Slide background
Slide background
Slide background
Slide background




Criteri Ambientali Minimi (CAM) / Elenco

ID 12516 | | Visite: 142288 | Documenti Riservati AmbientePermalink: https://www.certifico.com/id/12516

CAM Elenco 2021

Criteri Ambientali Minimi (CAM) / Elenco - Rev. 11.0 del 02 Dicembre 2023

ID 12516 | Rev. 11.0 del 02.12.2023 / Documento completo in allegato

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato.

Update Rev.11.0 del 02.12.2023 / CAM servizi di ristoro e distribuzione di acqua potabile

Decreto 6 novembre 2023 Adozione dei criteri ambientali minimi per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro e alla distribuzione di acqua di rete a fini potabili. (GU n. 282 del 02.12.2023) Entrata in vigore: 31.03.2024

Update Rev. 10.0 del 02.05.2023

- Decreto direttoriale del 31 marzo 2023 n. 15
Programmazione delle attività volte alla definizione dei criteri ambientali minimi preliminari all’adozione dei relativi decreti ministeriali, per l’anno 2023

Update Rev. 9.0 del 23.03.2023

Decreto 7 febbraio 2023 / CAM fornitura e noleggio prodotti tessili
Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili. (GU n.70 del 23.03.2023) Entrata in vigore: 22.05.2023

Update Rev. 8.0 del 22.03.2023

- Decreto 7 febbraio 2023 / CAM parchi giochi e arredo urbano e arredi per esterni
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l'arredo urbano e di arredi per gli esterni e l'affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni. (GU n. 69 del 22.03.2023). Entrata in vigore: 20.07.2023

I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato.

I CAM sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione e sono adottati con Decreto del Ministro.

La loro applicazione sistematica ed omogenea consente di diffondere le tecnologie ambientali e i prodotti ambientalmente preferibili e produce un effetto leva sul mercato, inducendo gli operatori economici meno virtuosi a investire in innovazione e buine pratiche per rispondere alle richieste della pubblica amministrazione in tema di acquisti sostenibili.

In Italia, l’efficacia dei CAM è stata assicurata grazie alle previsioni contenute nel Codice dei contratti. Infatti, l'articolo 57 comma 2 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, prevede l’obbligo di applicazione, per l’intero valore dell’importo della gara, delle “specifiche tecniche” e delle “clausole contrattuali”, contenute nei criteri ambientali minimi (CAM). Lo stesso comma prevede che si debba tener conto dei CAM anche per la definizione dei “criteri di aggiudicazione dell’appalto” di cui all’art. 108, commi 4 e 5, del Codice.

Questo obbligo garantisce che la politica nazionale in materia di appalti pubblici verdi sia incisiva non solo nell’obiettivo di ridurre gli impatti ambientali, ma nell’obiettivo di promuovere modelli di produzione e consumo più sostenibili, “circolari“e nell’ aumento del numero di occupati nei diversi settori delle filiere più sostenibili.

Oltre alla valorizzazione della qualità ambientale e al rispetto dei criteri sociali, l’applicazione dei Criteri Ambientali Minimi risponde anche all’esigenza della Pubblica amministrazione di razionalizzare i propri consumi, ottimizzando la spesa in un’ottica di medio-lungo periodo.

Decreto Legislativo 31 marzo 2023 n. 36

Articolo 57 comma 2
Clausole sociali del bando di gara e degli avvisi e criteri di sostenibilità energetica e ambientale

[...] 

