Slide background
Certifico: Informazione tecnica HSE / 25° anno

/ Documenti disponibili: 43.720
/ Totale documenti scaricati: 30.848.986

Vedi Abbonamenti, Prodotti tecnici e Software 2025

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
 
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile




/ Documenti disponibili: 43.720 *

/ Totale documenti scaricati: 30.848.986 *

Vedi Abbonamenti, Prodotti e Software 2024


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2024: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.720 *

/ Totale documenti scaricati: 30.848.986 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.720 *

/ Totale documenti scaricati: 30.848.986 *


Vedi Abbonamenti Promo 2023


* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

Abbonamenti Promo fino al 20 Agosto - 20% ticket "CERTIFICO20"

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2023
Slide background
Certifico 2000/2023: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.720 *

/ Totale documenti scaricati: 30.848.986 *

Vedi Abbonamenti Promo 2023

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

/ Documenti disponibili: 43.720 *

/ Totale documenti scaricati: 30.848.986 *


Vedi Abbonamenti Promo 2022

* Dati in real-time da Aprile 2014 alla data odierna.
Slide background
Certifico 2000/2022: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.


Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2022
Slide background
Certifico 2000/2021: Informazione Utile

Tutti i Software, Prodotti e Documenti Tecnici presenti sono elaborati direttamente

o selezionati su Norme Tecniche & Standards riconosciuti.

Vedi Abbonamenti Promo: 2X, 3X, 4X, Full | 2021








Europe, Rome

L'incendio del cinema Statuto

ID 17256 | | Visite: 7573 | News Prevenzioni IncendiPermalink: https://www.certifico.com/id/17256

L incendio del cinema Statuto   Torino  13 febbraio 1983

L'incendio del cinema Statuto / Torino, 13 febbraio 1983

ID 17256 / 02.08.2022 / Documenti in allegato

Allegato Quaderni di Storia pompieristica Stati Generali Eredità Storiche(S.G.E.S.)

L'incendio del Cinema Statuto, situato in prossimità dell'omonima piazza, fu un tragico evento, avvenuto a Torino la sera del 13 febbraio 1983, che provocò la morte di 64 persone, principalmente per intossicazione da fumi.

Durante la proiezione del film La capra, delle fiamme si sarebbero propagate in sala partendo da una tenda: le vittime, sebbene avessero tentato la fuga, trovarono le uscite di sicurezza chiuse, non riuscendo così a scampare alle esalazioni di ossido di carbonio e acido cianidrico prodotte dalla combustione del poliuretano espanso delle poltrone, dal rivestimento plastico delle lampade e dai tendaggi alle pareti.

È considerata la più grande strage verificatasi a Torino dal secondo dopoguerra oltreché, a livello nazionale, punto di svolta circa la revisione delle normative in materia di sicurezza nei locali pubblici.
_______

Intorno alle 18:15, qualcosa innescò una fiammata – i sopravvissuti riferiranno di aver udito un tonfo sordo, simile all’accensione di una stufa – che poi gli inquirenti accerteranno essere stata causata da un cortocircuito. La fiammata incendiò una tenda adibita a separare il corridoio di accesso di destra dalla platea; la caduta di questa innescò l’incendio delle poltrone delle ultime file, tagliando in questo modo un’importante via di fuga che, comunque, alcuni riusciranno ugualmente a guadagnare.
Gli spettatori presenti, in preda al panico, si diressero in massa verso le sei uscite di sicurezza laterali, le quali, però, erano state tutte chiuse tranne una, su iniziativa del proprietario, che aveva voluto così contrastare i frequenti ingressi di spettatori non paganti. Dall’esterno, i passanti cominciarono a udire le urla e le richieste di aiuto, mentre alcuni spettatori della platea riuscirono a raggiungere l’atrio della biglietteria.

A questo punto si verificarono una serie di errori legati alla gestione dell’emergenza nei primi minuti e che risulteranno determinanti: venuta a mancare l’illuminazione principale, non furono accese le luci di sicurezza tramite l’interruttore ausiliario ubicato dietro la cassa e, secondo la ricostruzione la proiezione non fu interrotta, nel tentativo di contenere il panico. Le conseguenze, purtroppo, furono catastrofiche, poiché in galleria il pericolo fu percepito, solo quando questa fu invasa dal fumo. In preda al panico e in ritardo, gli spettatori della galleria si diedero alla fuga: alcuni si diressero verso l’accesso di sinistra che dava sull’atrio, ma era troppo lontano e nessuno riuscì a raggiungerlo – solo in questo punto si conteranno quasi 40 morti; un’altra parte del pubblico, invece, si diresse nel corridoio di destra, che però portava agli angusti ambienti dei servizi igienici, dai quali non riuscirono più a uscire. Altri spettatori vennero trovati morti ancora seduti in poltrona. Comune a tutte le vittime, il viso annerito dal fumo tossico scatenato dall’incendio, che aveva trasformato la galleria in una sorta di camera a gas soffocando i presenti in meno di un minuto.
_______

L’incendio del cinema statuto provocò una forte emozione nell’opinione pubblica, tant’è che legislatori e tecnici si unirono in maniera più convinta per una completa rivisitazione e una reale attuazione della Norma Tecnica della Prevenzione Incendi.

