sola eccezione del 2020, in cui le denunce sono in forte diminuzione (-43,0%) rispetto all’anno precedente a causa della pandemia da Covid-19. A fare il punto della situazione sull’andamento di infortuni e malattie professionali in questo settore produttivo, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo che dà lavoro a quasi 150mila addetti impiegati per il 40% in imprese di piccole dimensioni, è il nuovo numero del periodico Dati Inail, curato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto.

Quasi sei incidenti su 10 concentrati nel distretto Veneto. L’industria conciaria italiana è da sempre un tipico esempio di successo del modello distrettuale. La quasi totalità delle aziende (81,1%), infatti, si concentra all’interno di specifici comprensori produttivi territoriali in Toscana (37,2%), Veneto (27,2%) e Campania (16,7%). Dal punto di vista delle risorse umane impiegate, però, le proporzioni variano significativamente, con la maggioranza degli “addetti-anno” concentrata nel Veneto (42,5%), seguito da Toscana (34,6%) e Campania (9,6%). Con una quota media annua del 58,3% dei casi denunciati in tutto il territorio nazionale nel quinquennio 2016-2020, il distretto Veneto è anche quello con il maggior numero di infortuni sul lavoro, davanti a Toscana (29,3%) e Campania (1,6%).

La sede più colpita è la mano. La sede colpita più frequentemente dagli eventi lesivi è la mano. Nell’arco di tutto il periodo preso in esame, infatti, il 29,6% degli infortuni riconosciuti dall’Inail ha riguardato le estremità degli arti superiori. Anche le particolari posture assunte durante le lavorazioni di cuoio e pellicce sembrano essere una causa di infortunio, visto che l’11,7% delle patologie ha interessato la colonna vertebrale. Aggiungendo gli infortuni occorsi alle caviglie (8,8%), si supera la metà di tutti i casi definiti positivamente nell’ultimo quinquennio.

Contusioni e ferite le lesioni più frequenti. La natura delle lesioni è il riflesso delle tipiche attività svolte durante la preparazione della materia prima, costituita spesso da pesanti rotoli di cuoio, nella concia e nella lavorazione finale dei materiali, effettuata tramite l’utilizzo di specifici utensili o macchinari come taglierine, martelli, scalpelli e smerigliatrici. Nel dettaglio, i 2.224 infortuni sul lavoro riconosciuti dall’Istituto tra il 2016 e il 2020 hanno provocato contusioni (27,5%), ferite (25,0%), lussazioni e distorsioni (21,0%) e fratture (13,0%), con il restante 13,5% legato ad altre tipologie di lesioni.

Anche le malattie professionali in diminuzione. Nel 2020 le malattie professionali hanno fatto registrare un calo complessivo del 16,1% rispetto al 2016 (da 597 a 501 casi), che per il comparto della preparazione e concia del cuoio e della tintura di pellicce arriva al 34% (da 106 a 70), mentre nella fabbricazione di calzature si ferma al -12% (da 426 a 375). Concentrando l’analisi sull’ultimo biennio 2019-2020, la diminuzione totale sale al 26%, con un -36% nel comparto della preparazione e concia del cuoio e della tintura di pellicce e un -22% nella fabbricazione di calzature, per effetto della crisi economica che si trascina ormai da alcuni anni e della pandemia da Sars-Cov-2, che ha intaccato il sistema produttivo e occupazionale e, di conseguenza, anche il numero di patologie denunciate dai lavoratori, riducendo la loro esposizione al rischio e rendendo più difficile l’accesso ai presidi sanitari.

Nelle Marche oltre la metà delle patologie denunciate. L’organizzazione della produzione in specifici comprensori produttivi si riflette anche nella distribuzione delle malattie professionali. L’85% di quelle denunciate all’Inail nel 2020, in particolare, è concentrato nell’area centrale del Paese, con ai primi due posti le Marche (53,1%), che ospitano l’importante distretto calzaturiero fermano-maceratese, e la Toscana (31,5%). Il restante 14,6% è distribuito invece tra Nord (9,2%) e Mezzogiorno (5,4%).

