Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
45.168
/ Documenti scaricati: 33.574.683
/ Documenti scaricati: 33.574.683

Relazione speciale 12/2021: Il principio “chi inquina paga” non è uniformemente applicato nelle diverse politiche e misure dell’UE
L’inquinamento rappresenta un costo significativo per la società e suscita grande preoccupazione nei cittadini dell’UE. In virtù del principio “chi inquina paga”, chi inquina è incentivato a evitare i danni ambientali ed è considerato responsabile dell’inquinamento causato.
In generale, la Corte ha riscontrato che tale principio viene integrato e applicato in varia misura nelle diverse politiche ambientali dell’UE, e che la sua copertura e applicazione sono incomplete. Il bilancio dell’UE è talvolta utilizzato per finanziare azioni di bonifica che dovrebbero, in base al principio “chi inquina paga”, essere a carico di chi ha causato l’inquinamento. La Corte raccomanda di integrare maggiormente il principio “chi inquina paga” nella normativa ambientale, rafforzare il regime della responsabilità ambientale a livello dell’UE ed evitare che i fondi dell’UE siano utilizzati per finanziare progetti che dovrebbero essere posti a carico di chi inquina.
Relazione speciale della Corte dei conti europea presentata in virtù dell’articolo 287, paragrafo 4, secondo comma, del TFUE.
...
Fonte: Corte dei Conti Europea
Disposizioni in campo ambientale.
(GU n.79 del 04.04.2001)
Entrata in vigore della legge: 19.4.2001
...
Testo consolidato 2020 - Modifiche/abrogazioni all'atto:
3/08/2002
La LEGG...

MATTM marzo 2019 - Anno 10° – numero 1
Il bollettino di informazione “Sostanze chimiche - ambiente e salute” del Ministero dell’Ambie...

ID 12518 | Update 26.12.2024
Dalla CNAPI 2021 alla CNAI 2023:
la proposta della Carta Na...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024