Le perizie successive alla tragedia dimostrarono, anche con simulazioni a cui parteciparono gli stessi sopravvissuti, che le cause dell’incendio andavano oltre le responsabilità dei singoli: venne messo in dubbio l’intero sistema di leggi vigenti in materia di sicurezza, su scala nazionale, nell’Italia dei primi anni 1980, redatte in maniera superficiale e altrettanto superficialmente mal applicate. In quegli anni:

le porte con maniglione antipanico erano poco diffuse e non ancora obbligatorie, al pari di altri sistemi di prevenzione quali i rilevatori antincendio;
i locali erano generalmente dotati di impianti elettrici in gran parte datati – non autoestinguenti- e, come nel caso del Cinema Statuto, la certificazione sui rivestimenti dei sedili si limitava all’accertamento delle proprietà ignifughe, soprassedendo quindi, in materia di fuoco, su altre possibili fonti di pericolo quali i fumi e le esalazioni tossiche: «Tessuto ignifugo autorizzato dallo Stato. Sull’etichetta c’era scritto: “Produce fumo”. […] Sprigionava acido cianidrico. In galleria sono morti nel giro di quaranta secondi».

Le vittime dell’incendio torinese perirono in un luogo che, paradossalmente, sulla carta rispettava tutte le norme di sicurezza richieste all’epoca dalla legge – persino la circostanza della chiusura della maggior parte delle uscite d’emergenza non violava la normativa del 1983, la quale prescriveva, in modo generico, che queste fossero «apribili» senza tuttavia specificare come e da chi: «”Apribile”, in questa accezione, significa semplicemente che non devono essere “murate”. Anche una porta chiusa a chiave è “apribile”, basta avere la chiave…» riferirà un funzionario dei vigili del fuoco al quotidiano La Stampa.

Dal successivo processo emerse la causa accidentale del rogo – pur se inizialmente s’ipotizzò la mano di un piromane, dato che pochi mesi prima, nel giugno del 1982, in appena una settimana, tre cinema della città erano rimasti vittima di atti similari. Undici persone furono imputate e, di queste, sei condannate per aver concorso alla concatenazione di eventi e per le manchevolezze culminate nell’omicidio colposo plurimo. Il proprietario Raimondo Capella fu condannato a otto anni in primo grado, poi ridotti a due in appello con sentenza definitiva, oltreché a risarcire i 250 parenti delle vittime, costituitisi parte civile, con una somma di 3 miliardi di lire del 1985, che gli costò il sequestro e la successiva vendita di tutti i beni posseduti.

Tra gli altri imputati, il geometra Amos Donisotti, il quale aveva supervisionato i lavori di ristrutturazione dell’esercizio (così come aveva fatto in altri incarichi del genere in oltre un centinaio di cinema della provincia torinese), fu condannato a sette anni, il tappezziere Antonio Ricci e l’operatore Antonio Iozza a quattro, mentre risultò assolto l’elettricista con la motivazione dell’insufficienza di prove; pene poi ridotte in appello, mentre in seguito la cassazione concesse la prescrizione agli imputati rimasti.

Procura generale della Corte dei Conti

Per l'incendio al cinema ''Statuto'' di Torino, la Procura generale della Corte dei Conti chiede i danni alla commissione provinciale di vigilanza: i componenti saranno chiamati a pagare in favore dell'erario 7 miliardi e 226 milioni e 35 mila lire e dell'amministrazione comunale 500 milioni di lire, oltre agli interessi legali e alle spese giudiziarie.

Sulla base delle risultanze emerse nel corso dei processi penali gia' definiti per l'incendio sviluppatosi nel cinema torinese il 13 febbraio 1983, dove persero la vita 64 persone, i giudici dell'organo contabile, che oggi hanno depositato la sentenza, sostengono che da parte della commissione di vigilanza ''sarebbe bastato un minimo di diligenza per evitare l'immane tragedia ed il notevole danno subito dall'Erario per il risarcimento pagato alle vittime''.