Più del 70% sono a carico del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo. Tra le cause più frequenti all’origine delle patologie professionali caratteristiche del settore della lavorazione della pelle figurano la movimentazione di carichi e le azioni che richiedono tanto sforzo fisico, come la movimentazione nella concia delle pelli, sedute di lavoro inadeguate, con effetti sulla postura, e ritmi di lavoro ad alta ripetitività, come avviene nella fabbricazione di calzature e pelletteria in genere, l’utilizzo di macchinari e l’esposizione ad agenti chimici specifici. Il 70,3% delle malattie denunciate sono quelle a carico del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo, con una prevalenza dei disturbi dei tessuti molli, seguiti dalle patologie del sistema nervoso, imputabili per la quasi totalità dei casi alla sindrome del tunnel carpale.

L’evoluzione dei cicli produttivi e delle tariffe dei premi. Il nuovo numero di Dati Inail approfondisce anche il tema dell’evoluzione dei cicli produttivi delle concerie, che storicamente prevedono l’utilizzo di prodotti chimici pericolosi (composti del cromo, formaldeide, solventi, biocidi, coloranti, metalli..), a cui gli addetti sono esposti sia direttamente, per esempio ai bottali o in operazioni di rifinizione, sia indirettamente, quando possono essere prodotte polveri contaminate. Lo sviluppo tecnologico ha permesso di introdurre prodotti a minore tossicità, macchinari e modifiche alle operazioni svolte per limitare l’esposizione dei lavoratori e l’impatto ambientale. Nella nuova edizione delle Tariffe dei premi Inail dedicata al settore conciario, le voci sono state aggiornate e sono state anche superate le difficoltà di gestione legate alla doppia classificazione di molte ditte che lavorano le pelli per il settore della confezione.

[...]

Fonte: INAIL

Collegati

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Dati INAIL 12 2021 - Industria delle pelli made in Italy.pdf)Dati INAIL 12/2021 - Industria delle pelli made in Italy
 
IT945 kB387

Tags: Sicurezza lavoro Malattie professionali

Ultimi inseriti

Giu 30, 2025 29

Decreto-Legge 30 giugno 2025 n. 96

in News
Decreto-Legge 30 giugno 2025 n. 96 ID 24200 | 30.06.2025 Decreto-Legge 30 giugno 2025 n. 96 Disposizioni urgenti per l'organizzazione e lo svolgimento di grandi eventi sportivi, nonche' ulteriori disposizioni urgenti in materia di sport. (GU n.149 del 30.06.2025) Entrata in vigore del… Leggi tutto
Giu 30, 2025 30

Decreto 10 aprile 2025 n. 94

in News
Decreto 10 aprile 2025 n. 94 ID 24198 | 30.06.2025 Decreto 10 aprile 2025 n. 94 Regolamento recante i criteri per l'accertamento della disabilita' connessa ai disturbi dello spettro autistico, al diabete di tipo 2 e alla sclerosi multipla, applicabili nella valutazione di base nel periodo di… Leggi tutto
Giu 30, 2025 125

Decreto 27 maggio 2025

Decreto 27 maggio 2025 / Stazioni di prova per i veicoli a temperatura controllata (ATP) ID 24195 | 30.06.2025 Decreto 27 maggio 2025Modifica del decreto 22 dicembre 2022, inerente alle modalità di riconoscimento di stazioni di prova per i veicoli a temperatura controllata (ATP) esterne… Leggi tutto
Giu 30, 2025 78

Decisione 2008/823/CE

Decisione 2008/823/CE ID 24194 | 30.06.2025 Decisione 2008/823/CE della Commissione, del 22 ottobre 2008, che modifica la decisione 95/319/CE che istituisce un comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro (Testo rilevante ai fini del SEE) (GU L 288 del 30.10.2008)… Leggi tutto
Giu 30, 2025 73

Decisione 95/319/CE

Decisione 95/319/CE / Comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro ID 24193 | 30.06.2025 Decisione 95/319/CE della Commissione, del 12 luglio 1995, che istituisce un comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro (GU L 188 del 9.8.1995) Modifiche:- M1 Decisione… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

ECHA compendium of analytical methods
Giu 27, 2025 214

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025 ID 24178 | 27.06.2025 / Attached ECHA has updated its compendium of analytical methods to help authorities to enforce and companies to comply with REACH restrictions. The compendium consists of a collection of… Leggi tutto
Giu 26, 2025 340

Circolare Ministero dell’Interno n. 19441 del 25/06/2025

Circolare Ministero dell’Interno n. 19441 del 25/06/2025 ID 24173 | 26.06.2025 / In allegato Ministero dell’InternoLegge 25 novembre 2024, n. 177 recante “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30… Leggi tutto