Brochure informativa degli Alberi monumentali d'Italia realizzata con lo scopo di illustrare in sintesi cos'è un Albero monumentale e quali sono i criteri per dichiararne la monumentalità, come segnalare un albero ed a quali sanzioni amministrative si va incontro abbattendo o danneggiando un Albero monumentale. Infine, non mancano alcune storie curiose legate proprio a questi patriarchi verdi.
Cos'è un albero monumentale
La tendenza attuale di indicare l’albero vetusto o maestoso come un vero e proprio monumento naturale deriva proprio dalla consuetudine atavica di considerarlo alla stregua di un essere superiore, custode di saggezza, fonte di vita. Gli epiteti che vengono spesso attribuiti agli esemplari che incarnano questi valori sono diversi e ognuno di loro è il riflesso di aspetti materiali e sensibilità culturali precise: ai termini di Grandi alberi, Alberi monumentali, Monumenti naturali, Monumenti verdi, che evidenziano soprattutto l’eccezionalità dimensionale e botanica si aggiungono quelli di Alberi Padri, Patriarchi arborei, Patriarchi vegetali, Patriarchi della Natura a voler significare l’autorevolezza di chi genera vita, oppure quelli di Alberi secolari e Testimoni del tempo, con i quali si vuole porre in risalto la longevità e la capacità di custodire memorie. Con la legge 14 gennaio 2013, n. 10 si è ampliata la tutela di questo bene unico, anche attraverso la creazione dell'Elenco degli Alberi Monumentali, costituito da esemplari singoli, filari, gruppi e alberature, radicati in contesti agrosilvo-pastorali o urbani.
Criteri di monumentalità
L'approccio valutativo che porta all'attribuzione del carattere di monumentalità e quindi all'iscrizione in Elenco è attento non solo al contesto ambientale, ma anche a quello storico e paesaggistico in cui l'albero o il sistema omogeneo di alberi insiste. I criteri di attribuzione del carattere di monumentalità che guidano l’attività di catalogazione sono:
- il pregio legato all’età e alle dimensioni (la circonferenza del tronco, l’altezza, l’ampiezza e proiezione della chioma); - il pregio legato alla forma e al portamento; - il valore ecologico; - il pregio legato alla rarità botanica; - il pregio legato all’architettura vegetale; - il pregio storico-culturale-religioso; - il pregio paesaggistico.
La monumentalità può riguardare non solo un singolo albero ma anche gruppi omogenei o filari di alberi.
Regolamento Delegato (UE) 2016/2072 della Commissione del 22 settembre 2016 relativo alle attività di verifica e all'accreditamento dei verificatori a norma del rego...