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Direttiva 2000/60/CE: attuata dal D.Lgs. 152/2006

ID 5982 | | Visite: 4121 | Legislazione acquePermalink: https://www.certifico.com/id/5982

Temi: Ambiente , Acque

Piano di gestione

Direttiva 2000/60/CE: attuata dal D.Lgs. 152/2006

La direttiva 2000/60/CE è stata recepita in Italia attraverso il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152. Il decreto legislativo, con l’art. 64 ha ripartito il territorio nazionale in 8 distretti idrografici e prevede per ogni distretto la redazione di un piano di gestione, attribuendone la competenza alle Autorità di distretto idrografico.

Nell’attesa della piena operatività delle Autorità di distretto, il decreto legge n. 208 del 30 dicembre 2008 convertito con modificazioni in Legge 27 febbraio 2009, n. 13
, recante Misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell’ambiente, stabilisce che l’adozione dei Piani di gestione avvenga a cura dei Comitati Istituzionali delle Autorità di bacino di rilievo nazionale, integrati dai componenti designati dalle regioni il cui territorio ricade nel distretto a cui si riferisce il piano.

[panel] Distretti Idrografici

Il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 ha istituito 8 distretti idrografici per i quali è necessario redigere il piano di gestione.

Nell'attesa della piena operatività delle Autorità di distretto, il decreto legge n. 208 del 30 dicembre 2008 convertito con modificazioni in Legge 27 febbraio 2009, n. 13 demanda l’adozione dei piani di gestione ai Comitati Istituzionali delle Autorità di bacino di rilievo nazionale, integrati dai componenti designati dalle regioni il cui territorio ricade nel distretto a cui si riferisce il piano. /[panel]

 

Distretto idrografico

 

Bacini idrografici compresi

 

Regioni comprese

 

Piani di gestione

Alpi orientali 
(39.385 Kmq)

Adige*, Alto adriatico*, Lemene**, Fissaro Tartaro Canalbianco**, Bacini regionali del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia***, Bacino scolante nella Laguna di Venezia ex lege 29 novembre 1984 n.798

Trentino 
Alto Adige

Prov. Trento

 

Link al piano

 

Prov. Bolzano

Veneto

Friuli Venezia Giulia

Padano 
(71.057 Kmq °)

Bacino del Po*

Piemonte

 

Link al piano

 

Lombardia

Valle d’Aosta

Liguria

Emilia Romagna

Toscana

Veneto

Provincia Autonoma di Trento

Appennino settentrionale
(39.000 Kmq)

Arno*; Magra**;
Fiora**; Conca Marecchia**; Reno**; Bacini della liguria***; Bacini della Toscana***; Fiumi uniti: Montone, Ronco, Savio, Rubicone e Uso***; Foglia, Arzilla, Metauro,  Cesano, Misa, Esimo, Musone e altri bacini minori***; Lamone***; Bacini minori afferenti alla costa Romagnola***

Liguria

Link al piano

Emilia Romagna

Toscana

Marche

Umbria

Lazio

Piemonte

Serchio
(1.600 Kmq)

Bacino del Serchio

Toscana

Link al piano

Appennino 
centrale
 
(35.800 Kmq)

Tevere*, Tronto**; Sangro**; Bacini dell’Abruzzo***; Bacini del Lazio***; Potenza, Chienti, Tenna, Ete, Aso, Menocchia, Tesino e bacini minori della Marche***

Abruzzo

Link al piano

Lazio

Marche

Emilia Romagna

Toscana

Molise

Umbria

Appennino meridionale
(68.200 Kmq)

Liri Garigliano*; Volturno*; Sele**; Sinni e Noce**; Bradano**; Saccione, Fortore e Biferno**; Ofanto**; Lao**; Trigno**; Bacini della Campania***; Bacini della Puglia***; Bacini della Basilicata***; Bacini della Calabria***; Bacini del Molise***

Basilicata

Link al piano

Campania

Calabria

Puglia

Lazio

Abruzzo

Molise

Sardegna 
(24.000 Kmq)

Bacini della Sardegna***

Sardegna

Link al piano

Sicilia 
(26.000 Kmq)

Bacini della Sicilia***

Sicilia

Link al piano

 

* già bacino idrografico nazionale ai sensi della legge 183/89
** già bacino interregionale ai sensi della legge 183/89
*** già bacino regionale ai sensi della legge 183/89

° ad esclusione della parte di bacino svizzera

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Tags: Ambiente Acque

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