2. Le stazioni appaltanti e gli enti concedenti contribuiscono al conseguimento degli obiettivi ambientali previsti dal Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione attraverso l'inserimento, nella documentazione progettuale e di gara, almeno delle specifiche tecniche e delle clausole contrattuali contenute nei criteri ambientali minimi, definiti per specifiche categorie di appalti e concessioni, differenziati, ove tecnicamente opportuno, anche in base al valore dell'appalto o della concessione, con decreto del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e conformemente, in riferimento all'acquisto di prodotti e servizi nei settori della ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari, anche a quanto specificamente previsto dall'articolo 130. Tali criteri, in particolare quelli premianti, sono tenuti in considerazione anche ai fini della stesura dei documenti di gara per l'applicazione del criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'articolo 108, commi 4 e 5. Le stazioni appaltanti valorizzano economicamente le procedure di affidamento di appalti e concessioni conformi ai criteri ambientali minimi. Nel caso di contratti relativi alle categorie di appalto riferite agli interventi di ristrutturazione, inclusi quelli comportanti demolizione e ricostruzione, i criteri ambientali minimi sono tenuti in considerazione, per quanto possibile, in funzione della tipologia di intervento e della localizzazione delle opere da realizzare, sulla base di adeguati criteri definiti dal Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica.

Ad ora sono stati adottati CAM per 20 categorie di forniture ed affidamenti.

CAM in vigore per settore

1. ARREDI PER INTERNI

Fornitura e servizio di noleggio di arredi per interni (approvato con DM 11 gennaio 2017, in G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017)
- Decreto correttivo (DM 3 luglio 2019, in G.U. n. 167 del 18 luglio 2019)

Decreto 23 giugno 2022
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di fornitura, noleggio ed estensione della vita utile di arredi per interni. (GU n.184 dell'08.08.2022). Entrata in vigore: 06.12.2022

2. ARREDO URBANO

- Decreto 7 febbraio 2023 
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di parchi giochi, la fornitura e la posa in opera di prodotti per l'arredo urbano e di arredi per gli esterni e l'affidamento del servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria di prodotti per arredo urbano e di arredi per esterni. (GU n. 69 del 22.03.2023). Entrata in vigore: 20.07.2023

Acquisto di articoli per l’arredo urbano (approvato con DM 5 febbraio 2015, in G.U. n. 50 del 2 marzo 2015) Abrogato dal 20.07.2023

3. AUSILI PER L’INCONTINENZA

Forniture di ausili per l’incontinenza (approvato con DM 24 dicembre 2015, in G.U. n. 16 del 21 gennaio 2016)

4. CALZATURE DA LAVORO E ACCESSORI IN PELLE

Forniture di calzature da lavoro non DPI e DPI, articoli e accessori in pelle (approvato con DM 17 maggio 2018, in G.U. n. 125 del 31 maggio 2018)

5. CARTA

Acquisto di carta per copia e carta grafica (approvato con DM 4 aprile 2013, in G.U. n. 102 del 3 maggio 2013)

6. CARTUCCE

Forniture di cartucce toner e cartucce a getto di inchiostro e per l’affidamento del servizio integrato di raccolta di cartucce esauste, preparazione per il riutilizzo e fornitura di cartucce di toner e a getto di inchiostro (approvato con DM 17 ottobre 2019, in G.U. n. 261 del 7 novembre 2019)

7. EDILIZIA

Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017). Abrogato dal 04.12.2022

Decreto 23 giugno 2022
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l'affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l'affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi. (GU n.183 del 06.08.2022). Entrata in vigore dal 04.12.2022

8. ILLUMINAZIONE PUBBLICA (fornitura e progettazione)

Acquisizione di sorgenti luminose per illuminazione pubblica, l’acquisizione di apparecchi per illuminazione pubblica, l’affidamento del servizio di progettazione di impianti per illuminazione pubblica (approvato con DM 27 settembre 2017, in G.U. n 244 del 18 ottobre 2017)

9. ILLUMINAZIONE PUBBLICA (servizio)

Servizio di illuminazione pubblica (approvato con DM 28 marzo 2018, in GU n. 98 del 28 aprile 2018)

10. ILLUMINAZIONE, RISCALDAMENTO/RAFFRESCAMENTO  PER EDIFICI

Affidamento servizi energetici per gli edifici, servizio di illuminazione e forza motrice, servizio di riscaldamento/raffrescamento (approvato con DM 7 marzo 2012, in G.U. n.74 del 28 marzo 2012)

