Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




CAM Servizi energetici: Manuale 2019

ID 8739 | | Visite: 3578 | News ambientePermalink: https://www.certifico.com/id/8739

CAM Servizi Energetici Manuale

CAM Servizi energetici: Manuale 2019

La nuova disciplina sui contratti pubblici (DLgs.50/2016 e ss.mm.ii. ha introdotto con l’art.34 l’obbligo di applicazione, al 100% dei Criteri Ambientali Minimi (CAM1) adottati nell’ambito del Piano d’azione nazionale per il Green Public Procurement – PAN GPP. La sopracitata disposizione prevede che, le pubbliche amministrazioni dovranno inserire necessariamente nella documentazione progettuale e di gara almeno le specifiche tecniche e le clausole contrattuali contenute nei CAM adottati con decreti del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. 

La disciplina dell’art. 34, non si limita all’introduzione degli obblighi relativi ai criteri base, ma si estende anche ad altre fasi della procedura. Al comma 2 si legge che: le stazioni appaltanti nell’applicazione dei “criteri di aggiudicazione” richiamati  all’articolo 95 devono tenere in considerazione i criteri premianti indicati nei CAM (art.34 Dlgs. 50/2016 e ss.mm.ii.); concetto quest’ultimo ribadito anche dall’ANAC nelle Linee guida per l’offerta economicamente più vantaggiosa.

I criteri premianti non sono obbligatori, ma devono essere semplicemente “tenuti in considerazione”; le stazioni appaltanti sono comunque invitate ad utilizzare i criteri “premianti” quando aggiudicano le gare d’appalto utilizzando il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, fissando una lex specialis che incentivi, senza rendere rigorosamente obbligatorio, l’utilizzo e l’adattamento della disciplina di gara ai suddetti criteri di carattere “premiante”.

Il codice degli appalti individua tre sub-criteri di aggiudicazione dell’offerta che sono:

1) miglior rapporto qualità/prezzo;

2) l’elemento prezzo;

3) seguendo un criterio di comparazione costo/efficacia quale il costo del ciclo di vita.

Nel primo caso l’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, è valutata sulla base di criteri oggettivi, quali gli aspetti qualitativi, ambientali o sociali, connessi all’oggetto dell’appalto. Nell’ambito di tali criteri possono rientrare:

a. la qualità, che comprende pregio tecnico, caratteristiche estetiche e funzionali, accessibilità per le persone con disabilità, progettazione adeguata per tutti gli utenti, certificazioni e attestazioni in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, quali OSHAS 18001, caratteristiche sociali, ambientali, contenimento dei consumi energetici e delle risorse ambientali dell’opera o del prodotto, caratteristiche innovative, commercializzazione e relative condizioni;

b. il possesso di un marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea (Ecolabel UE) in relazione ai beni o servizi oggetto del contratto, in misura pari o superiore al 30 % del valore delle forniture o prestazioni oggetto del contratto stesso;

c. il costo di utilizzazione e manutenzione, avuto anche riguardo ai consumi di energia e delle risorse naturali, alle emissioni inquinanti e ai costi complessivi, inclusi quelli esterni e di mitigazione degli impatti dei cambiamenti climatici, riferiti all’intero ciclo di vita dell’opera, bene o servizio, con l’obiettivo strategico di un uso più efficiente delle risorse e di un’economia  circolare che promuova ambiente e occupazione;

d. la compensazione delle emissioni di gas ad effetto serra associate alle attività dell’azienda calcolate secondo i metodi stabiliti in base alla raccomandazione n. 2013/179/UE della Commissione del 9 aprile 2013, relativa all’uso di metodologie comuni per misurare e comunicare le prestazioni ambientali nel corso del ciclo di vita dei prodotti e delle organizzazioni;

e. l’organizzazione, le qualifiche e l’esperienza del personale effettivamente utilizzato nell’appalto, qualora la qualità del personale incaricato possa avere un’influenza significativa sul livello dell’esecuzione dell’appalto;

f. il servizio successivo alla vendita e assistenza tecnica;

g. le condizioni di consegna quali la data di consegna, il processo di consegna e il termine di consegna o di esecuzione.

Fonti: 
Regione Veneto
Regione Emilia Romagna
Regione Friuli Venezia Giulia
Regione Piemonte
Provincia autonoma di Trento
Comune di Bologna
ART-ER spa

Collegati:

Descrizione Livello Dimensione Downloads
Allegato riservato Manuale-CAM-Servizi-Energetici_rev-2019.pdf
Manuale 2019
2385 kB 50

Tags: Ambiente Abbonati Ambiente Codice Appalti

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Il recupero di sostanza organica dai rifiuti per la produzione di ammendanti
Giu 06, 2023 36

Il recupero di sostanza organica rifiuti e produzione di ammendanti

Il recupero di sostanza organica dai rifiuti per la produzione di ammendanti di qualità ID 19753 | 06.06.2023 / ANPA 2002 L’Agenzia ha intrapreso uno studio relativo al recupero di sostanza organica da rifiuti per la produzione di ammendanti di qualità per conto dell’Osservatorio Nazionale sui… Leggi tutto
Giu 06, 2023 50

Decreto Legislativo 3 agosto 2007 n. 152

Decreto Legislativo 3 agosto 2007 n. 152 Attuazione della direttiva 2004/107/CE concernente l'arsenico, il cadmio, il mercurio, il nichel e gli idrocarburi policiclici aromatici nell'aria ambiente. (GU n.213 del 13.09.2007 - S.O. n. 194) Abrogato da: D.Lgs. 13 agosto 2010 n. 155… Leggi tutto
Direttiva 2004 107 CE Arsenico  cadmio  mercurio  nickel e IPA nell aria
Giu 06, 2023 54

Direttiva 2004/107/CE

Direttiva 2004/107/CE / Arsenico, cadmio, mercurio, nickel e IPA nell'aria Direttiva 2004/107/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, concernente l'arsenico, il cadmio, il mercurio, il nickel e gli idrocarburi policiclici aromatici nell'aria ambiente (GU L 23 del 26.1.2005)… Leggi tutto
Giu 06, 2023 53

Risoluzione del Parlamento europeo del 25 marzo 2021

Risoluzione del Parlamento europeo del 25 marzo 2021 ID 19750 | 06.06.2023 Risoluzione del Parlamento europeo del 25 marzo 2021 sull'attuazione delle direttive sulla qualità dell'aria ambiente: direttiva 2004/107/CE e direttiva 2008/50/CE (2020/2091(INI)) (GU C 494 del 8.12.2021)… Leggi tutto

Più letti Ambiente