Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.147
/ Documenti scaricati: 31.632.170
/ Documenti scaricati: 31.632.170
Rapporto ISPRA 290/2018
L’Italia, è il quarto produttore di castagne al mondo e il primo in Europa, con circa 800.000 ettari di boschi di castagni di cui 150.000 da frutto.
Il cinipide del castagno, Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu, imenottero parassita, è l’agente di una vera e propria emergenza fitosanitaria. Originario della Cina, il cinipide è stato segnalato per la prima volta in Europa nel 2002 e da allora si è diffuso in quasi tutte le regioni d’Italia.
La lotta biologica attraverso il parassitoide Torymus sinensis Kamijo sembra attualmente il migliore rimedio possibile per preservare la produzione del castagno, scongiurando anche ulteriori danni ambientali.
Fonte: ISPRA
Decisione (UE) 2016/1621 della Commissione del 7 settembre 2016 che adotta il documento di orientamento sulla notifica agli organismi di accreditamento e di abilitazione da par...
ID 21469 | 08.03.2024
Dichiarazione PRTR 2024 (anno di riferimento 2023) - Acquisizione di dati relativi all’anno di riferimento 2023
I Gest...
Decisione di esecuzione (UE) 2022/691 della Commissione del 28 aprile 2022 che modifica la decisione di esecu...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024