11. PULIZIA PER EDIFICI

Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti (DM 29 Gennaio 2021 GU n.42 del 19.02.2021) Entrata in vigore: 19.05.2021

Affidamento del servizio di pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene (approvato con DM 24 maggio 2012, in G.U. n. 142 del 20 giugno 2012) abrogato dal 19.05.2021

12. RIFIUTI URBANI

Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani (approvato con DM 13 febbraio 2014, in G.U. n. 58 dell’11 marzo 2014) - Abrogato dal 03.12.2022, limitatamente all':
a) affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani;
b) affidamento del servizio di pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana;
c) affidamento della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani;
d) affidamento della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale.
Abrogato dal 03.12.2022 l’Allegato 1 («Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani»).

Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale. (DM 23 giugno 2022  GU n.182 del 05.08.2022). Entrata in vigore dal 03.12.2022

13. RISTORAZIONE COLLETTIVA

Servizio di ristorazione collettiva e fornitura di derrate alimentari (approvato con DM n. 65 del 10 marzo 2020, in G.U. n.90 del 4 aprile 2020)

14. SANIFICAZIONE STRUTTURE SANITARIE

Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti (DM 29 Gennaio 2021 GU n.42 del 19.02.2021) Entrata in vigore: 19.05.2021

02.10.2021 - Modifica del DM 29 Gennaio 2021, recante «Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti». (Decreto 24 settembre 2021 GU n.236 del 02.10.2021)

Affidamento del servizio di sanificazione per le strutture sanitarie e per la fornitura di prodotti detergenti (approvato con DM 18 ottobre 2016, in G.U. n. 262 del 9 novembre 2016) abrogato dal 19.05.2021

15. STAMPANTI

Affidamento del servizio di stampa gestita, affidamento del servizio di noleggio di stampanti e di apparecchiature multifunzione per ufficio e acquisto o il leasing di stampanti e di apparecchiature multifunzione per ufficio. (approvato con DM 17 ottobre 2019, in G.U. n. 261 del 7 novembre 2019)

16. TESSILI

Decreto 30 giugno 2021 Adozione dei criteri ambientali minimi per forniture e noleggio di prodotti tessili, ivi inclusi mascherine filtranti, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale nonche' servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili. (GU n.167 del 14.07.2021). Abrogato dal 22.05.2023

Decreto 7 febbraio 2023 Criteri ambientali minimi per le forniture ed il noleggio di prodotti tessili ed il servizio di restyling e finissaggio di prodotti tessili. (GU n.70 del 23.03.2023) Entrata in vigore: 22.05.2023

Forniture di prodotti tessili (approvato con DM 11 gennaio 2017, in G.U. n. 23 del 28 gennaio 2017) abrogato dal 12.09.2021

17. VEICOLI

Decreto 17 giugno 2021 Criteri ambientali minimi per l'acquisto, leasing, locazione, noleggio di veicoli adibiti al trasporto su strada. (GU n.157 del 02.07.2021) Entrata in vigore: 30.10.2021

- Acquisizione dei veicoli adibiti al trasporto su strada (approvato con DM 8 maggio 2012, in G.U. n. 129 del 5 giugno 2012) - Decreto correttivo (DM 30 novembre 2012, in G.U. n. 290 del 13 dicembre 2012) abrogato dal 31.10.2021

18. VERDE PUBBLICO

Servizio di gestione del verde pubblico e fornitura prodotti per la cura del verde (approvato con DM n. 63 del 10 marzo 2020, in G.U. n.90 del 4 aprile 2020)

19. LAVANOLO

Servizio di lavaggio industriale e noleggio di tessili e materasseria (approvato con DM 09 Dicembre 2020 in GU n. 2 del 04.01.2021 - entrata in vigore: 04.05.2021)

