Appalti: 36 tappe e 7 anni per un cantiere
Fonte: ANAS/Il Sole 24 Ore

La Torre di Pisa fu costruita a partire dal 9 agosto 1173 e le sue fondamenta, come si era solito fare con le costruzioni vicino al mare, vennero fatte riposare un anno intero. La prima fase dei lavori fu interrotta a metà del terzo piano, a causa del cedimento del terreno su cui sorge la base del campanile. La cedevolezza del terreno, costituito da argilla molle normalconsolidata, è la causa della pendenza della torre e, sebbene in misura minore, di tutti gli edifici nella piazza.
I lavori ripresero nel 1275 sotto la guida di Giovanni di Simone e Giovanni Pisano, aggiungendo alla costruzione precedente altri tre piani. Nel tentativo di raddrizzare la torre, i tre piani aggiunti tendono a incurvarsi in senso opposto alla pendenza. Il campanile fu completato alla metà del secolo successivo, aggiungendo la cella campanaria.
Dalla sua costruzione lo strapiombo è sostanzialmente aumentato, ma nel corso dei secoli ci sono stati anche lunghi periodi di stabilità o addirittura di riduzione della pendenza.
Nel corso dell'Ottocento il campanile fu interessato da importanti restauri, che portarono, ad esempio, all'isolamento del basamento della torre. I lavori, effettuati sotto la direzione di Alessandro Gherardesca, contribuirono a sfatare definitivamente la teoria, sostenuta da alcuni studiosi dell'epoca, secondo la quale il campanile sarebbe stato pensato pendente sin dalla sua origine.
Fonte: ANAS/Il Sole 24 Ore

ID 17702 | ANSFISA 27 Settembre 2022
Istruzioni Operative per l’applicazione delle linee guida per la classificazione e gesti...

ID 11139 | 06.07.2020
I recenti problemi alla circolazione sulle strade ed autostrade, sono legati alle attività manutentive disattese delle gallerie, se...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024