L’estensione agli illeciti ambientali della responsabilità amministrativa degli Enti, introdotta nell’estate del 2011, è destinata ad avere un notevole impatto sui modelli organizzativi di gestione e controllo ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001 adottati dalle Imprese che, anche indirettamente, possono provocare danni all’ambiente e alla salute.
La mancanza di criteri specifici per la redazione dei modelli organizzativi da parte del legislatore e le scarse indicazioni giurisprudenziali hanno spinto Assolombarda a raccogliere la sfida e cercare un punto di incontro tra i sistemi di gestione ambientale, già implementati dalle aziende, e i modelli organizzativi 231.
In questo contesto, il Gruppo di lavoro Qualità Ambientale di Assolombarda, con l'esperienza maturata dalle imprese e con il coinvolgimento delle professionalità interne all’Associazione che si occupano dei due temi (Settore Territorio Ambiente Energia e Settore Diritto d’impresa e Fisco), ha sviluppato le Linee guida.
L’obiettivo è quello di far comprendere il ruolo e il rapporto del Sistema di Gestione Ambientale rispetto al Modello 231, per poterlo quindi utilizzare e valorizzare pienamente quale “componente ambientale” del Modello stesso, delineando un percorso che, nel ripensare ciascun elemento costitutivo del SGA, rappresenta un’occasione per rafforzare il Sistema stesso.
Fonte: Assolombarda