20. EVENTI

Servizio di organizzazione e realizzazione di eventi. (approvato con Decreto 19 ottobre 2022 in GU n.282 del 02.12.2022 - entrata in vigore: 17.12.2022)

21. RISTORO E DISTRIBUZIONE DI ACQUA DI RETE A FINI POTABILI

Decreto 6 novembre 2023 Adozione dei criteri ambientali minimi per gli affidamenti relativi ai servizi di ristoro e alla distribuzione di acqua di rete a fini potabili. (GU n. 282 del 02.12.2023) - Entrata in vigore: 31.03.2024

Tabella riepilogativa CAM IT in vigore

Tabella riepilogativa CAM Rev  1 0 2021

[...] Segue in allegato

CAM in via di definizione e programmazione attività

Con Decreto direttoriale del 31 marzo 2023 n. 15 è stata definita la programmazione delle attività volte alla definizione dei criteri ambientali minimi per l'anno 2023.

Le categorie di appalti e concessioni per le quali verrà avviata l’attività di aggiornamento dei criteri ambientali minimi sono le seguenti:

a. Revisione dei CAM per fornitura di calzature (dispositivi di protezione individuale e non) e di accessori in pelle, al fine di aggiornare al progresso tecnico e all’evoluzione dei mercati di riferimento i criteri ambientali minimi di pari oggetto adottati con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 17 maggio 2018.
b. Revisione dei CAM edilizia, al fine di aggiornare al progresso tecnico e all’evoluzione dei mercati di riferimento i criteri ambientali minimi di pari oggetto adottati con decreto del Ministro della transizione ecologica del 23 giugno 2022 n. 256.

Le categorie di appalti e concessioni per le quali verrà proseguita o terminata l’attività di definizione dei CAM sono le seguenti:

a. Servizi di ristoro con e senza l’installazione di distributori automatici di bevande, alimenti e acqua, al fine di promuovere criteri di ecodesign, specifiche tecnologie ambientali e soluzioni gestionali migliori sotto il profilo energetico, ambientale ed etico-sociale (Pubblicato nella GU n. 282 del 02.12.2023 il Decreto 6 novembre 2023) ;
b. Fornitura e noleggio di personal computer, server e telefoni cellulari, al fine di adattare alle specificità nazionali i criteri comuni del “GPP training toolkit” definiti a livello unionale;
c. Servizi energetici per gli edifici e fornitura di energia elettrica, al fine di aggiornare, tenendo conto dell’evoluzione dei mercati di riferimento e delle relative filiere, i criteri ambientali minimi di pari oggetto adottati con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 7 marzo 2012;
d. Servizi di trasporto pubblico locale su gomma, servizio di trasporto scolastico su gomma e uscite didattiche, viaggi d’istruzione; affidamento dei servizi correlati al trasporto pubblico locale (car sharing, scooter sharing, bike sharing, mppe sharing);
e. Servizio di progettazione ed esecuzione dei lavori di costruzione, manutenzione e adeguamento delle infrastrutture stradali (strade).

Categorie merceologiche dei CAM

Il PAN GPP rinvia ad appositi decreti emanati dal Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, l’individuazione dei CAM per gli acquisti e le forniture relativi a ciascuna delle seguenti “categorie merceologiche":

arredi (mobili per ufficio, arredi scolastici, arredi per sale archiviazione e sale lettura)
- edilizia (costruzioni e ristrutturazioni di edifici con particolare attenzione ai materiali da costruzione, costruzione e manutenzione delle strade)
- gestione dei rifiuti urbani e assimilati
- servizi urbani e al territorio (gestione del verde pubblico, arredo urbano)
- servizi energetici (illuminazione, riscaldamento e raffrescamento degli edifici, illuminazione pubblica e segnaletica luminosa)
- elettronica (attrezzature elettriche ed elettroniche d’ufficio e relativi materiali di consumo, apparati di telecomunicazione)
- prodotti tessili e calzature
- cancelleria (carta e materiali di consumo)
- ristorazione (servizio mensa e forniture alimenti)
- servizi di gestione degli edifici (servizi di pulizia e materiali per l’igiene)
- trasporti (mezzi e servizi di trasporto, sistemi di mobilità sostenibile)

Criteri EU GPP | Tutti i Documenti (link) GPP a questo link: Green Public Procurement (GPP) - List

[...]

