Informazione tecnica HSE / 25 ° anno
/ Documenti disponibili:
44.516
/ Documenti scaricati: 32.439.099
/ Documenti scaricati: 32.439.099
Con questo vademecum si è tentato di dare ai condomini una fonte di informazione e chiarimenti, senza accampare pretese di esaustività o esegesi di diritto o di verità.
Questa premessa diviene più che necessaria se si considera che la legislazione in materia è in parte obsoleta, lacunosa o addirittura contraddittoria.
D’altro canto le tanto citate sentenze della corte di cassazione hanno una valenza limitata nel tempo e le modifiche alla legislazione attuale necessitano di un costante aggiornamento. Anche i compiti e le responsabilità degli amministratori di condominio richiedono una particolare attenzione, soprattutto in relazione alle nuove competenze assegnate loro dallo stato: in special modo, nel settore amministrativo e fiscale.
Le norme che disciplinano la comunione trovano applicazione quando la proprietà o altro diritto reale spetta in comune a più persone e se il titolo o la legge non dispone diversamente. La comunione viene disciplinata dagli articoli 1100 al 1116 del Codice civile.
Le quote dei partecipanti si presumono uguali e i vantaggi e i pesi vengono suddivisi fra i partecipanti in proporzione delle rispettive quote. Ciascun partecipante può servirsi delle cosa comune, purché non ne alteri la destinazione e non impedisca agli altri partecipanti di farne parimenti uso secondo il loro diritto. A tal fine può apportare a proprie spese le modificazioni necessarie per il miglior godimento della cosa. Ciascun partecipante può disporre del suo diritto e cedere ad altri il godimento della cosa nei limiti della sua quota.
Tutti i partecipanti hanno diritto di concorrere nell'amministrazione della cosa comune.
L'amministrazione ordinaria avviene attraverso le deliberazioni della maggioranza dei partecipanti, calcolata secondo il valore delle loro quote; per le innovazioni e altri atti eccedenti l'ordinaria amministrazione sono previste maggioranze più qualificate. Per l'ordinaria amministrazione e per il miglior godimento della cosa comune può essere formato un regolamento.
Se non si prendono i provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune o non si forma una maggioranza, ovvero se la deliberazione adottata non viene eseguita, ciascun partecipante può ricorrere all'autorità giudiziaria che può nominare anche un amministratore.
Centro Tutela Consumatori Utenti - BZ 2018
Procedure per la presentazione delle proposte, criteri per la valutazione e modalita' di erogazione dei finanziamenti per l'attuazione del «Programma innovativo nazionale ...
Limiti inderogabili di densità edilizia, di altezza, di distanza fra i fabbricati e rapporti massimi tra gli spazi destinati agli ins...
MIT, 19 aprile 2019
Semplificazione del Codice degli Appalti per velocizzare la realizzazione di opere pubbliche. Commissari per sbloc...
Testata editoriale iscritta al n. 22/2024 del registro periodici della cancelleria del Tribunale di Perugia in data 19.11.2024