Slide background




Cassazione Civile, Sez. Lav., 23 giugno 2016, n. 13060

ID 2919 | | Visite: 4253 | Cassazione Sicurezza lavoroPermalink: https://www.certifico.com/id/2919

Cassazione Civile, Sez. Lav., 23 giugno 2016, n. 13060 - Inalazione di polveri nocive: nessun nesso causale tra la morte e la malattia professionale riconosciuta

1. Con sentenza depositata in data 20 dicembre 2010 la Corte d'appello di Ancona, in parziale riforma della sentenza resa dal Tribunale di Pesaro tra M.C., in proprio e quale erede di M.B., e l'INAIL, ha riconosciuto la natura professionale della malattia denunciata dal M.B. in data 28/12/2001 con menomazione dell'integrità nella misura dell'11% e, per l'effetto, ha condannato l'Inail al pagamento in favore dell'erede dell'Indennizzo in capitale oltre accessori di regge. Ha invece confermato la statuizione del Tribunale di rigetto della domanda proposta dalla ricorrente avente ad oggetto la rendita al superstiti. Infine ha compensato tra le parti un quinto delle spese processuali, mentre ha condannato l'Istituto previdenziale ai pagamento della restante parte.

2. A fondamento del decisum, la Corte ha posto il rilievo che la malattia da cui era affetto il lavoratore (pneumoconiosi complicata da broncopneumopatia cronica ostruttiva, con invalidità dell'11%) era da ricollegarsi con elevato grado di probabilità all'attività lavorativa svolta e alla incontestata e comunque comprovata esposizione cronica del lavoratore al rischio di inalazioni di polveri nocive. Ha invece escluso, sulla base della consulenza tecnica d'ufficio disposta in grado di appello - ritenuta sul punto sovrapponibile a quella disposta in primo grado -, che la morte del lavoratore, avvenuta per neoplasia del pancreas, fosse da porsi in collegamento causale o concausale con la malattia professionale riconosciuta, neppure nei senso di averne accelerato il decorso infausto.

3. Contro la sentenza, la M.C. propone ricorso per cassazione sulla base di due motivi, cui resiste l'Inail con controricorso.

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (n. 13060 del 23 giugno 2016.pdf)n. 13060 del 23 giugno 2016
Cassazione Civile, Sez. Lav.
IT244 kB1124

Tags: Sicurezza lavoro Rischio chimico

Articoli correlati

Ultimi archiviati Sicurezza

Protocollo su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali
Lug 01, 2025 65

Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali

Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Regione Lombardia e Parti Sociali ID 24204 | 01.07.2025 Il 1° luglio 2025, è stato firmato un protocollo tra Regione Lombardia e Parti Sociali che ha l’obiettivo di prevenire comportamenti elusivi nell’erogazione della formazione in… Leggi tutto
Giu 30, 2025 143

Decisione 2008/823/CE

Decisione 2008/823/CE ID 24194 | 30.06.2025 Decisione 2008/823/CE della Commissione, del 22 ottobre 2008, che modifica la decisione 95/319/CE che istituisce un comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro (Testo rilevante ai fini del SEE) (GU L 288 del 30.10.2008)… Leggi tutto
Giu 30, 2025 139

Decisione 95/319/CE

Decisione 95/319/CE / Comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro ID 24193 | 30.06.2025 Decisione 95/319/CE della Commissione, del 12 luglio 1995, che istituisce un comitato degli alti responsabili dell'ispettorato del lavoro (GU L 188 del 9.8.1995) Modifiche:- M1 Decisione… Leggi tutto
Giu 28, 2025 254

D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563 / Campagne di Citizen Science: rischio di esposizione al gas radon

D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563 / Campagne di Citizen Science: rischio di esposizione al gas radon in ambienti chiusi ID 24185 | 28.06.2025 Regione Lombardia D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563Campagne di Citizen Science, di informazione e di sensibilizzazione per la prevenzione e protezione… Leggi tutto

Più letti Sicurezza