Criteri sociali negli appalti pubblici

Nel 2011 la CE ha pubblicato una Guida sugli appalti pubblici socialmente responsabili ("Buying social  a guide to taking account of social considerations in public procurement" – Acquisti sociali: una guida alla considerazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici), che spiega come integrare gli aspetti sociali negli appalti pubblici.

La Guida prende in considerazione diversi aspetti sociali afferenti all’ampia definizione di “appalti pubblici socialmente responsabili”, tra i quali: la promozione delle opportunità di occupazione, la retribuzione dignitosa, l’accesso alla formazione, la parità di trattamento tra uomini e donne, la promozione dell’occupazione per persone con disabilità.

Per appalti pubblici socialmente responsabili si intende, quindi, la pratica di scelta delle Pubbliche Amministrazioni attraverso la quale, nelle decisioni si supera l’approccio basato esclusivamente sui requisiti economici e si considera anche l’impatto sociale). Attraverso gli appalti pubblici socialmente responsabili, le autorità pubbliche oltre a promuovere opportunità di occupazione, lavoro dignitoso e inclusione sociale possono anche mirare ad una conformità più estesa per quanto riguarda gli standard sociali.

Il Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare, con il supporto del Comitato di Gestione del Piano d’Azione nazionale per il GPP, ha sviluppato la “Guida per l’integrazione degli aspetti sociali negli appalti pubblici adottata” con Decreto del Ministero dell’Ambiente 6 giugno 2012, GU n.159/2012.

La Guida ha lo scopo di fornire indicazioni operative per tenere conto degli aspetti sociali nella definizione dei bandi di gara della Pubblica Amministrazione, in caso di appalto di fornitura, di prestazione di servizi e di appalto di lavori. La Guida considera le esperienze di integrazione dei criteri sociali negli appalti pubblici sviluppate dai diversi Paesi dell’UE. 

[...] Segue in allegato

Certifico Srl - IT | Rev. 11.0 2023
©Copia autorizzata Abbonati 

Matrice Revisioni

Rev. Data Oggetto Autore
11.0 02.12.023 Decreto 6 novembre 2023 / CAM servizi di ristoro e distribuzione di acqua potabile Certifico Srl
10.0 02.05.2023 Decreto direttoriale del 31 marzo 2023 n. 15 Certifico Srl
9.0 23.03.2023 Decreto 7 febbraio 2023 / CAM fornitura e noleggio prodotti tessili Certifico Srl
8.0 22.03.2023 Decreto 7 febbraio 2023 / CAM parchi giochi e arredo urbano e arredi per esterni
Certifico Srl
7.0 03.12.2022 Decreto 19 ottobre 2022 / CAM organizzazione e realizzazione di eventi - Criteri ambientali minimi per il servizio di organizzazione e realizzazione di eventi Certifico Srl
6.0 09.08.2022 Decreto 23 giugno 2022 / CAM Arredi per interni
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di fornitura, noleggio ed estensione della vita utile di arredi per interni. 
Certifico Srl
5.0 06.08.2022 Decreto 23 giugno 2022 / CAM rifiuti
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, della pulizia e spazzamento e altri servizi di igiene urbana, della fornitura di contenitori e sacchetti per la raccolta dei rifiuti urbani, della fornitura di veicoli, macchine mobili non stradali e attrezzature per la raccolta e il trasporto di rifiuti e per lo spazzamento stradale.
Decreto 23 giugno 2022 / CAM edilizia
Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi, per l'affidamento dei lavori per interventi edilizi e per l'affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.
Certifico Srl
4.0 02.10.2021 Decreto 24 settembre 2021 Modifica del DM 29 Gennaio 2021, recante «Criteri ambientali minimi per l'affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti». Certifico Srl
3.0 14.07.2021 Decreto 30 giugno 2021 Adozione dei criteri ambientali minimi per forniture e noleggio di prodotti tessili, ivi inclusi mascherine filtranti, dispositivi medici e dispositivi di protezione individuale nonche' servizio integrato di ritiro, restyling e finissaggio dei prodotti tessili.  Certifico Srl
2.0 02.07.2021 Decreto 17 giugno 2021 Criteri ambientali minimi per l'acquisto, leasing, locazione, noleggio di veicoli adibiti al trasporto su strada.  Certifico Srl
1.0 02.02.021 DM 29 Gennaio 2021 - CAM affidamento del servizio di pulizia e sanificazione di edifici e ambienti ad uso civile, sanitario e per i prodotti detergenti Certifico Srl
0.0 01.2021 --- Certifico Srl

