Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Costa Concordia: l'incidente del 13 gennaio 2012

ID 13426 | | Visite: 7348 | News ambientePermalink: https://www.certifico.com/id/13426

Costa Concordia, naufragio del 13 gennaio 2012

Costa Concordia: l'incidente del 13 gennaio 2012

ID 13426 | 27.04.2021

Il 13 gennaio 2012, nelle acque dell’Isola del Giglio, la nave da crociera Costa Concordia si inabissò in uno delle più belle zone del Parco delle Isole Toscane. Il tragico evento, che costò la vita a 32 persone, comportò anche un considerevole danno all’ambiente costiero, soprattutto a carico del fondale marino.

Danno determinato dalla presenza del relitto e dalle attività di cantiere, necessarie per rimuovere e allontanare lo stesso; senza considerare il potenziale danno arrecato da sostanze nocive di cui la nave era carica: combustibile, olii pesanti, vernici e detersivi. Oltre ai risarcimenti delle parti civili, tra cui la Presidenza del Consiglio, il Ministero dell’Ambiente, la Protezione Civile, la Regione Toscana, al comune di Isola del Giglio venne altresì riconosciuto il risarcimento del danno ambientale finalizzato al ripristino dei fondali marini.

Update 18 marzo 2021

A distanza di nove anni dall’incidente, in considerazione della conclusione delle attività di pulizia dei fondali (fase WP9-conclusa a maggio 2018) e nel pieno delle azioni volte a favorire il recupero dell’ecosistema marino originario (WP10), ISPRA lo scorso 18 marzo 2021 ha partecipato al seminario sul tema delle conseguenze ambientali del sinistro “Costa Concordia” e delle azioni per minimizzarle, condotte da parte di istituzioni pubbliche e private.

Nell’ambito del seminario, ISPRA ha presentato un rapporto tecnico-scientifico e un catalogo fotografico quale testimonianza visiva di quanto è avvenuto, di quanto si è fatto e si sta facendo attualmente e delle prospettive, ricostruendo le azioni messe in campo per la gestione dell’emergenza e il contenimento dei danni ambientali.

Morti e sversamenti

Costò la vita a 32 passeggeri provocando inoltre un danno all’ecosistema marino di notevole entità. Oltre 2000 tonnellate di olio combustibile pesante stivate nei serbatoi della nave, 1351 m³ di acque grigie e nere, 41 m³ di oli lubrificanti, 280 litri di acetilene, 600 kg di grassi per apparati meccanici, 855 litri di smalto liquido, 50 litri di insetticida liquido, 1 tonnellata di ipoclorito di sodio (candeggina) e 25.000 tonnellate di cemento contenute in 14 mila sacchi necessari per raddrizzare la nave: è questo in termini di minacce ambientali l’incidente “Costa Concordia”, la nave da crociera di oltre 114 mila tonnellate di peso (la più grande mai naufragata) che nel 2012.

Documenti

Le emergenze ambientali in mare. Il caso della M/N "Costa Concordia"

- Concordia. Resoconto fotografico dalla rimozione del relitto al ripristino degli ambienti marini danneggiati

Collegati

Tags: Ambiente Emergenze

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Programma nazionale di esplorazione mineraria
Lug 01, 2025 405

Programma nazionale di esplorazione mineraria

Programma nazionale di esplorazione mineraria / Approvato 01.07.2025 ID 24201 | 01.07.2025 / In allegato Approvato il Programma nazionale di esplorazione mineraria La problematica della sicurezza nell’approvvigionamento delle risorse minerarie indispensabili per lo sviluppo industriale e la… Leggi tutto
Regolamento delegato  UE  2025 1253
Giu 26, 2025 548

Regolamento delegato (UE) 2025/1253

Regolamento delegato (UE) 2025/1253 ID 24169 | 26.06.2025 Regolamento delegato (UE) 2025/1253 della Commissione, dell’11 febbraio 2025, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2019/1122 che integra la direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il… Leggi tutto
Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale
Giu 24, 2025 570

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale

Impiego e gestione di droni nel SNPA per il monitoraggio e il controllo ambientale / 2025 ID 24159 | 24.06.2025 / In allegato I velivoli a pilotaggio remoto (più comunemente droni o UAS – Unmanned Aircraft System) e le tecnologie per il telerilevamento ad alta risoluzione costituiscono una tematica… Leggi tutto
Decisione di esecuzione  UE  2025 1162
Giu 24, 2025 619

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162

Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162 ID 24156 | 24.06.2025 Decisione di esecuzione (UE) 2025/1162 della Commissione, del 5 giugno 2025, che modifica la decisione 2005/381/CE della Commissione per quanto riguarda il questionario per la relazione sull’applicazione della direttiva 2003/87/CE del… Leggi tutto
Decisione 2005 381 CE
Giu 24, 2025 583

Decisione 2005/381/CE

Decisione 2005/381/CE ID 24155 | 24.06.2025 Decisione della Commissione, del 4 maggio 2005, che istituisce il questionario per la relazione sull’applicazione della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a… Leggi tutto

Più letti Ambiente