Nell'atto di citazione della Procura generale della Corte dei Conti, si afferma che ''il danno sofferto dall'Erario e' derivato da un provvedimento di un organo collegiale nell'ambito del quale tutti i componenti sono legati da una responsabilita' di tipo solidale ed inscindibile... per il solo fatto di aver deliberato il nulla-osta all'esercizio dell'attivita' cinematografica, che fu concausa della luttuosa evenienza''. 

Allegato / Stati Generali Eredità Storiche” (S.G.E.S.),

DescrizioneLinguaDimensioneDownloads
Scarica questo file (Incendio Cinema Statuto - Quaderni di Storia pompieristica S.G.E.S. 2021.pdf)Incendio Cinema Statuto - Quaderni di Storia pompieristica
S.G.E.S. 2021
IT10418 kB990

Tags: Prevenzione Incendi

Ultimi inseriti

Safety Gate
Giu 29, 2025 85

Safety Gate Report 23 del 06/06/2025 N. 02 OR/00108/25 Slovacchia

Safety Gate: Rapid Alert System for Non-Food Consumer Products Report 23 del 06/06/2025 N. 02 OR/00108/25 Slovacchia Approfondimento tecnico: Catena luminosa Il prodotto, di marca sconosciuta, mod. DN-64, è stato sottoposto alle procedure di richiamo presso i consumatori e ritiro dal mercato perché… Leggi tutto
Giu 28, 2025 127

Comunicato ANAC del 18 giugno 2025

in News
Comunicato ANAC del 18 giugno 2025 ID 24186 | 28.06.2025 Chiarimenti in merito alla nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) L’Autorità intende rammentare alle amministrazioni e agli enti di provvedere alla nomina del Responsabile della prevenzione della… Leggi tutto
Giu 28, 2025 142

D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563 / Campagne di Citizen Science: rischio di esposizione al gas radon

D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563 / Campagne di Citizen Science: rischio di esposizione al gas radon in ambienti chiusi ID 24185 | 28.06.2025 Regione Lombardia D.g.r. 16 giugno 2025 - n. XII/4563Campagne di Citizen Science, di informazione e di sensibilizzazione per la prevenzione e protezione… Leggi tutto
Decreto Legislativo 30 aprile 2025 n  93
Giu 27, 2025 155

Decreto Legislativo 30 aprile 2025 n. 93

in News
Decreto Legislativo 30 aprile 2025 n. 93 ID 24184 | 27.06.2025 Decreto Legislativo 30 aprile 2025 n. 93 Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29, recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega dl cui… Leggi tutto
Giu 27, 2025 155

Raccomandazione ILO n. 3 del 29 ottobre 1919

Raccomandazione ILO n. 3 del 29 ottobre 1919 / Prevenzione rischio dell'antrace (carbonchio) ID 24181 | 27.06.2025 La Conferenza generale dell'Organizzazione internazionale del lavoro, Convocato a Washington dal Governo degli Stati Uniti d'America il 29 ottobre 1919, e Avendo deciso di adottare… Leggi tutto
Giu 27, 2025 123

Convenzione ILO C161 del 26 giugno 1985

Convenzione ILO C161 del 26 giugno 1985 / Servizi di medicina del lavoro ID 24180 | 28.06.2025 / In allegato ILO - Convention concerning Occupational Health Services C161 25 giugno 1985 Geneva, 25 giugno 1985 The General Conference of the International Labour Organisation, Having been convened at… Leggi tutto

Ultimi Documenti Abbonati

ECHA compendium of analytical methods
Giu 27, 2025 167

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025

ECHA compendium of analytical methods for enforcing REACH restrictions - Ed. 3.0 2025 ID 24178 | 27.06.2025 / Attached ECHA has updated its compendium of analytical methods to help authorities to enforce and companies to comply with REACH restrictions. The compendium consists of a collection of… Leggi tutto
Giu 26, 2025 276

Circolare Ministero dell’Interno n. 19441 del 25/06/2025

Circolare Ministero dell’Interno n. 19441 del 25/06/2025 ID 24173 | 26.06.2025 / In allegato Ministero dell’InternoLegge 25 novembre 2024, n. 177 recante “Interventi in materia di sicurezza stradale e delega al Governo per la revisione del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30… Leggi tutto
Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale
Giu 24, 2025 306

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale / 2025 ID 24159 | 24.06.2025 / In allegato I velivoli a pilotaggio remoto (più comunemente droni o UAS – Unmanned Aircraft System) e le tecnologie per il telerilevamento ad alta risoluzione costituiscono una tematica… Leggi tutto