Collegati

Tags: Ambiente Abbonati Ambiente CAM

Articoli correlati

Ultimi archiviati Ambiente

Direttiva 2005 35 CE
Mar 27, 2024 52

Direttiva 2005/35/CE

Direttiva 2005/35/CE ID 21590 | 27.03.2024 Direttiva 2005/35/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005, relativa all'inquinamento provocato dalle navi e all'introduzione di sanzioni per violazioni GU L 255/11 del 30.9.2005 .... Testo consolidato 16.11.2009 Modificato da:… Leggi tutto
Direttiva 2009 123 CE
Mar 27, 2024 45

Direttiva 2009/123/CE

Direttiva 2009/123/CE ID 21589 | 27.03.2024 Direttiva 2009/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, che modifica la direttiva 2005/35/CE relativa all’inquinamento provocato dalle navi e all’introduzione di sanzioni per violazioni GU L 280/52 del 27.10.2009 Leggi tutto
Mar 27, 2024 68

Rettifica decisione di esecuzione (UE) 2022/2427 - 27.03.2024

Rettifica decisione di esecuzione (UE) 2022/2427 - 27.03.2024 ID 21584 | 27.03.2024 Rettifica della decisione di esecuzione (UE) 2022/2427 della Commissione, del 6 dicembre 2022, che stabilisce le conclusioni sulle migliori tecniche disponibili (BAT), a norma della direttiva 2010/75/UE del… Leggi tutto
Mar 25, 2024 75

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/917

Regolamento di esecuzione (UE) 2024/917 ID 21569 | 25.03.2024 Regolamento di esecuzione (UE) 2024/917 della Commissione, del 22 marzo 2024, che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2022/92 per quanto riguarda alcuni obblighi di comunicazione per i rifiuti accidentalmente pescati GU L 2024/917… Leggi tutto
Decreto 5 marzo 2024   Immersione subaquea a carattere scientifico e protezione ambiente marino
Mar 20, 2024 83

Decreto 5 marzo 2024

Decreto 5 marzo 2024 / Immersione subaquea a carattere scientifico e protezione ambiente marino ID 21543 | 20.03.2024 Decreto 5 marzo 2024 Linee guida operative cui si conformano le attivita' tecnico-scientifiche funzionali alla protezione dell'ambiente marino che comportano l'immersione subacquea… Leggi tutto
Direttiva PdCM 8 luglio 2014   Indirizzi protezione civile grandi dighe
Mar 17, 2024 90

Direttiva 8 luglio 2014

Direttiva PdCM 8 luglio 2014 / Indirizzi protezione civile grandi dighe ID 21526 | 17.03.2024 Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 luglio 2014 Indirizzi operativi inerenti all’attività di protezione civile nell’ambito dei bacini in cui siano presenti grandi dighe. [GU n. 256 del… Leggi tutto

Più letti Ambiente