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ID 18828 | 26.01.2023 / In allegato
La torbidità è dovuta alla presenza nell’acqua di materiale particolato, come argilla, sedimento, particelle colloidali, e microorganismi. Le particelle responsabili della torbidità dell’acqua hanno dimensioni variabili tra 1nm e 1 mm.
Nella maggior parte delle acque naturali il materiale sospeso è costituito da particelle prodotte dall’erosione della superficie terrestre.
Le frazioni più grossolane di sabbia e sedimento sono interamente o parzialmente rivestite da materiale organico. Altri fattori che producono torbidità dell’acqua sono la presenza di grandi quantità di microrganismi, la fioritura estiva delle alghe nelle acque superficiali, resti di alghe e detriti di batteri che metabolizzano il ferro nei sistemi di distribuzione.
Tutte le acque naturali sono torbide: in genere quelle superficiali lo sono in misura maggiore rispetto a quelle profonde.
Attraverso i processi di filtrazione semplice, sedimentazione, coagulazione, la torbidità può essere ridotta fino a livelli inferiori a 1 NTU (Nephelometric Turbidity Units).
Se la torbidità è a livelli superiori, questo può essere dovuto a un trattamento inadeguato o alla risospensione del sedimento nel sistema di distribuzione o anche alla presenza di materiale particolato inorganico in alcune acque sotterranee.
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